'La linea dell'Alta Velocita' Torino-Lione si fara' dal momento che e' un'opera troppo fondamentale e strategica per l'Europa'.

Cosi' si e' espresso il presidente della regione Piemonte, Mercedes Bresso, a Roma per presentare la campagna di comunicazione in occasione dei Giochi Olimpici invernali. 'Cgil, Cisl e Uil Piemonte - ha chiarito il governatore - sono da sempre favorevoli alla creazione della linea. Lo sciopero di cui si parla credo sia locale e spontaneo, forse appoggiato da alcune componenti del sindacato, ma non e' uno sciopero generale'. Bresso ha aggiunto di non credere che la tensione scoppiata in questi giorni possa in qualche modo compromettere i Giochi Olimpici. 'Gli abitanti della Val di Susa - ha detto - sono interessati al successo delle Olimpiadi, ne va del loro futuro. Credo che questo sia un momento di tensione che va superato con il dialogo. Non c'e' alcun rischio di vita per le popolazioni, vi saranno si' disagi, ma qualunque opera verra' fatta tenendo conto delle piu' rigorose norme di sicurezza'.

la bresso è una puttana...

così arriverò puntuale al lavoro a Lione

un Milanese

la tro*a non si rende conto...

LA TAV NON SI FARA'

non è lei che decide.


sanno benissimo che se l'intensità della protesta rimane alta non si farà proprio niente.

e allora bombardano di dichiarazioni tipo "la tav è necessaria" o "si farà lo stesso" o "i lavori si faranno comunque" SAPENDO CHE I MANIFESTANTI CON DICHIARAZIONI DEL GENERE SI SCORAGGIANO.

ORA E SEMPRE NO TAV

divertentissimo! Adesso la Bresso pretende anche di scardinare l'iniziativa dal di dentro decidendo che in pratica lo sciopero non è generale, insomma non è uno sciopero, le vere proteste sono altre, quelle dove ci sono tutti, anche loro insomma, anche le bandiere e i gonfaloni del comitato centrale, che roba, assurdo. Purtroppo per loro non basta erigersi a giudice delle proteste altrui, anche perchè nessuno come tali li riconosce, per convincere una valle (e più) dell'utilità di un progetto che non ha i soldi per essere portato a termine, che nei documenti stessi delle commissioni di lavoro risulta economicamente fallimentare, che distrugge una valle con un foro di cinquanta chilometri che -assicurazioni e norme o meno- restano una cazzata. E se le norme permettono di andare avanti con progetti del genere, una ragione in più per opporsi, per tentare di cambiare le regole.

Che pacchia! Lione poi è sicuramente un bel posto da visitare in giornata.... magari essendo così breve il viaggio si riesce anche a sgamare il biglietto...
magari chiudendosi nel cesso (meglio se con la fidanzata mmm... saranno puliti?)...tanto per un'ora e mezza...
Che dire degli abitanti della valle? Io fossi in voi mi trasferirei a Lione... la valle è uno schifo...tutto un via vai di fighetti e arricchiti in fuoristrada. Lasciateli marcire nello smog e le nubi amiantifere e anfetaminiche...

si certo,
torino lione in un ora e mezza
QUANDO NON CI SARANNO BLOCCHI DI BINARI, SCIOPERI DEL PERSONALE, OCCUPAZIONI DI STAZIONI...

riguardo al biglietto... beh, costerà un pò meno dell'aereo, ma cmq sarà oneroso.

Eh si, la bassa valle ci guadagerà proprio tanto con i giochi olimpici, mica Torino o le località sciistiche che ospiteranno le gare.
Agli abitanti della bassa valle non gliene frega una sega delle olimpiadi, l'unica cosa che gli porteranno i giochi sarà un traffico maggiore, più smog e qualche cazzone milanese che passa di lì per andare a farsi il week-end al Sestriere...

Val di Susa difenditi. Insorgi contro le Bresso e le Lorenzoni, i Ds meschini borghesi e opportunisti, i Lunardi con i loro conflitti di interessi e i Gavio con le loro sporche ruberie. Difenditi dalla vergogna rappresentata dalla stampa locale, a cominciare da Repubblica To per non parlare di Stampa e TG3 e dal travet Gian Franco Bianco, uno che siccome in valle non ci può più mettere piede raccoglie le info. dai carabinieri e figurati che informazione. Ricorda le gesta dei tuoi partigiani!!!

G.F.BIANCO SERVO