A

è stata indetta per il giorno 22 ottobre una manifestazione per lo sgombero del residence bravetta nel quale abitano molti immigrati e del campo nomadi li vicino.gli organizzatori sono ovviamente consiglieri comunali di an,legio aurelia ed altra paccottiglia fascista razzista oltre ad 1 finto comitato di quartiere di chiara matrice forcaiola. invito tutti gli antifascisti a costruire una contromanifestazione per non lasciare il quartiere aurelio pisana bravetta in mano a questa gente.per adesioni fatevi vivisulnewswire una individualità

siamo sicuri che in quelle zone abbiamo la forza necessaria di contrastare i fascisti?
che ne pensa la gente?
credo che sia meglio battersi su un piano politico dove c'e' una presenza sul territorio e un background comunista.
li' i fasci abbassano velocemente la cresta.
si e'visto a 110celle.

Combattere fasci?
Ma chi se li straincula più!

Ciao merde!!!

i fasci a bravetta stanno rialzando la testa adesso, negli anni 70/80 e per i primi 90 hanno preso sonore batoste ogni volta che si sono presentati...una volta portarono gente di fuori (colle oppio, balduina ed ovviamente monteverde) ma dovettero fare come a stalingrado...sò scappati!!! ci sono stati compagni carcerati per antifascismo militante, c'è gente che si è fatto 42 mesi di carcere per cacciare i sorci dalla zona,! purtroppo le realtà presenti sul territorio adesso pensano alle primarie o ad accordi macchiavellici...e poi il residence non è altro che un bronx, multiculturale si ma di criminalità spicciola...una volta tentammo di farci un intervento politico, era il 90/91, sulle prime ci aiutarono e ci ascoltavano, poi su invito della digos ci agredirono, incendiando la sede del collettivo prima e poi lo spazio sociale (qualcuno ricorda AREA LIBRE??)!!!

i fasci a bravetta stanno rialzando la testa adesso, negli anni 70/80 e per i primi 90 hanno preso sonore batoste ogni volta che si sono presentati...una volta portarono gente di fuori (colle oppio, balduina ed ovviamente monteverde) ma dovettero fare come a stalingrado...sò scappati!!! ci sono stati compagni carcerati per antifascismo militante, c'è gente che si è fatto 42 mesi di carcere per cacciare i sorci dalla zona,! purtroppo le realtà presenti sul territorio adesso pensano alle primarie o ad accordi macchiavellici...e poi il residence non è altro che un bronx, multiculturale si ma di criminalità spicciola...una volta tentammo di farci un intervento politico, era il 90/91, sulle prime ci aiutarono e ci ascoltavano, poi su invito della digos ci agredirono, incendiando la sede del collettivo prima e poi lo spazio sociale (qualcuno ricorda AREA LIBRE??)!!!
comunque s elo sgombrano fanno un'opera giusta, vista chi sono i "residenti" mi dispiace solo per i senegalesi!!!

Comincio col dire che non faccio parte di alcun movimento politico, e che non mi interessa farne parte.
Pero' ho una mia idea sul Residence Roma.
Il problema non è chi vi abita, ma che il complesso sia ancora giudicato agibile.
Nessuno e dico nessuno merita di vivere in quel luogo infernale...
Io recentemente sono stato in visita da una mia amica al residence e sono rimasto sconcertato dallo stato attuale delle strutture...
Rifiuti ovunque, aria pestilenziale, nessun attrezzatura per i portatori di handicap.Bambini seminudi che defecavano nei coridoi....camminando scalzi...
Mi chiedo come sia possibile tutto questo, e mi domando come mai nessuno sollevi il vero problema che è l'assoluta mancanza di controllo da parte delle autorita'.
Il residence è un lagher una vergogna per la citta di Roma che permette ai sui figli di vivere in un disgustoso inferno che è il residence...
Tutti hanno diritto ad una casa se non altro pulita!
Vergogna al Residence Roma e a chi l'ha ridotto in quella fogna....

Lavoro in quella zona di Roma e conosco la situazione abbastanza bene.

Il fantomatico "comitato di quartiere" , che oltretutto ha una qualche incidenza solo nella zona Vignaccia/Aldobrandeschi non e' "fascista" nel senso letterale del termine.

E' invece alquanto qualunquista ed e' stato creato ad arte da due-tre residenti della Vignaccia al chiaro scopo di inventarsi improbabili carriere politiche.

Che sia una cosa fantomatica, virtuale e alquanto squallidina non c'è dubbio, ma uno dei tizi ha gia' tentato di farsi eleggere al Municipio nelle liste del Pdci, questo a dimostrazione che si puo' parlare di squallidi, ma non di fascisti.

Tutta la vicenda era stata all' inizio impostata sull' opposizione al campo nomadi di Vignaccia, che oggettivamente qualche problema di vivibilita' ad un quartiere gia' disagiato lo creava.

Solo che al recente incontro dei "nostri" col Comune gli e' stato detto che il campo nomadi sta per essere smantellato e gia' qualche lavoro in questo senso e' in corso.

I tempi sveltissimi dello smantellamento non hanno permesso ai "nostri" di rivendicare la cosa come una loro vittoria e quindi, a corto di argomenti, la loro attenzione si e' spostata strumentalmente sul Residence Roma che comunque e' abbastanza distante dalla Vignaccia.

La situazione di quel Residence, anche se domenica scorsa l' Ama e gli stessi occupanti hanno dato una grossa ripulita, e' sicuramente piu' o meno quella che descriveva il commento precedente.

Ma e' anche vero che, a differenza del campo nomadi, non c'e' in zona una significativa insofferenza nei confronti del Residence.

PER CUI REALISTICAMENTE LA FIACCOLATA SARA' UN FLOP CHE NON VALE NEMMENO LA PENA DI CONTESTARE.

Per quanto riguarda i fascisti, e' ovvio che tentino di inserirsi, malvisti dallo stesso "comitato", nella vicenda.

Ma va anche detto che a parte i tre-quattro nazistelli della cosiddetta Legio Aurelia che hanno riempito la zona di scritte soprattutto, chissa' perche', contro Nunzio D'Erma, la presenza politica fascista in zona e' alquanto fatiscente.

E la stessa A.N. non fa alcun tipo di intervento se non i soliti manifesti alla immediata vigilia delle varie elezioni.

Insomma, realisticamente, tanto rumore per nulla.

Sono un cittadino come tanti altri onesto che purtroppo per sua malagurata sorte abita di fronte al residence Roma a Bravetta. Sapete ben tutti che in quel Lager abitano ormai solo abusivi con precedenti non del tutto onesti, balordi di ogni genere e in piu' adesso sono arrivati anche gli zingari.(Una bambina è morta schiacciata sotto le ruote di un camper,nel campo nomadi abusivo sorto all'intero del residence, e pochi anni prima un'altra povera creatura arsa viva sempre nel medesimo campo nomadi) Subisco e subiamo ormai da ben 20 anni scippi, furti e rapine in tutta la zona. Il residence, cade a pezzi e le persone del quartiere vivono nel terrore di scippatori accoltelatori la gente anziana ormai esce pochissimo da casa. La scuola elementare Buon Pastore quest'anno chiudera' i battenti, come del resto la media Persichetti gia' chiusa da qualche anno, le famiglie ormai mandano i loro bambini in scuole private o lontano da quel residence maledetto. Le maestre nella scuola elementare sono spesso state malemenate o minacciate. ma ditemi voi se si puo' vivere cosi'. Il comune continua a rispondere che presto sara' evaquato, ma ormai non ci si crede piu' perche' questa tiritera ce la propinano gia' dagli anni 90. I Palazzi del residence purtroppo adesso sono arrivati all'inverosimile, ascensori brucati e fermi, soffitti con acqua perdite e stanze puntellate immondizia gettata dalle finestre che arriva al primo piano, e i topi che ormai mettono paura ai gatti. Allora io dico cari signori non e' ora di affrettare le cose e impedire cha altre persone siano accoltellate,gettate dalle finsetre,stuprate,violentate o semplicemente vittime della droga che come una neve scende di continuo sul residence?, o aspettate che vengano giu. sono Morti baSpero che pubblichiate questa lettera .

>>>droga che come una neve scende di continuo sul residence...

cazzo, ma lo vuoi mettere l'indirizzo di tutta sta cuccagna?
Dai che prendo il treno subito!

"Residence Roma" di via Bravetta 415 a Roma Un vero scandalo italiano, un emergenza sanitaria sconvolgente...
vorrei sapere quando una situazione cosi grave e tremenda verra' chiusa!
Vergogna a tutti quelli che permettono l'esistenza di
questo mostro di cemento fetido.
VERGOGNATEVI e da bravi COMPAGNI uniamoci all'urlo di protesta ..
DEMOLITE IL RESIDENCE ROMA

DEMOLITE IL RESIDENCE ROMA-NO AI LAGHER

tu .... paghi le tasse ?

BENE...CI SONO RIUSCITI, I ZINGARI E TUTTA LA FECCIA DEL RESIDENCE ROMA DI VIA BRAVETTA STANNO GETTANDO IL QUARTIERE NEL PANICO.
BLOCCANO IL TRAFFICO. PICCHIANO 15ENNI PER STRADA PER RUBARE QUALCHE EURO...
SPACCANO I FINESTRINI DEI BUS DI LINEA PER NON PAGARE LA LUCE DI CASA.... DANNO FUOCO A TUTTO QUELLO CHE CAPITA E CACANO PER STRADA O LANCIANO LE MERDE SULLE AUTO CHE TRANSITANO PER VIA BRAVETTA... IO DICO MA SI PUO SOPPORTARE TUTTO QUESTO SCHIFO?

"spaccano i finestrini per non pagare la luce di casa " ?

che c'entrano i finestrini con la luce e di quale casa parli ?

tu sei piu' pieno di cocaina del tuo cameratuccio che ha ammazzato quell' uomo alla magliana !

erano quell' assassino pezzo di merda e i suoi due zietti che facevano i campioni dell' anti- immigrati ( dell' anti - zingari un po' meno perche' e' piu' pericoloso ) alla Pisana.

...voi fascisti di merda della zona dovreste quantomeno stare zitti e vorgognarvi un po'.

"legge, ordine, legalita'" e poi andate in giro ad ammazzare la gente per una strusciatina alla macchina.

Datti una calmata e cerca di far funzionare il tuo mononeurone. Nel concetto di legalità e sicurezza rientra anche il diritto di non essere aggredito fisicamente per il proprio aspetto e per le proprie idee politiche (concetto negletto non esclusivamente dai fascisti, ma principalmente da loro) e a maggior ragione di non venire massacrati da degli energumeni per uno striscio a una macchina.
Voi fascisti siete gli ultimi sulla faccia della terra a poter dare lezioni sul concetto di rispetto della persona e di sicurezza.

Finalmente il comune di Roma ha deciso di chiudere il residence Roma.
è stata una battaglia lunga e dolorosa, tantissima gente e tanti bambini sono morti in questo inferno, ma finalmente l'incubo è finito...
Grazie al sindaco Walter Veltroni che ha considerato finalmente una priorita' dell'amministrazione questo gravissimo problema.
Grazie ai Ds che si occupano da anni della chiusura di questo ghetto vergognoso...
Grazie di Cuore

Carissima Vignaccia,
Parli di Magliana in un post dedicato al Residence Roma di via Bravetta.
Ti ricordo che Via Bravetta fa parte del quartiere Gianicolense,fa parte del sedicesimo municipio e non ha nessun punto di contatto con il quartiere magliana da cui dista notevolmente.
Ora.. Detto questo non credo che sia giusto come fai tu usare tragedie gravi e vergognose per attaccare altri utenti in questo forum.
La morte del padre di famiglia alla magliana ci ha sconcertato tutti, certe cose non devono accadere.
ma... non si puo' e non si deve usare questo esempio per giustificare cosa o chi?
Il residence Roma, forse non lo sai, è stato teatro di numerosi delitti ... circa 50 (bel numero vero?) di cui spesso la cronaca e i tg hanno preferito non parlare...
Sono molto contento che finalmente questa struttura sia chiusa e demolita....perche certi ghetti non devono esistere... qualsiasi sia l'orientamento politico...
ciao e prima di parlare .... informati

Sono felicissima, Finalmente quel ghetto che costringe la povera gente a vivere come animali sara' chiuso...
era veramente ora!

riporto il comunicato stampa che ha reso felici tutti i cittadini dei quartieri bravetta/pisana/monteverde


Dopo un incendio doloso divampato la notte scorsa, in cui sono rimasti feriti due immigrati senegalesi, chiude il residence Roma di via Bravetta. La decisione era gia' stata presa venerdi' scorso dalla giunta capitolina e lo sgombero delle famiglie di immigrati e sfrattati che da alcuni anni occupano quello che e' diventato una specie di ghetto, un rifugio per senzatetto nella periferia romana, verra' eseguito "in tempi brevi", entro "un mese, un mese e mezzo", assicurano dal comune. La giunta straordinaria, convocata dal sindaco Veltroni, ha infatti approvato una memoria presentata dall'assessore al patrimonio, Claudio Minelli, in cui sono esposti i provvedimenti che porteranno alla chiusura del residence e alla sistemazione alternativa delle 140 famiglie che hanno diritto all'assistenza alloggiativa. Lo sgombero avverra' "in tempi brevi" e viene considerato "una priorita' dall'amministrazione". Il problema non sono tanto le 140 famiglie in assistenza alloggiativa ma i tanti, soprattutto immigrati, che negli ultimi due anni hanno preso in affitto gli immobili degradati dalla proprieta' del residence. "La memoria di giunta - spiega il presidente del municipio Roma XVI, Fabio Bellini - e' il prologo di quel che abbiamo sempre sostenuto: la necessita' di variare la destinazione d'uso della struttura in residenziale, affinche' la proprieta' proceda alla riqualificazione, con tutte le garanzie necessarie per chi ora ci vive". (AGI)

Rimango alibito, non credevo che ci fosse gente talmente piccola da usare la morte di Giuseppe Silvestri come uno "specchio riflesso" per litigare sul forum come fanno i bambini di 5 anni...
Ragazzi ma che state scrivendo? un minimo di rispetto per la famiglia della vittima!

MA SIETE SCEMI?
IL "ROMA" HA RIEMPITO LE CRONACHE NERE DEI GIORNALI, E LO FA DA ANNI.
MORTI,OMICIDI,VENDETTE,COLTELLI TRA CLANDESTINI,FURTI,DROGA,MALAVITA,PIRATERIA,ROGHI,BIMBI MORTI,GENTE GETTATA DAI BALCONI, FECI UMANE LANCIATE SUI PASSANTI PER STRADA, MONNEZZA GETTATA DALLE FINESTRE ,INSIEME A LAVANDINI,MOBILI,ECC ECC. NEGOZI DI ZONA DATI ALLE FIAMME, BAMBINI PICCHIATI PER UN CELLULARE, TASSISTI PICCHIATI E DERUBATI NELLE ZONE INTERNE DEL RESIDENCE.
MICROCRIMINALITA' AL DI FUORI DELLE SCUOLE DI ZONA (UNA CHIUSA PER IL FENOMENO CRIMINALE ).
CAMPI ROM ABUSIVI E FUORI DA OGNI CONTROLLO...
FURTI E DANNI AD AUTO,CASE,CHIESE DI TUTTA LA ZONA.
PANICO AL CALARE DELLA SERA TRA I PENSIONATI ...
DEVO CONTINUARE O VI RENDETE CONTO DA SOLI DI AVER DETTO CAVOLATE?

sei la stessa persona che su un altra discussione si firma Barbara e fa finta di abitare al Residence Roma.

scrivi allo stesso modo tutto maiuscolo, metti allo stesso modo a cazzo punti e virgole e soprattutto dici le stesse cazzate.

sia il residence sia il campo nomadi ( che comunque non c'entrano niente uno con l' altro e stanno pure a discreta distanza ) sono in via di smantellamento e sono in molti, politicanti locali di tutte le razze, a volersi fare belli con questi argomenti per motivi elettorali.

guarda caso il can can mediatico e' cominciato quando si e' saputo ( incontro di settembre tra comitato di quartiere e comune) che cominciavano gli smantellamenti.

e allora tutti a darsi da fare ( marce, manifesti, interviste ecc.) per cercare di pigliarsene il merito.

che poi, tra l' altro, se per il campo nomadi si e' individuata un'altra area, per il residence che facciamo ?

buttiamo tutti in mezzo alla strada, pure gli italiani e gli immigrati regolari ? e' evidente che, prima di smantellare, il comune dovra' trovare delle soluzioni alternative.

per quanto poi attiene la storia dell' uccisione al "re per una notte", il legame e' evidente ; erano proprio i mafiosetti fascisti Calisti, gli assassini di quel poveraccio, quelli che piu' strepitavano, in mezzo alle file di A.N., contro campo-nomadi e residence.

tutto qua.

Dove sta la Vignaccia ( che e' un quartiere e non un nickname)lo sappiamo per il semplice motivo che ci abitiamo.

e sappiamo che della nostra zona sono pure i Calisti, gli assassini del "Re per una notte", i discendenti di un boss della Banda della Magliana, i fascisti della cosiddetta Legione Aurelio.

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Stop al degrado, chiude il "Residence Roma"

Brandelli di banlieue nostrana - Dopo l'ultimo incendio notturno, il Campidoglio ha deciso lo sgombero del ricovero di immigrati e sfrattati in via di Bravetta. Topi, insetti, umidità, sporcizia: storie di emarginazione e disagio. L'assessore alla Casa Minelli: "Troveremo una soluzione alternativa" per 140 famiglie e per gli extracomunitari

Roma, 14 novembre 2005 - Chiude il "Residence Roma", ghetto di immigrati e sfrattati alla periferia di Roma, angolo di banlieue capitolina che coniuga l'emergenza sociale col degrado sanitario e umano. Il Campidoglio ne ha deciso lo sgombero, pacifico e concordato, mettendo sotto chiave definitivamente quello che doveva essere un hotel ed e' diventato rifugio di chi dall'emergenza abitativa fuggiva - sfrattati e senzatetto - e poi ci si è ritrovato. Italiani e poi, soprattutto gli ultimi anni, immigrati, tantissimi, la maggior parte senegalesi: famiglie di lavoratori, pensionati, ma anche gente che vive di illegalita', tutti per anni ammassati in piccolissimi appartamenti di una, due stanze.

E molti, soprattutto gli immigrati, per vivere nel degrado, pagavano anche un affitto regolare alla proprietà. Mentre per le 140 famiglie in assistenza alloggiativa a pagare era il Comune: soldi, miliardi, che per anni sono andati via per tenere uomini, donne, bambini nell'umidità e nella sporcizia, tra topi e scarafaggi, nell'emergenza sanitaria che ha costretto l'Ama - l'azienda capitolina all'ambiente - a periodiche ''pulizie straordinarie".

Dopo le proteste dei giorni scorsi da parte degli "ospiti" del residence e la sospensione temporanea dell'erogazione di energia elettrica da parte dell'Acea il 7 novembre, nella notte tra sabato e domenica l'ennesimo incendio doloso ha rappresentato la goccia che fa traboccare il vaso. Nel monolocale 37, al primo piano del residence Bravetta, le fiamme hanno danneggiato la porta d'ingresso e parte della stanza. Il rogo è stato appiccato dall'esterno del locale, dove i vigili del fuoco hanno trovato tracce di liquido infiammabile e una tanica vuota. L'incendio ha danneggiato parzialmente anche due appartamenti vicini. Dei due senegalesi, rimasti feriti, si sono entrambi gettati dalla finestra per scampare al fuoco. Spesso, per cacciare i topi, gli abitanti del residence appiccano piccoli fuochi. Ecco quale potrebbe essere la spiegazione dell'ultimo di una lunga serie di roghi.

Insomma il "Residence Roma" era per il Campidoglio un'emergenza e anche un vero focolaio di disagio dove potevano divampare roghi esplosivi come quelli parigini: perché chi ci si trova a vivere e' insoddisfatto e i cittadini di Bravetta che ci vivono accanto da tempo protestano. ''La situazione sociale del 'Residence Roma' e' ormai la priorita' per l'amministrazione'', taglia corto l'assessore al Patrimonio abitativo del Comune di Roma Claudio Minelli. ''L'esperienza del Residence non può essere più sostenuta, non ci sono le condizioni di base per la vivibilità'', gli fa eco il presidente del XVI municipio Fabio Bellini da tempo impegnato a gestire la "bomba ad orologeria" di via Bravetta che anni fa approdò anche in tv con un documentario dal sapore pasoliniano dal titolo ''Residence Roma: questo albergo non è una casa''.

Ora però lo sgombero e' deciso: per le 140 famiglie in assistenza alloggiativa - poca cosa rispetto alle 600 del 2001 - "verra' trovata una soluzione", spiega Minelli. Ma soprattutto per evitare nuove occupazioni, nuovo degrado, nuova illegalità il Campidoglio, d'accordo con la Prefettura, manterrà per tutto il tempo della dismissione un presidio di forze di polizia. E verranno subito attuati interventi edilizi. Il Comune ha concordato un impegno particolare con gli attuali proprietari del "Residence Roma" perché sia svuotata tutta la struttura: a sgombero ultimato, più meno entro un mese e mezzo, l'area sarà riqualificata.

IO PURTROPPO VIVO NEL RESIDENCE,RIPORTO DI SEGUITO UN TUOI INTERVENTO..
SE VUOI FACCIAMO A CAMBIO DI CASA VISTO CHE TI PIACE TANTO
MA CRESCI CHE TU STARAI AL CALDO..E A ME STASERA PIOVE DENTRO CASA! IDIOTA


a me piace il residence roma
by Vignaccia City Rockers Friday, Nov. 25, 2005 at 10:23 PM mail:




Non capisco mia cara Barbara di cosa ti lamenti, sempre se sei vera e non falsa come pensano tutti qui sopra
e poi al Residence Roma si sta benissimo di cosa ti lamenti?
forse avere un tetto sopra la testa ti da fastidio?
e poi nessuno ti impedisce di pulire!



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si sono convinto di quello che ho scritto al residence si sta benissimo e poi scusa se è sporco è solo colpa vostra che siete zozzi

TI PIACCIONO I LAGHER? SARAI NAZZISTA?

stanno usando il mio nick, io non sono nazzista,anche se è vero che al residence roma si sta bene e che vi lamentate a vanvera di problemi inesistenti, e queste cose le dico direttamente io non c'è bisogno che mi copiate il nick capito fascistelli del cazzo? il residence roma non ha nessun problema anzi è una struttura moderna e bellissima i problemi li avete nella vostra testa

SONO ALIBITA,
CREDO TU DEBBA RIVOLGERTI AD UNO SPECIALISTA,
HAI SERI PROBLEMI RIVOGITI AL C.I.M.

Vignaccia ma non hai di meglio da fare che far finta di litigare con i personaggi creati da te medesimo?
non credi che queste tematiche cosi delicate meritino piu rispetto?
Forse meritavi davvero di vivere tu nel residence Roma almeno il tuo tempo libero lo passavi a lottare con i topi invece di iscenare questi teatrini qua sopra!
comporati da persona matura e non fare il burattino!

vignaccia fai semplicemente sorridere

dopo il mio post "sgombero al residence Roma" di ieri tutti quelli seguenti a mia firma sono falsi.

questi messaggi sono falsi, anche quelli che dicono di essere veri e che accusano i falsi
cambiero' nick quelli seguenti con "Vignaccia City Rockers" sono FALSI anche se dicono di essere veri

Capisco che ai fascetti roda il culo :

1) perche' un gruppetto dei loro si e' sputtanato come un branco di assassini che non hanno niente da invidiare ai tagliagole di zarqawi
2) perche' sia stata fatta tana ai loro argomenti inesistenti e ai loro messaggi farlocchi.

Comunque la provocazione lascia il tempo che trova ; basta lasciarli soli a scrivere cazzate .....

si odiano me e odiano il residence roma e il campo rom di villa troili questi fascistelli del cazzo
ribadisco 2 punti fondamentali :
1)io esigo che il campo rom di villa troili e il residence roma rimangano attivi e funzionanti (anche se la giunta di sinistra con il decreto di chiusura in tempi bervi mi ha deluso)come simbolo di democrazia,e se ci sara' da lottare lo faro'
2)ho deciso di non cambiare piu nick

anche io
fuori i fasci dai quartieri

per caso digitando su google "residence roma" ho trovato questo forum
comincio con il dire che la mia attenzione in merito nasce da uno speciale che il tg5 ha dedicato poco tempo fa sull'emergenza "Residence Roma" a Roma.
Pur vivendo relativamente vicino (sono di Casaletto) non immaginavo minimamente ci fosse un ghetto per paria intoccabili cosi vicino a casa mia.
strutture fatiscenti,liquidi neri che gocciolano da ogni soffitto,garage allagati dalle colonne di scarico,topi grossi come gatti, blatte e pidocchi ovunque.montagne di spazzatura ecc ecc
insomma edifici a rischio crollo che dovevano essere chiusi per lo meno 10 anni fa.
detto questo mi chiedo come sia possibile che gente sicuramente di ambiente borghese possano scrivere che simili situazioni vadano perpetrate
credo che i quartieri ghetto per proletari siano piu consoni ad una Londra di fine 1800 piuttosto che a una Roma del 2005
spero pubblichiate questa lettera .
Mario

wwwtg5.it

ma non l'hai capito che sono fascisti che si stanno divertendo a dire cazzate ?

Riporto i seguenti articoli, ultime novita dal Ghetto di Gianicolense "Residence Roma" in via Bravetta Roma

Immigrati uccisi al residence Roma di via Bravetta
Il presidente di Roma XVI Bellini: Municipio e Comune pronti a chiudere la struttura

di Valeria Marrano


Il presidente del Municipio Roma XVI, Fabio Bellini, si è recato lo scorso 22 gennaio al Residence Roma di via di Bravetta, dov’è stata ritrovata senza vita una coppia di immigrati.

«La situazione del residence Roma, nata come luogo d’accoglienza di residenti in emergenza di alloggio, è ormai insostenibile - afferma il presidente Bellini -, ma come Municipio, insieme al Comune di Roma, siamo praticamente pronti alla definitiva chiusura della struttura. Si sono determinate le condizioni per avviare lo “svuotamento” - spiega Bellini -».

La società proprietaria del Residence ha terminato la ricerca dell’immobile nel quale trasferire la prima metà dei 400 nuclei familiari, molti dei quali composti da immigrati, che occupano la struttura.

Quanto alle circa 140 famiglie italiane prive di alloggio, si è appena chiuso il bando del Campidoglio per la ricerca d’immobili da destinare a questi.

Sono inoltre iniziati i lavori della conferenza dei servizi per il cambio di destinazione d’uso del Residence. «Tale variazione consentirà alla proprietà di trasformare l’immobile da centro servizi a complesso residenziale, in cambio della cessione di aree all’interno della Valle dei Casali, e d’interventi di recupero urbano nel quartiere. Lo smantellamento definitivo della struttura andrà a beneficio di tutto il territorio».

I presidenti dei comitati di quartiere riuniti nel Coordinamento dei Comitati del XVI Municipio Gianfranco Di Nicola (Alpi ex-incis), Andrea Di Lorenzo (Commercianti Bravetta Pisana), Marco Giudici (Bravetta Silvestri), Gaetano Ortoli (Pisana XVI Municipio), hanno espresso all’unanimità la necessità di un intervento che argini le conseguenze di quello che è ormai diventato un vero disagio sociale sfociato purtroppo in tragedia.

“Che sia fatta giustizia – hanno affermato i presidenti - sia per le vittime, che per i cittadini di Bravetta, peraltro scesi in piazza in migliaia lo scorso ottobre, prime vittime di un intollerabile degrado e di una criminalità ormai fuori controllo”.

Dello stesso avviso sono sembrati Fabrizio Santori (AN) consigliere del XVI Municipio di Roma e Federico Rocca (An) vicepresidente del Consiglio del Municipio Roma XV, che hanno ribadito la necessità di riqualificare la struttura teatro dell’omicidio, ricordando inoltre che il delitto in questione non è il primo episodio di violenza occorso nel residence. Solo pochi anni fa infatti, alcuni bambini rimasero intrappolati in un prefabbricato in fiamme, che quindici mesi fa furono trovati proprio all’interno del residence due cadaveri e che dopo poco un bambino nomade fu investito da un camper pirata.

“L’emergenza sicurezza in quel quadrante di Roma ha orami raggiunto l’apice, ogni giorno, e con fatti sempre più sconcertanti, la situazione rischia di divenire incontrollabile con un alto fattore rischio sia per gli abitanti del quartiere, sia per gli abitanti del residence stesso – concludono Rocca e Santori.
Si richiede dunque un vero sforzo del Comune di Roma per riqualificare la zona e renderla di nuovo sicura per i cittadini, che hanno il diritto di poter disporre della loro città in tutta tranquillità”.

25/01/2006


Iniziato lo sgombero del "Residence Roma" a Bravetta
2 marzo 2006
E' iniziato questa mattina a Roma lo sgombero delle palazzine E e C del residence Roma in via Bravetta. La struttura ospita numerose famiglie, che provvisoriamente verranno ospitate nei due immobili in via di Monte Carotto a San Basilio e via Tagliaferri, Giustiniana. Contro questo provvedimento hanno protestato numerosi occupanti tra cui molti anziani che dicono di "averne avuto notizia solo da un manifesto del Comune affisso solo il giorno prima". L'associazione "3 febbraio", da tempo impegnata nella difesa dei diritti dei migranti e della solidarità, ha indetto una protesta in Comune prechè denuncia che "tanti non hanno alternativa su dove andare una volta lasciato il residence