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Appello dalla Sapienza occupata x manifestazione nazionale 25 ottobre
by blocchiamo il ddl Moratti Wednesday, Oct. 19, 2005 at 11:33 AM mail:

Agli atenei occupati e a quelli in agitazione, alle studentesse e agli studenti dell'università e delle scuole, ai ricercatori precari



Lunedì 10 ottobre gli studenti universitari de La Sapienza di Roma si sono ripresi il tempo e la parola. Un concentramento convocato dagli studenti di fisica si è trasformato in una manifestazione gioiosa e selvaggia tra le aule delle facoltà. Le lezioni sono state bloccate e, all'astensione parziale dal lavoro di docenti e ricercatori in opposizione al Ddl Moratti, si è aggiunta la determinazione degli studenti, la voglia di gridare la propria rabbia. Di lì a poco una grande assemblea dava inizio all'occupazione del dipartimento di Fisica. Come un virus benefico, l'occupazione si è estesa immediatamente alle facoltà di Chimica, Matematica, Lettere, Scienze Politiche, Psicologia, Geologia, Informatica, Sociologia, Economia, Architettura.

L'ateneo più grande d'Europa è in rivolta, è bloccato, è attraversato dall'iniziativa autonoma di centinaia di studenti e ricercatori precari. Erano almeno 15 anni che non accadeva una cosa del genere! In più la cosa accade nell'università della riforma, del 3+2, della frequenza obbligatoria, università in cui ogni forma di protesta e di mobilitazione sembrava impraticabile.

Il 25 ottobre, mentre le università di tutta Italia chiedono a gran voce il ritiro del Ddl, la Moratti si appresta a concludere, a colpi di fiducia, l'iter parlamentare di ratifica della legge. La ricerca pubblica italiana, già debole e priva di finanziamenti, sarà sottoposta ad un drammatico processo di precarizzazione. L'insegnamento verrà ulteriormente dequalificato.

Il ritiro del Ddl e le dimissioni della Moratti rappresentano per tutti un obiettivo decisivo e non rinviabile!

Nelle occupazioni, inoltre, è emerso con forza un discorso radicalmente critico nei confronti delle trasformazioni che hanno investito l'università in questi ultimi anni. Una didattica povera, tempi di studio e di vita insopportabili, l'illusione di una rapporto diretto con il mercato del lavoro. Processi che hanno ridisegnato le università italiane a partire dagli anni novanta, in linea con le direttive europee (da ultima la direttiva Bolkenstein), segnandone la disfatta. I saperi specialistici e parcellizati producono precari, ricattabili, privi di diritti e di forza contrattuale. L'università della riforma Zecchino e, ancora peggio, quella della "Y", immaginata dalla Moratti, hanno un solo obiettivo: distruggere l'università come spazio pubblico e come laboratorio di saperi critici! Nuovi sbarramenti e processi di selezione investono tanto il campo delle conoscenze, quanto quello dell'accesso e dei servizi. La conoscenza segue un percorso frammentato, pieno di intoppi e di costi insostenibili, quanto inutili. Costi legati all'aumento delle tasse, al caro-libri, all'inesistenza di forme gratuite e pubbliche di circolazione dei saperi, così come al mercato della formazione post-laurea (master). Il diritto allo studio è ormai messo all'angolo dai processi di privatizzazione selvaggia dei servizi (casa, mense).

Il protagonismo e il conflitto degli studenti chiede a gran voce una revisione strutturale del modo di funzionare dell'università. Le occupazione parlano già da ora di un'altra università in movimento, fatta dagli studenti, dai loro desideri di conoscenza, non asservibili agli interessi del mercato!

È a partire da questa esperienza piena, di occupazione e di autogestione che si sta manifestando nell'università romana, ci sentiamo di rivolgere un invito alla relazione a tutti quei soggetti che in questi anni, e in particolare in queste settimane, si sono battuti per il carattere pubblico dell'istruzione e della cultura in genere. In primo luogo gli studenti e il mondo della scuola, colpito, a partire dal 2001-2, in modo inesorabile dalla furia devastatrice della Moratti e che richiede l'abrogazione immediata della riforma. Poi i lavoratori precari della cultura e dello spettacolo che, già privi di diritti, sono vittime dell'ultima finanziaria di Tremonti. Finanziaria che "chiude i conti" con la spesa pubblica (sanità, enti locali, ricerca), per continuare a destinare fondi agli interventi di guerra e alle misure di sicurezza.

Riteniamo che sia venuto il tempo di smettere di abbassare la testa. Una nuova sconfitta sarebbe letale per l'università e l'istruzione italiana. Non basta testimoniare la contrarietà alla Moratti e al governo Berlusconi, c'è bisogno di riprendersi la parola e il diritto a decidere. Il movimento degli studenti e dei riceratori precari, così come degli studenti medi, che da Roma si sta estendendo al resto d'Italia, è l'unica speranza forte di arrestare il processo di devastazione sociale che ha riguardato il nostro paese in questi anni e di riorientare preventivamente le politiche dei futuri governi in materia di istruzione.

Il 25 ottobre invitiamo tutti a Roma per una grande giornata di mobilitazione, per assediare con creatività e determinazione i palazzi della decisione e del governo illeggittimo di questo paese.

Invitiamo tutti a fare treni e corriere, a mettersi in viaggio e a raggiungere Roma, perchè la distanza non può fermare i nostri sogni!

Qualcuno pensa che ci sia poco da sperare e che bisogna fare i conti con la sconfitta, pensa che le occupazioni siano una piccola parentesi utile ma breve e poco significativa.

Noi rispondiamo che è ancora presto per tornare a casa e che il nostro tempo è appena cominciato!



Dalle facoltà occupate de La Sapienza

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noi ci saremo
by rete studenti sempre ribelli Wednesday, Oct. 19, 2005 at 12:34 PM mail:

CI SAREMO ANCHE NOI A ROMA IL 25 CONTRO LA MORATTI
STIAMO ORGANIZZANDO LA PARTECIPAZIONE DEGLI STUDENTI MEDI E UNIVERSITARI IN TRENO.

RETE STUDENTI SEMPRE RIBELLI
SALERNO

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uniti nella lotta
by gabbuts Wednesday, Oct. 19, 2005 at 6:31 PM mail: giakgabb@hotmail.com

gli studenti del mamiani si stanno organizzando per uno spezzone unitario di tutte le componenti della scuola per manifestare accanto ai compagni delle università.

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anche noi...
by trjck Friday, Oct. 21, 2005 at 5:54 PM mail:

Ci saranno anche le facolta' occupate di bologna...

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da noi bologna a voi roma
by studenti boognesi Saturday, Oct. 22, 2005 at 3:22 AM mail: gl_delbello81@hotmail.com

L'occupazione non fa notizia: giornali e tv non ne parlano, ma fanno scorrere solo a grandi titoli la Ddl Moratti, senza neppure spiegare pro e contri di questa legge.
L'occupazione non fa notizia perché è uno strumento sociale gestito da ribelli alternativi, che sperano solo di saltare qualche lezione, evitare esami, uscire dalla routine dell'università.
L'occupazione non fa notizia quando siamo nel 2005, valori, simboli e libertà sono già alla portata di tutti noi ragazzini viziati, grazie al movimento studentesco del 68 e del 77, anni nei quali l'esclusiva pretendeva almeno un morto per piazza.
Quindi ragazzi andiamo a prenderci il nostro pezzo di storia: magari la Ddl Moratti passerà lo stesso, ma noi potremo dire, eravamo là a gridare, perché ci sono sempre nuove libertà da conquistare.

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Se l'occupazione non basta...
by Mauro Sunday, Oct. 23, 2005 at 11:14 AM mail:

Se l'occupazione dell' università non basterà, in questo regime dell'informazione, occuperemo il ministero!! fermeremo i lavori parlamentari!
..fino a quando non saranno costretti a dare la notizia!!

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studentesse del virgilio
by greta Monday, Oct. 24, 2005 at 2:58 PM mail:

Domani ci saremo anche noi del virgilio accanto ai nostri compagni di università,se restiamo tutti uniti qualcosa cambierà e se non cambierà.....lotta dura sarà!!

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Da dove parte la manifestazione?
by Zeldomane Monday, Oct. 24, 2005 at 4:19 PM mail:

Non è che sapreste dirmi da dove parte la manifestazione?

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a che ora parte?
by richiesta info Monday, Oct. 24, 2005 at 4:31 PM mail:

mi sembra che nonostante il totale silenzio TV la protesta sta contagiando sempre più facoltà e scuole, e che la mobilitazione diventi ogni giorno più grande. Erano un sacco d'anni che all'università non si vedeva una partecipazione così alle proteste!
qualcuno sa a che ora è l'appuntamento per il corteo di domani?

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studentesse universitarie
by fesa Monday, Oct. 24, 2005 at 4:36 PM mail:

domani vorremmo esserci anche noi, ma dove e a che ora è prevista la manifestazione?

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percorso
by roma3 in lotta Monday, Oct. 24, 2005 at 4:43 PM mail:

parte alle 10 e mezza da piazza della repubblica

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Manifestazione
by mary Monday, Oct. 24, 2005 at 5:12 PM mail:

l'appuntamento per tutti/e gli studenti/esse di ROMA3 è alle 9.00 presso la Facoltà di Architettura a testaccio.

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..ci saremo anche noi
by dafne Monday, Oct. 24, 2005 at 5:36 PM mail:

..a Firenze stamattina si è svolta un'assemblea studentesca in piazza santissima annunziata dove è stato organizzato il viaggio per gli studenti interessati.
il ritrovo e alle ore 6 alla stazione.
la risposta è stata positiva, si pensa che saremo davvero in molti.speriamo.
FIRENZE.24/10/05

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info
by partenza Monday, Oct. 24, 2005 at 7:35 PM mail:

la partenza è alle 10 da p.za esedra

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appuntamento roma1
by tyler durden Monday, Oct. 24, 2005 at 8:11 PM mail:

Qualcuno sa dirmi l'appuntamento a roma1 quando è previsto (presumo le 9:00) e dove?

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