IL COMITATO PHON AVVIA UNA CAMPAGNA DI SBATTEZZO COLLETTIVO A seguito del materiale visto su ((i)) poco tempo fa abbiamo deciso di mobilitarci in massa.

IL COMITATO PHON
AVVIA UNA CAMPAGNA DI
SBATTEZZO COLLETTIVO

a cui si invitano a partecipare tutti i battezzati che non vogliono più essere considerati parte della “Chiesa Cattolica Apostolica Romana” ma che comunque figurano nei registri ecclesiastici, annualmente pubblicati, grazie ai quali la Chiesa può affermare che il 98% degli italiani è cattolico ed ottenere così smisurati privilegi da parte dello Stato.
Lo sbattezzo è un diritto di tutti ed è garantito dalla legge: la Chiesa non può sottrarsi all’inequivocabile volontà di chi lo richiede.


Le pricipali motivazioni dello sbattezzo sono:
1) Per coerenza, perchè chi non si ritiene membro della Chiesa non ha motivi per esserlo.

2) Per impedire alla Chiesa di agire anche in nome di chi non ne condivide i principi.

3) Per avviarci così verso una società più laica, dove la Chiesa, che non potrà più affermare di rappresentare la quasi totalità della popolazione italiana, si limiti a esercitare il potere spirituale sui propri fedeli e cessi di infiltrarsi nella vita politica del nostro Stato democratico.


COME SBATTEZZARSI?

E’ semplicissimo: basta inviare alla parrocchia dove si è stati battezzati , per mezzo di una raccomandata con ricevuta di ritorno, una semplice richiesta di annotare la propria volontà di non essere più parte della Chiesa, con allegata una fotocopia del proprio documento di identità. Oppure, per andare sicuri, scaricate il modulo, direttamente stampabile, reperibile all’indirizzo web: modulo per lo sbattezzo in vari formati

IL COMITATO PHON HA URGENTE NECESSITA' DI UN ALTO NUMERO DI ISCRITTI ED E' GIA' SULLA BUONA STRADA.

PER ISCRIVERSI AL COMITAO E AIUTARCI A PERSEGUIRE QUESTI SCOPI BASTA INVIARE ALL'INDIRIZZO

comitatophon@yahoo.it

IL PROPRIO NOME CON IL PROPRIO CONSENSO
(inviateci anche l'indirizzo e-mail con cui volete tenervi in contatto con noi).

Grazie per la partecipazione.

download PDF (1.0 mebibytes)

Si allega il volantino del comitato phon: stampate, fotocopiate, diffondete!

Sono il parroco di una parrocchia che credo sia meglio non rivelare. Da ecclesiastico e profondo credente quale sono, approvo il movimento di questo pittoresco comitato phon perchè credo sia giusto che i miscredenti non siano considerati cattolici ed abbiano il diritto di andarsene.
Don xxxxxxxxx.

IL PHON E' CONTRO L' UMIDITA'!

NO AL PHON E AL SUO COMUNITATO



FIRMATO

COMITATO "PENSA SE TI TAGLIAVANO PEZZETTI DI PENE INVECE"

appunto... tutti questi lavacri, riti, incisioni, patti di sangue, sembra di vivere al tempo delle streghe

Vista la tua approvazione, vuoi aderire al comitato phon?

voglio vedere se con i mussulmani potevate fare tanto gli spiritosi, una volta che vi avevano circonciso. Come vi sbattezzavate?

Mi sembra che qui ci sia proprio bisogno di una nota.

Forse non avete capito che noi non vogliamo sbattezzarci per il semplice gusto di asciugare l'acqua santa (spero che tutti abbiano capito l'ironia nel nostro nome), ma solo per far valere un nostro diritto.

Il diritto di scegliere!

Se, per varie ragioni, ho scelto di non seguire più una determinata religione,
perchè non dovrei essere libero di uscirne?

Adesso il problema che si incontra è che la chiesa per molti anni ha rivestito un ruolo "istituzionale" ed è per questo che scegliamo di essere cancellati dai registri che la chiesa detiene da sempre.

tutto qua, un nostro diritto!

All'attivo promotore luchese del Comitato, consigliamo di dare uno sguardo ad una foto appena sistemata sulla spalletta della porta di ingresso, in località Petogna. Io ne voglio una copia autografata.

La foto di cui sopra l'ho vista anch'io e sono impaziente di avere in camera mia un poster autografato del personaggio in questione in tempi poco felici dal punto di vista del battesimo cristiano

Speriamo che il nostro eminente esponente del Comitato Phon adddivenga al rilascio di copia a colori dello scabroso documento. Dovrebbero esisterne altri, a Luco, dove il Nostro sembra addirittura sia stato sorpreso vestito con la canonica zimarra bianca in compagnia di un personaggio con la zimarra nera. Mi associo naturalmente alla richiesta di dedica e autografo.

Sono appena tornato in località petogna ed ho immediatamente provveduto alla rimozione della foto in questione. Non per negare il mio infausto passato, ma per l'intrinseca natura spiccatamente provocatoria della esposizione sulla spalletta della porta d'ingresso di codesta foto.
Comunque vengo incontro alle richieste di Franco Massimo Botticchio (Il Martello del Fucino) e Danilo Nuccilli (Sherwood) e mi occupo di regalargli una copia a colori autografata. Manderò poi la stessa foto, allegata alla richiesta di sbattezzo, all'ottimo e rispettanilissimo signor Don Giovanni della parrocchia di Avezzano ed all'ottimo e comunistissimo Don Aldo Antonelli della parrocchia di Antrosano.
Ed in esclusiva, per dimostrare che buon cattolico ero, recito la preghiera "Padre nostro", dedicata però al foglio ciclostilato "Il Martello del Fucino":
Martello nostro, che sei nei cieli, sia santificato il tuo nome, venga il tuo regno, sia fatta la tua volontà, così a Pescina, così a San Benedetto. Dacci oggi il nostro inchiostro quotidiano, e rimetti a noi i nostrri debiti, come Girgetti non li rimette ai suoi debitori. E non ci indurre a votare Toccarelli, ma liberaci dal male. AMEN.
Nei secoli e nei secoli. AMEN.

Basta con la polemica sulla foto. La proprietà della versione cartacea è mia, l'autore dello scatto e la zia. perchè continuate a chiederla a lui?

Caro Venti (Padre), leggiti la legge sulla privacy.
E ricorda la legge sulla tutela dei minori.
Venti (figlio).

scusà un po', ma non sono gli ebrei ad esssere circoncisi??

Non solo gli ebrei, ma anche i mussulmani, in tutti e due i casi la sostanza non cambia, sempre un pezzo di cazzo di mutilano eheheh