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2 Giugno se questa è la vostra Repubblica, riprendiamoci la Liberazione!
by Coord.Cittadino Lotta x Casa Friday, Jun. 03, 2005 at 11:40 AM mail:

2 Giugno festa della repubblica, cariche e aggressioni squadriste a Roma

Il 2 Giugno per le istituzioni e per gli uomini in divisa che ogni anno "esportano" la nostra democrazia in giro per il mondo a forza di bombe,
è stata la festa della repubblica e della democrazia. Una democrazia che ha bisogno di mostrare i muscoli in parate militari di altri tempi, spendendo diversi milioni di euro,
e che esalta la patria quando questa stessa patria e gli stessi uomini in divisa, delle stesse istituzioni democratiche caricano in maniera selvaggia un corteo di uomini e donne
che proprio ieri, la FESTA DELLA REPUBBLICA, sono scesi/e in strada per ricordare che è ora di ritirare le truppe italiane dall' Iraq e smettere di spendere 21 miliardi di euro l'anno per le altre missioni militari redistribuendoli per i bisogni sociali che accomunano i/le precari/e italiani/e ai/lle precari/e migranti, che come ricordava lo striscione "non autorizzato" vengono richiusi in carceri lager come i CPT con la complicità del ministro degli interni e degli apparati giudiziari e di polizia.
Il 2 giugno è stata la festa della repubblica, dove il presidente Ciampi ha esaltato la guerra di liberazione, e dove i partigiani sono stati usati come reliquie da mostrare per
mantenere una apparenza di continuità democratica all'interno del clima di generale revisionismo storico che vede i repubblichini equiparati a chi lottò per liberarsi e liberarci dal nazismo e dal fascismo. In questo giorno di festa noi ancora una volta non abbiamo niente da festeggiare visto che le nostre condizioni di vita peggiorano giorno dopo giorno, e che i processi di precarizzazione della vita continuano ad assaltare la nostra vita e la nostra voglia di cambiamento.
Per concludere "in maniera degna" questa grande giornata di esaltazione della patria, i giovani italici in camicia nera ieri in seguito alla ferma volontà del movimento antifascista romano di non concedere a forza nuova alcuno spazio a Centocelle, hanno vigliaccamente colpito durante una iniziativa al Forte Prenestino un compagno di Radio Onda Rossa con una COLTELLATA alla gola tentando di entrare nel centro sociale prontamente respinti dalle persone presenti.
Questa infamata si inserisce in un contesto dove questi topi neri, coccolati dalle istituzioni ma orfani della presidenza di Storace e del foraggiamento che è provenuto dalle casse regionali negli ultimi cinque anni, hanno ripreso ad aggredire, mettere bombe sempre nel loro stile, di notte, al buio e di nascosto.
2 giugno festa della repubblica noi non abbiamo niente da festeggiare, la nostra festa sarà il 4, giorno della liberazione di Roma, dove chi quotidianamente combatte per il diritto alla casa, contro la precarietà e per un reddito per tutt@, contro la guerra e le leggi razziste sui migranti, sarà in piazza a Centocelle per ricordare che il fiore del partigiano continua a sbocciare nelle nostre lotte, nelle nostre idee, nelle nostre pratiche, per avviare un processo di cambiamento radicale dell'esistente.

! CASA E REDDITO PER TUTT@ !

COORDINAMENTO LOTTA X LA CASA ROMA

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