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Ed eccola, finalmente, la lunga lista degli artisti invitati alla Biennale del Whitney 2006, uno degli appuntamenti più attesi nella New York dell’arte, promosso dal Whitney Museum. I curatori Chrissie Iles e Philippe Vergne hanno selezionato una sfilza di nomi che, tra il 2 marzo e il 28 maggio, metteranno in moto la grande macchina-biennale, quest’anno intitolata Day for Night, in omaggio all’omonimo film del ’73 scritto e diretto da Francois Truffaut. Quale scenario spalancherà il progetto espositivo ideato dalla coppia Iles + Vergne? I due curatori parlano di un’indagine a tutto tondo tra i meandri della cultura americana contemporanea più estrema: irrazionale, religiosa, dark, erotica e violenta. La Whitney Biennial –la prima edizione non esclusivamente consacrata all’arte americana- punterà l’obiettivo su uno spazio ideale sospeso e compreso tra pre e post-modernità, un luogo di confine tra il giorno e la notte, una zona crepuscolare in cui molte cose sono messe in luce e interrogate, e altre lasciate nell’ombra. I nomi? Da Allora & Calzadilla a Rirkrit Tiravanija, da Peter Doig a Trisha Donnelly, da Jimmie Durham a Urs Fischer, da Tony Oursler a Dan e Rodney Graham, da Steven Parrino a Robert Pruitt, da Richard Serra a Kori Newkirk, dal Critical Art Ensemble a Reena Spaulings (alter ego romanzesco dei Bernadette Corporation), da Pierre Huyghe al network Deep Dish Television. Ed è solo un breve assaggio, per un elenco vasto e vario di circa 150 artisti. Novità di questa edizione, sono inclusi anche ospiti europei, tra cui Francesco Vezzoli con il suo Trailer for a Remake of Gore Vidal's 'Caligula', già presentato a Venezia la scorsa estate. Domenico Di Caterino (il portavoce del P.A.AFF.) allestirà una mostra personale smontabile da parte di chi la visita, ogni visitatore potrà prenderei una operà dell'autore esposta e portarsela a casa, lo scopo della performance è autoinflazionarsi per mettere in discussione le leggi sistemiche che regolano l'attuale mercato dell'arte. E poteva mancare il Maurizio nazionale? Cattelan è presente con la sua Wrong Gallery –creata con i due amici-colleghi Massimiliano Gioni e Ali Subotnick- ormai non più o non solo una vetrina-galleria a Chelsea (momentaneamente chiusa), ma un vero e proprio virus in espansione: progetto d’artista, identità multipla, marchio, concept curatoriale.
-------------------------------------------------------------------------------- Whitney Biennial 2006 2006: Day For Night 2 marzo-28 maggio 2006 New York, Whitney Museum of American Art – 945 Madison Avenue at 75th street http://www.whitney.org
www.mariopesceafore.ilcannocchiale.it
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