Parla Luttwak il falco-stratega americano e spiega che era il ritiro da La Maddalena era già previsto
Parla Edward Luttwak, l'esperto di questioni strategiche e spiega le vere ragioni dell'addio della Us Navy all'isola sarda "La Maddalena non serviva più Gli americani volevano andarsene" "Bel posto, facile da difendere, ma oggi la Sesta flotta è ai minimi termini Le attività di manutenzione potranno essere spostate a Sigonella" di ARTURO ZAMPAGLIONE
NEW YORK - "Dietro alla decisione di smantellare la base a La Maddalena c'è stato un calcolo di convenienza reciproca da parte del governo americano e di quello italiano. Il Pentagono voleva risparmiare soldi, nel quadro del suo riallineamento strategico dopo la guerra fredda e il governo italiano voleva ridurre i motivi di frizione con la Sardegna".
Questa è l'opinione di Edward Luttwak, esperto del Csic, il Centro di studi strategici e internazionali di Washington, prolifico autore di libri e articoli su temi politico-militari, frequentatore abituale di molti talk show italiani. Luttwak ha seguito da vicino le vicende della base in Sardegna, come spiega in una conversazione con "Repubblica". "L'anno scorso - ricorda - Renato Soru (governatore della regione Sardegna, ndr) mi chiese se era possibile convincere gli americani ad andarsene da La Maddalena. Gli risposi di sì: perché sono lo stessi a voler smobilitare la base".
Ma si era sempre detto che La Maddalena aveva una posizione invidiabile, unica. "Quando fu creata, negli anni settanta, aveva un ruolo importante. Allora i sottomarini della marina erano i Polaris, che avevano missili a portata limitata e quindi dovevano essere posizionati nel Mediterraneo. Ma adesso è tutto cambiato: la Maddalena è diventata marginale, quasi superflua, ha solo una nave, la Emory F. Lance, per la manutenzione dei sottomarini, una sorta di fabbrica galleggiante. Certo, la base ha una posizione molto difendibile e, in anni di terrorismo, questa resta una considerazione importante. Però gli artigli della Navy sono ora i grandi sottomarini d'attacco con missili intercontinentali: non mi stupirebbe se nel Mediterraneo ce ne fosse appena uno".
La fine della guerra fredda ha portato a una ridimensionamento della marina americana nel teatro europeo. "Sì, la mitica Sesta flotta si è ridotta a un lumicino. La Navy, cui proprio adesso è stato chiesto di ridurre le spese di altri 18 miliardi di dollari, cerca di tagliare le basi meno utili. E La Maddalena è una di queste. E' vero che tutti i 1800 addetti alla base sono entusiasti del mare della Sardegna e dei suoi abitanti, ma mancano anche alcune comodità logistiche per le famiglie. Ad esempio, non c'è una scuola superiore. Di qui l'ipotesi di spostare le attività di manutenzione altrove".
Dove? "Un'idea potrebbe essere il trasferimento nella base di Sigonella, in Sicilia, che è ben attrezzata e può contare, sulla costa e a poca distanza, su un approdo già collaudato".
(24 novembre 2005)
www.repubblica.it/2005/k/sezioni/cronaca/maddalena/luttwak/luttwak.html
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