Identificati 8 studenti del Virgilio, uno interrogato per ore. «Era un gioco, repressione eccessiva». Il «Comitato autorganizzato» ha annunciato una manifestazione di protesta in Campidoglio.

In molte scuole romane ieri gavettoni e lanci di uova hanno ravvivato la chiusura dell’anno scolastico. Ma i tipici festeggiamenti non hanno avuto un epilogo felice per gli studenti del liceo classico Virgilio di via Giulia. Otto di loro, in piazza della Chiesa Nuova, tra le 10 e mezza e le 11, sono stati identificati dagli agenti, mentre uno è stato trattenuto nel commissariato Trevi per ore. Un ragazzo e una ragazza, tutti e due minorenni, nel trambusto sono rimasti feriti. Trasportati al Santo Spirito guariranno in 5 giorni: la studentessa si è slogata il polso, il ragazzo ha riportato un ematoma alla spalla. La polizia ha anche bloccato il traffico per mezz’ora su Corso Vittorio Emanuele II. Il sindacato Cobas Scuola, nell’esprimere solidarietà agli studenti del Virgilio, ha criticato l’intervento delle forze dell’ordine: «La sproporzione tra l’evento goliardico e la violenza poliziesca è talmente lampante da riconfermarci quanto detto dopo il 2 giugno: c’è evidentemente una direttiva generale del ministero degli Interni che la Questura di Roma sembra voler applicare con particolare zelo, mirante ad intimidire e reprimere non solo qualsiasi espressione di forte dissenso politico ma persino comportamenti di banalissima esuberanza e giocosità giovanile e studentesca».
In proposito gli studenti e le studentesse del «Comitato autorganizzato di Roma» hanno annunciato «una manifestazione in Campidoglio per denunciare quello che sta diventando questa città, un luogo dove ci viene vietato di manifestare, una città dove il bilancio dell’ultimo giorno di scuola, da sempre un bel giorno per noi, è stato di otto persone identificate, un fermato, due feriti». Sempre ieri mattina sono stati coinvolti dai gavettoni e dal lancio di uova, anche alcuni bambini della scuola elementare «Emanuele Gianturco» vicino a piazza del Pantheon. L’altro ieri uno studente del liceo «Avogadro» era stato denunciato perché, nel corso della battaglia dei gavettoni, si era ribellato agli agenti.
Dalla giunta regionale ieri è stata annunciata la data di riapertura dell’anno scolastico 2005-2006 nel Lazio: il 14 settembre nelle scuole del primo ciclo e il 15 settembre in quelle del secondo ciclo. Le lezioni termineranno il 10 giugno 2006. Nella scuola dell’infanzia le attività educative inizieranno il 14 settembre 2005 e avranno termine il 30 giugno 2006.

Io mi sono trovato davanti ad una scuola durante le goliardate per la fine dell'anno e, ti assicuro, rompono il cazzo di brutto...

In quegli istituti poi ci vanno quasi esclusivamente odiosi rampollini di buona borghesia, tutti muniti di macchinette senza patente o, addirittura - per gli over 18 - di smart. Sono scuole prestigiose poste al centro di Roma. La pula ha arrestato dei piccoli stronzi a mio avviso.

CONCORDO PIENAMENTE CON PERPLESSO, A QUELLI UN PO DE MAZZATE GLI FAREBBERO SOLO CHE BENE

chissà che direste se prendessero a mazzate i bonghisti fricchettoni che rompono il cazzo fino alle quattro di mattina sotto casa mia

Guarda, a QUEI bonghisti gli pagherei da bere.
Se rompono i coglioni a te fanno opera meritoria.
Devi schiattare, tu e tutti gli stronzi come te.
Morire!

+ bonghisti sottocasa degli stronzi!

......e morendo porterei con me le anime bbelle della sinistra indipendente a farmi compagnia nel grande salto verso il nulla.......

Dovresti ritenerti fortunato: per alcune culture il suono dei tamburi allontana gli spiriti maligni.
Io, invece, sono meno fortunato di te: sotto casa mia c'è un raduno di macchine da 10.000 euro in su che, con tutti gli apparati stereo del mondo, sparano musica da 'tiratardi ritardati' fino a notte fonda. I tuoi sono 'fricchettoni', i miei sono 'fascistelli'... con una variante però: ai freakettoni puoi anche andare a dirglielo che rompono il cazzo... magari non smettono ma neanche si sentono dalla parte della ragione. Ai 'piskelli' Gilda on the Beach... se glielo vai a dire imbruttiscono, come spesso accade.

E inutile che dici, non ci crede più nessuno: l'arroganza è sempre stata e sempre starà da una parte sola. Non dalla nostra (e aggiungo, purtroppo).

mio cognato una volta cià provato ed è dovuto scappare che lo stavano pestando, questo perchè, per tradizione e cultura, abbiamo difficoltà a chiamare le guardie sempre e comunque. Il fatto che l'arroganza sia solo di destra è abbastanza discutibile. Sicuramente i pischelli che fanno i gavettoni così come i gilda on the beach fanno vomitare, ma da chi si ritiene di sinistra, da chi ha un atteggiamento "alternativo" come appunto il bonghista, mi aspetterei un comportamento più civile del gilda on the beach, che almeno non nasconde la propria maleducazine dietro giustificazioni culturali. Che me ne frega a me degli spiriti maligni se sono stanco e ho sonno e voglio dormire. E' che la sinistra non possiede il dono dell'autocritica, e questo è uno dei suoi (posso dire nostri?) punti deboli. Pensa solo a tutte ste minacce di morte appena gli tocchi uno dei loro santi stereotipi come il sacro (bingo) bongo.....ovvio che a minacciare di morte nell'anonimato siamo tutti buoni....un pò di educazione non guasterebbe

"Io mi sono trovato davanti ad una scuola durante le goliardate per la fine dell'anno e, ti assicuro, rompono il cazzo di brutto... "
- e allora? fai un giro un po' piu' lungo, eviti la scuola, insomma non mi pare niente di così grave...

"In quegli istituti poi ci vanno quasi esclusivamente odiosi rampollini di buona borghesia,"
- questo mi sembra un luogo comune, al virgilio ci va gente di tutti i tipi e da tutta roma - come per tutti i licei "storici"(se non mi credi, guardati i dati...)

" tutti muniti di macchinette senza patente o, addirittura - per gli over 18 - di smart."
- direi per lo piu' di motorino, come tutti

"sono scuole prestigiose poste al centro di Roma. La pula ha arrestato dei piccoli stronzi a mio avviso. "
- si, puo darsi...ma la questione non è questa, la questione è se la polizia puo' menare, fermare, denunciare dei ragazzi che si tirano qualche gavettone...pure che fossero piccoli stronzi (alcuni mi pare che siano compagni che si sbattono, partecipano alle lotte non solo sulla riforma della scuola e sospetto che siano un pochino meglio di te, ma non è questa la cosa centrale...)

CONCORDO PIENAMENTE CON PERPLESSO, A QUELLI UN PO DE MAZZATE GLI FAREBBERO SOLO CHE BENE
- anche a te, comunque, potrebbero giovare

"mio cognato una volta cià provato ed è dovuto scappare che lo stavano pestando,"
- mio cugino dice che una volta è morto...MIO CUGINO MIO CUGINO!!!!


"Sicuramente i pischelli che fanno i gavettoni così come i gilda on the beach fanno vomitare"
- ma che c'è di tanto grave in dei pischelli che si tirano fra loro gavettoni? non che se li tirassero se qualche turista sarebbe grave, ma non è questo il caso...

Ah, sì ? Al Virgilio di Via Giulia ci vanno i ragazzi del Laurentino '38 o di Torbella o di Centocelle o Primavalle ?! Ma davvero e da quando ?! C'è stata una rivoluzione e non me ne sono accorto ?! Eh, si vede che ho perso il treno...

Sono compagni !?!! Saranno compagni tuoi !!! Tutti piccoli radical-chic... che è un bell'azzardo chiamare compagni. E non so neanche se hanno voglia di farcisi chiamare.

E allora, tiravano i gavettoni e li hanno arrestati ? Beh... evidentemente hanno esagerato. Sono solidale con chi è aggredito dalla polizia perché esprime un'idea dissenziente o per chi lotta, disobbedendo, per dei principi o per dei diritti... non per degli stronzetti (rossi, verdi, neri o chissà come) che devono tirare l'acqua ai passanti. Poi - ogni tanto - bisognerebbe farsi tornare a mente qualche considerazione di Pasolini... tipo quella che anche "i poliziotti sono figli di poveri". E quindi meritano più rispetto dei figli dei ricchi... (affermazione che gli costò un linciaccio mediatico) e la storia dette ragione a Pasolini: si scoprì a dare le botte a Valle Giulia ci stavano Paolo Liguori e Giuliano Ferrara che sono poi diventati i porci che tutti conosciamo. Bada bene, non difendo la polizia, tutt'altro, ma neanche gli stronzetti.

ma lascia stare ppp che non sei degno neanche di succhiargli la ceppa.

guarda che se è vero che ai classici del centro ci vanno molti figli di porci borghesi fascisti rossi,è anche vero però che ci vanno pure figli di piccoloborghesi e lo so x esperienza:

vi ho incontrato una figlia di poliziotto,altri di impiegatucci ecc che fanno i salti mortali x mandare i figli nelle poche scuole che funzionano a roma.

e poi non siamo nel 68.

oggi - da anni - i poliziotti vengono attentamente scrutinati tra la feccia sadica e fascista della società - quella minoranza di psicopatici piccoloborghesi disposti a torturare xché ci provan gusto e ne han premi speciali.

ma il mandante è fini.cioè bush.

Giuliano Ferrara era il figlio di un senatore del Pci ( il partito cui aderiva pure Pasolini) e Paolo Liguori era tutt' altro che ricco.

E poi, l' avere mai letta tutta quella poesia di Pasolini ?
O avete sentito solo la frase che ciclicamente viene riproposta da Canale 5 ?
Lo sapete come si intitolava ? Ve lo dico io "Il Pci ai giovani !" che non e' proprio un titolo contro il movimento del 1968.

I termini della questione non sono per niente questi ; il Virgilio e' una delle poche scuole pubbliche che funziona minimamente e ci va gente di tutte le classi sociali della zona.

Ed e' effettivamente una delle scuole romane piu' politicizzate a sinistra, con una fortissima presenza di studenti su posizioni di "autonomia di classe" ed autorganizzati.

Il conto con la polizia di zona e' vecchio di anni e assai lungo e questa e' la chiave di lettura della questione.

Francamente a me questi piccoli borghesi che fanno i salti mortali per mandare i figli in una delle più prestigiose scuole di Roma... non mi fanno troppa simpatia. Di scuole che funzionano a Roma ce ne sono molte: con la riforma Moratti ce ne saranno sempre di meno ma questo è un altro discorso.

Arruolare i fascisti non è difficile, l'Italia è piena, Roma è piena... le periferie ne sono piene. In tanti anni di militanza ho imparato a 'fiutarli' e tu, da come scrivi, sei uno di loro. Anche se poi fai un 'blàblàblà' sulla gendarmeria fascista e quant'altro.

Tra Bush e Fini hai saltato l'anello di congiunzione: Berlusconi. Forse perché fini lo consideri un traditore della causa...

La poesia di Pasolini la conosco bene Vanni e accusava i giovani contestatori di atteggiamenti piccoloborghesi. Sapeva anche di rivolgersi ad una certa parte di dirigenti del PCI (e ai loro figli). Dici bene, Giuliano Ferrara era figlio della persona più influente nel PCI dopo Togliatti.
E forse quella critica di Pasolini era più che azzeccata... anche se, ovvio, non era una prosa 'ad personam' ma si rivolgeva una generazione di contestatori benestanti.

Nel caso del Virgilio non c'è neanche contestazione... è stata repressa una goliardata e io, personalmente, non mi sento di gridare allo scandalo. Se difendo questa rischio di avallare poi altre goliardate... tipo le corse delle macchine, le gare di pitt-bulls, i raduni col saluto romano, non so... i 'campi hobbit' che presto a qualcuno verrà in mente di rispolverare... magari gli scherni razzistici a qualche povero lavavetri... ti faccio un'esempio: la lega ha fatto una serie d'iniziative politicamente 'gravissime' e, immediatamente dopo, le ha marchiate come goliardate.

Chiaro non è il caso dei ragazzi del Virgilio... ma se adesso diciamo che le goliardate vanno lasciate perdere... rischiamo che qualcuno di destra se ne approfitti immediatamente.

la "contestazione" al Virgilio c'e' stata nei mesi precedenti, con l' occupazione, con la lotta alla incredibile repressione subita da alcuni studenti e anche con lo sputtanamento di una improbabile e inconsistente "operazione antidroga" con cui gli sbirri di zona avevano cercato di farsi belli.

e qui credo stia la spiegazione delle cariche di ieri, alle quali era largamente presente anche la Digos che normalmente non dovrebbe occuparsi di gavettoni e goliardate, che del resto avvenivano contemporaneamente davanti a tutte le scuole di Roma ( tra l' altro gran parte delle foto pubblicate sui giornali si riferivano ai gavettoni davanti l' istituto d'arte di via Ripetta, lontano assai dal Virgilio).

il movimento del '68 aveva sicuramente caratteristiche piccolo-borhesi, visto che piccolo-borghesi erano la quasi' totalita' degli studenti universitari di allora.

ora la situazione e' sicuramente assai diversa rispetto alla estrazione sociale degli studenti e il Virgilio, che oltretutto sta in uno dei pochi quartieri popolari del centro di Roma non e' certo piu' una scuola esclusiva, casomai questa palma tra i classici ce l' hanno il Mamiani e il Giulio Cesare.

e comunque, tornando a Pasolini, sicuramente aveva delle ragioni ma vorrei ricordare che la sua critica a quel movimento non gli impedi', due o tre anni dopo, di diventare direttore del settimanale "Lotta Continua" e di girare per questo gruppo un film-documentario che si chiamava "12 Dicembre".

e non e' che avesse cambiato idea, tutt' altro ; era semplicemente successo che da quel movimento piccolo-borghese era nato un gruppo politico che aveva saputo radicarsi nelle fabbriche del nord ed anche tra i sottoproletari delle borgate romane che tanto erano cari allo stesso Pasolini.

sicuramente altri tempi, altre situazioni, finite anche molto male.

ma sicuramente quello schema di Pasolini, giusto o sbagliato che fosse allora, non risponde assolutamente alla realta' sociale di oggi.

e ancora di piu' non rispondono le citazioni parziali ed interessate di Pasolini che spesso vengono riproposte strumentalmente.

Agli stronzetti che tiravano uova: calci in culo della nuova generazione, da Alfonso 2000...
E a chi consiglia di fare il giro più largo: si vede che non hai un cazzo da fare nella vita.

propongo par condicio: calci in culo a chi non ha rispetto per gli altri borghesucci o bonghisti che siano. In Italia manca l'educazione civica tutto qui..