Questo è la lettera di Alitalia ricevuta alle 17.24 di oggi.
Di seguito riportiamo il nostro comunicato stampa.
Il 25 Febbraio u.s. è stato sottoscritto un Verbale di Accordo che ha concluso l'iter negoziale iniziato con l'accordo di rinnovo del Contratto Collettivo di Lavoro degli Assistenti di Volo Alitalia del 18 Settembre 2004.
Tale completamento era stato espressamente previsto dal citato Accordo del 18 Settembre 2004, sottoscritto anche dalla Vostra Organizzazione, ma la cui operatività era condizionata alla condivisione del Piano Industriale di cui agli accordi del 23 Settembre e del 5 Ottobre 2004 da Voi non sottoscritti.
Per condividere l'intesa del 25 Febbraio si sono tenuti ripetuti incontri con la Vostra Organizzazione volti all'illustrazione di quanto sottoscritto. A valle di tale fase abbiamo tuttavia registrato la Vostra indisponibilità a condividere il completamento delle intese contrattuali e la Vostra richiesta di riapertura del confronto negoziale.
Questa posizione è stata nuovamente ribadita in occasione degli ulteriori incontri effettuati sul tema il 27 Aprile, il 2 e il 4 Maggio uu.ss.
Tale quadro sostanzia la mancata adesione della Vostra Organizzazione al Contratto Collettivo di Lavoro degli Assistenti di Volo Alitalia, elemento essenziale ai fini del requisito della rappresentatività in ambito aziendale di un Associazione Sindacale.
Pertanto in considerazione della carenza di tale requisito, Vi comunichiamo la sospensione immediata di quanto previsto in materia di agibilità sindacale dalla L. 300/70 e dall'Accordo Aziendale del 15/05/1996.
Distinti saluti Direzione Centrale Risorse Umane
QUESTO E' IL NOSTRO PRIMO COMUNICATO STAMPA
Il Sult denuncia il gravissimo atto con il quale Alitalia ha provveduto in data odierna a sospendere i diritti e le agibilità sindacali al Sult Assistenti di Volo, Organizzazione Sindacale maggiormente rappresentativa tra questa categoria.
La motivazione data da Alitalia riguarda la mancata condivisione del Piano Industriale del 23 settembre, del Verbale di Palazzo Chigi del 5 ottobre e dell'accordo di applicazione contrattuale del 25 febbraio u.s.
E' ormai palese la strategia, condivisa dalle altre sigle sindacali del settore, di ridurre al silenzio la più forte opposizione allo scellerato scempio che si sta compiendo ai danni della Compagnia di bandiera e dei suoi lavoratori.
Questo atto è insostenibile per la democrazia sindacale, ormai boccheggiante in questo paese, ed è insostenibile per gli stessi lavoratori che si vedono privati di uno strumento da loro stessi creato, sostenuto e fortemente radicato.
E' chiaro che questa situazione non possa che creare ulteriore ingestibilità rispetto ad un clima già esasperato.
Tale atto di barbarie sindacale ha colpito il Sult durante il periodo di franchigia previsto dalla legge sullo sciopero; è evidente che la nostra risposta ci costringerà analogamente a non rispettare tale periodo.
Decliniamo pertanto ogni responsabilità, da ascriversi completamente ad Alitalia, degli inevitabili disagi che nei prossimi giorni ricadranno immancabilmente sull'utenza.
Fiumicino, 5 agosto 2005 Segreteria Nazionale
SULT T.A.
S.U.L.T. Assistenti di Volo
|