Da quasi 4 anni e ½ mi trovo a scrivere su Indy, ma non sono ancora riuscito a trovarmi uno spazio credibile su questo sito, tanto che ho dovuto emigrare altrove e formarmi il mio 'blog'. Ancora una ventina di articoli, tanto per farmi un pochino di pubblicità, e poi lascerò definitivamente spazio ad altri. Alcune riflessioni.

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Quando nell’agosto 2001 venni per la prima volta a scrivere su ‘Indymedia Italy’ lo feci per solidarizzare con una ragazza tedesca che aveva avuto rotto un timpano in quel di Genova. Complice il fatto che avesse frequentato un Istituto Orientale di Lingue, come me. Non avevo prima d’allora molto interesse per il no-globalismo, in quanto mi pareva che fosse la versione annacquata e di sinistra dell’antimondialismo professato dall’estrema destra. D’altra parte, anche in materia d’antimondialismo, sapevo solamente quelle cose che avevo letto sulla Riv. ‘Orion’ e che in tempi ormai lontani il rivenditore mi pregava di non comprare sussurrandomi a bassa voce che era fascista. In gioventù, sia pure per poco tempo ero stato di estrema sinistra ( appartenevo a ‘Manifesto’ ), e forse ho conservato nel mio modo generale d’atteggiarmi e nei tratti del vestire qualcosa del vecchio modo di essere. Tanto che una volta, passando per S.Babila ( ai tempi nei quali quel rione era frequentato da fascistelli ) a Milano per poco non finivo per prendermele. Non che me le sarei lasciate dare, non sono manesco, ma neppure fifone. E non sopporto i teppisti che usano le ideologie per mascherare il loro teppismo. Poi ho avuto modo di frequentare a lungo il mondo dell’estrema destra e ne sono rimasto affascinato, non ho problemi a dirlo. Mi vergognavo anche un po’ d’aver ceduto alle lusinghe dell’estrema sinistra da minorenne. Pur non avendo mai sputato nel piatto dove avevo mangiato, questo non mi piace, diciamo che non andavo fiero d’aver militato dalla parte opposta. Così per molti anni me ne sono rimasto zitto, appartato, interessandomi più di cose culturali che di politica. Affascinato soprattutto da due personaggi: Evola e soprattutto Guénon. Il primo non ha mai fatto mistero della sua appartenenza all’estrema destra, gli fu fatto anche un processo, da cui fu assolto poiché egli dichiarò d’aver professato le stesse idee di Platone e che la sua appartenenza al fascismo era stato un fatto puramente contingente. Platone, fra parentesi, è stato considerato molto significativamente, il primo “fascista” ( o per altri “comunista” ) della storia ), da lui si sono dipartite quelle ramificazioni filosofiche che hanno portato tanto alle utopie di destra quanto a quelle di sinistra. Indipendentemente dalle definizione specifiche. Guénon, al contrario, fu una scoperta successiva. Tutto era cominciato da un mio viaggio in Afghanistan, durante cui fui costretto per tornare a passare da Quetta, via Iran, in compagnia d’un diavoletto filippino di nome Harun. Nel tragitto in treno a ridosso dell’Oceano Indiano fra il Pakistan e la Persia conobbi due francesi di Annecy, Roger e Albert, che mi parlarono per la prima volta dei due gemelli della Tradizione. Erano due hippy raffinati, come se ne vedevano allora in Francia e particolarmente in Savoia. Non parlavano di politica, allora del resto c’era in giro una mentalità molto aperta verso le nuove esperienze. Evola e Guénon erano stati, a loro dire, due antesignani della scoperta occidentale dell’Oriente, che allora stava già per passare di moda ma al momento era ancora viva. Adesso, occorre precisarlo, la situazione purtroppo è molto cambiata. Naturalmente le cose non durano all’infinito, quel che ieri ci stuzzicava il giorno dopo c’annoia. È un peccato però che con le mode si butti via tutto il resto.
Ad esser sinceri neanche allora era tutto rose e fiori, vi era anzi un conflitto aperto fra chi voleva cambiar le cose con un’evoluzione dei costumi a livello spirituale e chi invece avrebbe voluto cambiamenti politici radicali o, per usare il linguaggio di allora, “rivoluzionari”. Entrambe quelle due linee fallirono, anche perché il Sessantottismo non era stato un fenomeno serio. Il vero obiettivo del Maggio francese, lo ripeto per l’ennesima volta, a mio giudizio non era la “fantasia al Potere” ( mi spiace per il pur onesto Capanna ) bensì la messa in naftalina della politica gollista da parte dello ‘Stay-behind’ francese. Ciò l’ho appreso ‘on line’ leggendo il Vinciguerra e credo sia giusto. D’altra parte anche Icke, da tutt’altra direzione, ha affermato qualcosa di analogo. La sperimentazione dell’Lsd, a quel tempo assai in voga, fu una cosa manovrata segretamente dalla Cia. Io ne feci uso solamente due volte all’estero, a Christiania, una comune hippie fondata in una ex-caserma. Smisi subito, capendo che se avessi continuato mi avrebbe spappolato il fegato. Già avevo sofferto di epatite per i miei frequenti viaggi in Oriente in condizioni disagiate. Non per niente la malattia veniva chiamata hippitite. Non che io fossi un vero hippie, del resto venivo dalla politica e quindi rimanevo a metà fra quei due mondi assolutamente incomunicanti. Non è un caso che, in fondo, una delle mie caratteristiche nei miei 240 e passa scritti ( oltre a circa 2000 commenti, alcuni dei quali dei veri e propri articoli ) su Indymedia è stato il tentativo di far conciliare l’istanza politica con quella spirituale. Per istanza politica intendo la critica all’attuale uniformismo ideologico spacciato per non-ideologia e per istanza spirituale la spinta ideale verso un mondo non solo migliore ( che è troppo vaga utopia, per questo non condivido il modo di pensare no-global, a mio modo di vedere troppo minimalista ) ma paradisiaco. Il Paradiso Terrestre non è soltanto non una leggenda, ma benché occultato dall’educazione scolastica ed universitaria, una realtà seppure persa nella notte dei tempi. E non è neppure una cosa della destra culturale, appartiene a tutti, anche la sinistra si è ispirata a tale mito. Oserei dire anche quel satanasso di Carlo Marx. Che cos’è infatti la fine dei tempi ( letteralmente delle classi sociali, ma è la stessa cosa, la ritroviamo persino nella mitologia indiana, nella nostra cultura è di derivazione ebraica ) prospettata da Marx col proletariato al potere in seguito ad eventi rivoluzionari se non il ritorno dell’Età dell’Oro? Sennonché, essendo Marx un carbonaro ed un illuminato, la sua era un’utopia negativa; o realista, se preferite. Come per tutti gli spartachisti quale lui era, nonostante lo spartachismo ufficialmente sia nato più tardi in Germania, il vero obiettivo non era rappresentato dalla vittoria del proletariato ma dal dominio della piccola borghesia ( coloro che avrebbero dovuto applicare la dittatura al proletariato ). I soviet realizzarono di fatto questa utopia negativa. Il Paradiso Terrestre, aggiungo, non è solo cosa del passato ma anche il nostro destino a venire, seppure non immediato. Molti, compreso chi scrive, si aspettavano che una svolta radicale vi sarebbe stata a partire dal Duemila. E sono rimasti delusi non vedendo nulla sotto i loro occhi. Eppur qualcosa si sta muovendo lentamente. Ad es. i ghiacci che ci sciolgono ai poli, tanto che molti poveri orsi bianchi sono morti annegati in Alaska. Non è colpa dell’inquinamento umano né dell’effetto-serra, ma di un effetto cosmologico molto complesso di cui gli antichi parlavano designandolo grossolanamente come ‘Diluvio’. In effetti l’aumento delle acque degli oceani causerà prima o poi, in seguito ad estati particolarmente calde, un aumento delle evaporazioni e quindi delle piogge. Bastano piogge torrentizie d’una ventina di giorni per mandare a catafascio l’intera nostra civiltà. Tutti abbiamo visto l’anno scorso che è successo con un fenomeno molto meno intenso come lo tsunami. Quand’invece le popolazioni rivierasche non ancora acculturate lo hanno evitato senza problemi, sapendo che erano stati i cattivi spiriti a provocarlo. Sia come sia loro, ignoranti e creduloni, si sono salvati tutti, gli altri sono morti. Entro una ventina d’anni, annunciano i climatologi, i ghiacci dovrebbero essere completamente sciolti. Qualcuno asserisce che è in atto l’avvento d’una nuova era glaciale in Europa e che cambierà il clima in senso favorevole ai poli. Probabilmente tutto questo dipende dal cambiamento di direzione delle correnti marine.
Gli antichi narravano che simultaneamente ai fenomeni atmosferico-tellurici si sarebbero associati altre fenomeniche umane che essi denominavano “diluvio delle passioni”. Erano molto distanti dal vero, visto quel che sta succedendo oggi? Attualmente il mondo viene messo sotto scacco da un terrorismo che come pecore – parole d’una diva dello schermo oggi ad una rubrica televisiva pomeridiana – noi siamo propensi a considerar per vero e quindi a odiare, spronati dai nostri governanti che fanno leva così sulle nostre paure ataviche. Nei miei articoli ho cercato di mostrare, appoggiandomi sulle teorie cospirazioniste ma non condividendole del tutto giacché tendono a far di tutte le erbe un fascio mentre abbisognano di molte correzioni, come il mondo sia finito in mano piano piano a delle confraternite prefiggentisi scopi insani. Nello stesso tempo ho pure provato a spiegare, essendo io stesso un addetto ai lavori ( qualcuno me lo rimprovera come se ciò fosse semplice vanagloria, ma è evidente che se faccio dei riferimenti personali è soltanto per avvalorare certe tesi ), come le confraternite non siano nate con scopi malefici, ma per fare il bene dell’uomo. Ecco ciò che manca ai cospirazionisti, non lo sottolineano abbastanza e tendono a veder corruzione ovunque. Mentre ci vuole anche senso di pietà e di comprensione per chi sbaglia, il che non significa condivisione od omertà, come fa giustamente la Chiesa Cattolica. Ad ogni le confraternite dispongono d’un deposito di conoscenze che, applicate in bene od in male, supera quelle del dominio profano. Per questo dominano ed molto sciocco da parte dei profani voler continuare a rimanere ignoranti in proposito. Chi non ha spirito per aprire la sua mente al nuovo finirà per essere messo da parte dalla storia. Così come è già successo in passato con molte culture e civiltà.
Mi sono sempre chiesto come mai gl’Indyani disponessero d’un sito così ben fatto, tecnicamente parlando, mentre altre sfere culturali brancolassero nel buio o fossero costrette tutt’al più a procurarsi siti molto poco frequentati e isolati. Certo, una differenza è dovuta al fatto che su Indymedia tiene banco una cultura di tipo popolareggiante se non proprio popolare. Diciamo piccolo-borghese. La cultura elittaria, considerato il mondo oggi così com’è ( cioè rovesciato ), non dispone invece di molte risorse ed è costretta a sopravvivere fra un fallimento editoriale ed un altro. Il passaggio mio dagli scritti su carta ai post ‘on line’ è stato drammatico all’inizio, mi sono accorto di non saper scrivere di politica, nonostante avessi fatto molte pubblicazioni in altri campi ( filologico, iconologico, storico-religioso ). Per questo, trovandomi in difficoltà e in una certa soggezione, non ho pubblicato articoli fino al gennaio 2002. Poi ho cominciato a scribacchiare qualcosa, ma venivo o censurato o attaccato a più non posso. Era stato fautore infatti fin dal settembre 2001 di una tesi molto impopolare, ossia che i fatti settembrini fossero tutta una menzogna. Mi fu rimproverato di fare voli di fantasia quando parlai di effetti implosivi. Fino a che mi convinsi anch’io che forse esageravo. Eppure di recente ho documentato su Indy che si trattava esattamente di quello. Avevo visto giusto. Un normale crollo non funziona a quella maniera in cui è crollato il Wtc. Fui uno dei primi a sostenere inoltre che gli americani non avevano lasciato fare, ma avevano direttamente operato; e che tutto l’insieme delle accuse ai dirottatori era una beffa, ai danni dell’intero globo. In seguito, nel settembre del 2002; qualcuno cominciò ad attaccarmi plagiandomi, dapprima uno solo che si firmava col mio ‘nick’, poi s’è aggiunto un altro, quel tale che ora ogni tanto spunta fuori e si firma ‘x-child’. Già prima mi avevano attaccato altri strani individui, uno ad es. di nome Falstaff, che cercava di contraddire me e chiunque provasse a esprimere idee al di fuori di quelle ufficiali. Per un po’ di tempo mi appoggiai a persone come Freebooter e Emiliano, ma successivamente si sono allontanati anche loro. Per fortuna è rispuntata una persona per la quale avevo provato molta ammirazione all’inizio, Federica79, ma che si era ad un certo punto dileguata dal sito. Nel periodo intermedio ricordo anche di aver simpatizzato per Barbara e Morgana, rivelatasi però alla fine un uomo. Per reagire al continuo plagio e ai continui insulti ho deciso un giorno che ero arcistufo di moltiplicare i miei nick, ma questo disorientava anche i miei comuni interlocutori, non solo chi mi plagiava. Non sapevo che pesci pigliare, mi trovavo in grande difficoltà, non sapevo da dove provenissero i plagiatori, le ho pensate tutte. Mi sono chiesto, se vengono dagli Admin s’accorgeranno dei miei vari ‘nick’ e plageranno anche quelli. Così non fu e pensai che gli attacchi provenissero dall’esterno, ma da chi? Non mi sentivo tanto importante da meritare qualcuno che mi soffocasse le idee. Solamente non molto tempo fa, confidandomi una volta in treno con dei no-global, venni a sapere che si sospettava vi fossero tra coloro che tengono in mano il sito due infiltrati, ex-agenti. A quanto mi risulta so che gli ex-agenti lavorano in genere per i Servizi. Non che abbiano ruoli granché importanti. Ciascun ambiente ha il controllore che si merita. Tutti siamo controllati, in qualsivoglia luogo in cui uno opera culturalmente, non è una novità.
Sta di fatto che a poco a poco mi sono inventato dei personaggi, con ‘nick’ che nel mio ‘blog’ rivelerò: alcuni che mi hanno contattato personalmente e li conoscono già. Chiedo scusa a tutti per essermi comportato così, ma non potevo farne a meno. Forse in certe occasioni ho persino esagerato, giacché cambiando pseudonimo, stile e idee ho inventato personaggi talora in contrapposizione tra di loro o nettamente differenziati. Ho avuto il buongusto di non metterli mai a confronto l’uno con l’altro, tenendoli separati. Anche perché, un po’ come per il dott. Jekyll, ogni volta che interpretavo un dato ‘nick’ scattava in me l’appropriazione del personaggio corrispondente. Certamente l’aver scritto delle sceneggiature in giovane età, con la necessaria cura di ogni parte indipendentemente e a confronto con le altre, in questo mi ha giovato. Non ho preso in giro nessuno, lo garantisco; anzi sempre, pur asserendo cose diverse con un nick o l’altro, palesavo cose magari contradditorie ( succede )presenti nella mia mente. Ovviamente dovevo omettere le maiuscole nei pronomi e aggettivi personali secondo quanto uso nello stile epistolare proprio del personaggio-Child. Questo m’infastidiva non poco. Mi spiace anche di aver approfittato in certi casi nei quali ricevevo delle critiche di aver potuto disporre di conoscenze dell’individuo che interloquiva con me acquisite con gli altri nick. Mi sono trovato in imbarazzo molte volte. Temevo a volte di far confusione e firmarmi ‘Child’. Qualche volta è successo coi link, perciò ho da alora in poi evitato di lincare post scritti con altri nick. Ciascuno si è creato una lista di articoli indipendenti gli uni dagli altri e anche gli argomenti trattati erano molte volte distinti. Ripeto, faccio le mie scuse a tutti, al momento opportuno di lasciare il sito rivelerò il mio nuovo nick ( unico ), col quale riciclerò in bella forma le cose più interessanti scritte su Indy e ne aggiungerò altre nuove, sotto forma di commenti od articoli. Dovrò ulteriormente adottare un nick, che è il mio vecchio pseudonimo in campo cinematografico ( ho cominciato facendo cinema a livelli dilettanteschi prima e poi semi-professionali), poiché il mio nome e cognome è ampiamente inflazionato in rete. Un tale appartenente ad un ramo collaterale della mia famiglia ha un cognome molto famoso e quando si ciccano su ‘Google’ le mie generalità vengono fuori una caterva di ‘file’ a lui dedicati. Riservo nome e cognome quindi solo agli scritti su carta. Nel mio blog, però, aggiungerò anche articoli d’arte, mitologico e storico-religiosi, il mio vero interesse.
Un saluto a tutti, amici e nemici. Grazie della Vostra compagnia e scusate se talora ho perso la pazienza e Vi ho insultato a mia volta, raramente – me ne vanto – per primo. Le mie scuse pure agli Admin. Ciao, un amico talvolta indesiderato, ma per fortuna non sempre.

dacci il link del tuo blog, sennò come facciamo a reperirti?

Sarà anche un tot d'anni che scrivi, però non hai ancora imparato che quando si comunica, x correttezza di rapporti, non guasta aggiungere a fine testo anche la propria firmetta (nome e cognome intendo)

Te ne sei VERAMENTE andato...??!!

Posso dirti che N.M.N.F.U.C.

"La verità è una terra priva di sentieri". Essa non può essere raggiunta dall'uomo che utilizzi come tramite un'organizzazione, un credo, un dogma, un prete, un rituale, una conoscenza filosofica o una tecnica psicologica. L'uomo deve andarle incontro con lo specchio del rapporto, penetrando e comprendendo i contenuti della sua stessa mente mediante l'osservazione, e non tramite l'analisi intellettuale o la dissezione interiore. L'essere umano, per bisogno di sicurezza, ha edificato dentro di sé immagini di ordine religioso, politico, sociale, personale. Tali immagini vengono espresse sottoforma di simboli, idee, convinzioni, il cui fardello domina il nostro pensiero, i nostri rapporti, la nostra vita quotidiana. Esse sono la prima causa dei nostri problemi, poiché separano gli uomini l'uno dall'altro. La sua percezione della vita è quella modellata da concetti precostituiti nella propria mente. Il contenuto della sua coscienza è la sua intera esistenza. Tale contenuto è comune a tutta l'umanità. L'individualità è nel nome, nella forma e nella cultura superficiale che l'uomo acquisisce dalle tradizioni e dal proprio particolare contesto.Tuttavia l'unicità dell'individuo non risiede nella forma superficiale ma nella totale libertà dai contenuti della propria coscienza, che è comune a tutto il genere umano. Cosicché egli non è un individuo.

http://www.consapevolezza.it/aetos/krishnamurti/krishnamurti.asp

www.consapevolezza.it/aetos/krishnamurti/krishnamurti.asp

Ho sempre avuto grande stima di Child, penso sia una delle persone più intelligenti che scrive su Indy e questo sito avrà una grossa perdita quando non darà più il suo contributo.
Child, ci devi dare il link del tuo blog.
Esterrefatto, visto che critichi, perché non hai messo tu il tuo nome e cognome?

Visto che sono stato io il primo a darti l'idea del blog, accidenti child, dacci l'indirizzo!

Il blog di Child!!!!

Non ci posso credere figata suprema.

fa pena! è un povero coglione!

Per ottenere un child la ricetta è semplice: si prende una luana le si tappa il culo con un tappo di damigiana. Poi le si fa mangiare un vocabolario con l'imbuto, stile fois gras.

Vuala'... un child, a la julienne!

DACCI IL LINK!

BELLA CHILD BUON ANNO

claudio

http://www.europeannationalfront.com/?id=12

A Child esprimo tutta la mia solidarietà per il trattamento subito in tutti questi anni da parte di quella manica di ritardati e gli consiglio di non mollare. Sarebbe questa l'intellighentia di Indymedia? Possibile che nessuno spenda mai una parola sul degrado del newswire? Ma vi siete accorti che il funerale di Indymedia è stato celebrato già da due anni, da quando cioè, ex agenti si sono infiltrati per distruggere, manipolare, sabotare?
Qualcuno potrebbe pensare che io sia una paranoica amante delle teorie complottistiche, ma in realtà sono una dei pochi che c'erano già da Genova 2001, perciò ho potuto assitere impotente allo scempio di Indymedia. Ho denunciato, o meglio o provato a denunciare l'opera di alcuni loschi individui, ma voi eravate impegnati a insultarvi e a gettarvi fango l'un l'altro. Bravi, siete riusciti ad attuare i piani di chi vi manipola!
La storia dei due ex agenti è vera, anche io ne sono venuta a conoscenza anche se da fonte diversa da quella di Child.
Il sospetto lo avevo maturato già da alcuni anni, poi constatando l'"imbarbarimento" galoppante del newswire il sospetto si è rafforzato. Infine, ambienti vicini a Indymedia - probabilmente non ancora manipolati - mi hanno fornito le prove concrete. E comunque di prove non ce ne bisogno, basta ricostruire la storia di Indymedia Italia ai suoi esordi, la comparsa e scomparsa di personaggi ambigui... ho detto già troppo. Per chi ha la volontà e la pazienza di ricostruire i fatti dal Settembre 2001 di materiale su cui lavorare ce n'è fin troppo.
Io sono una testimone indiretta di quei fatti. Chi ha orecchie per intendere intenda.

Federica

Ma guarda che fatto! Le stesse fonti interne a indymedia che citi tu le conosco anch'io, solo che a me hanno detto che l'agente eri tu, federica.

Se ti senti vicina a quel sacco vuoto di child... beh... significa che l'altro era lui.


ahahahaahahaahah

Scherzi a parte, ma come stai messa? Se hai info pubblicale. Io sto in indy da poco prima di genova, e delle cazzate che dici non ho mai sentito parlare.
Gli agenti... tze'!

Certo, tutto fila. Sono io la spia di Indymedia! Ma davvero sei qui prima di Genova? Perché non ti firmi col tuo nome, come faccio io? Hai qualcosa da nascondere? Guarda che su un sito no-global ci sono le mie generalità, nome, cognome, età ecc... Oppure se vuoi puoi chiedere a Rifondazione comunista chi sono io... magari sarebbero orgolgiosi di annoverare tra i loro dirigenti una spia del Sisde.
Mi sembra che quello che ha qualcosa da nascondere sei tu. Vai a prendere un po' di aria che è meglio, cerebroleso.

federica,c'è poco da fare i misteriosi, la faccenda è abbastanza chiara.
un manipolo di nazisionisti ha scoperto che su indy si discuteva di argomenti scomodi(per loro),che era un media libero e sfuggiva al loro controllo(mica siamo il corriere o repubblica).
quindi si sono attivati per distruggerlo, o perlomeno per renderlo invivibile.
child è stato una delle prime e principali vittime di questa gentaglia, dato che sempre fornito interessanti informazioni che non si trovavano altrove, e che rivelavano la vera natura del potere,che non è quello palese dei politici,ma quello occulto delle lobby più o meno segrete.
mi dispiace che ci lasci,sia per i contributi che posta, sia per il fatto che la feccia nazisionista stia ottenendo l'obbiettivo che si è posta.
stiamo rimanendo in pochi,bisognerà impegnarsi di più se si vuole tenere vivo questo spazio ormai semilibero.

http://italy.indymedia.org/news/2005/11/930555.php

è evidente che se federica avesse qualcosa di dire userebbe le liste e non si fingerebbe di rifonda (dev'essere una moda ultimamente) per legittimare quella piattola fissata con l'esoterismo di child, che non a caso non si caca nessuno proprio perchè è il classico essere assurdo e grafomane
quindi non resta che concludere che federica sia un altro nazistello tipo claudio o bellucci sotto mentite spoglie e mandarla a cagare insieme a child e compagnia bella

continuate, poche cose fanno ridere come questi tentativi da fasci di periferia, dopo che riempite il nw di merda 24/7 lamentate pure il complotto sionista
ahahahahahahahah

ma perchè non vi rifugiate all'internoi della cavità che terrestre che ha scoperto il vostro socio testadimerda o non vi fate un sito?

tu child non ti dovevi fare un blog come testadimerda?

che cazzo ci fai su un sito antifascista insieme ai tuoi amici fasci?
ancora a recitare la parte delle povere vittime di comunisti ed ebrei?

ancora con le puttanate sugli agenti infiltrati dal complotto pippoplutogiudaico?

crescete bambocci, e piantatela di scorccare spazio per farvi conoscere e compèatire per le merde che siete, sarebbe anche ora

:)
stento a credere che tu sia la stessa federica 79 che scriveva in indy 4 anni fa. Sei peggiorata, chissa'... non sempre il tempo è galantuomo.

1) non mi pareva di averti insultato: che cazzata sarebbe che un uccellino (sconosciuto) ti ha detto che 2 agenti (sconosciuti) dirigono indy? E dovrei chiedere credenziali a chi? Rifondazione? Me cojoni!
Questo significa una sola cosa: tu in tutti questi anni non hai ancora capito come funziona indymedia.

2)Il nick con cui intervenivo allora (e adesso, se ho novità) è Franti. Piacere.

visto! i nazisionisti sono sempre in agguato per coprire di insulti(mai argomenti) chi li sputtana.

Qualcuno qui è davvero inquietante e non è Child...

Qua cip cip cip lo dico solo io-

Comunque Federica ha preferito lasciare Indy solo dopo la pubblicazione di questo articolo sul Forum

http://italy.indymedia.org/forum/viewtopic.php?t=11756&highlight=

ps
se no non capite, + persone nel topic usano lo stesso nick Caccola-

>L'autore di questo post x un paio di mesi è dovuto stare lontano da indy causa le minaccie ricevute dalle persone che compaiono in quel link postato...

Ad esempio, così capite come agisce questa banda di manipolatori, il primo commento(subcom) accusava l'autore delle denuncie, di essere il fantomatico spammer del forum, e che x questo la denuncia non poteva essere presa sul serio-
Naturalmente questa persona non era lo spammer in questione....
Solo che non poteva difendersi...

Ps
E Stealth che fine ha fatto?

Ho voluto lasciare spazio agli altri una volta tanto senza intervenire, i Vostri commenti sono Indymedia. Un sito che mi è piaciuto a volte, a volte no. Certo, scrivere in un posto così frequentato dà modo di rimanere vivi, specie a quelli un po' maturi nell'età come me. Ora, col blog, rischio l'isolamento. Darò l'indirizzo appena posso, l'ho già creato, ma per ora vi sono espresse solamente le mie intenzioni, non compare ancora nessun articolo. Voglio cominciare con questo scritto: GANDHI-NEHRU, LA DINASTIA DEMOCRATICA DELL'INDIA POST-COLONIALISTA. Sarà firmato col mio vecchio pseudonimo ( unico ), riclicando anche i vecchi articoli, rifatti e corretti, sotto di esso. Non disponendo dei diritti dei Vostri commenti, appartenenti ad Indymedia, cercherò d'informare al riguardo indirettamente, cercando di essere il più corretto possibile. Anzi, in certo senso, non dispongo neanche del diritto sui miei articoli, quindi dovrò apportare delle modifiche. Basterà cliccare, al momento opportuno ( diciamo entro 15 gg. ), sul titolo da me sopra proposto e chiunque vorrà potrà entrare nel mio blog. Ringrazio chi m'ha dato l'idea ed Indymedia 'in toto'.
La Massoneria è stato oggetto di molti miei articoli. Che la Massoneria ancor oggi faccia il bello e il cattivo tempo lo afferma anche Ferrara, non solo io. Fatte le debite proporzioni fra lui e me, anche fisiche... Massoni, ho sempre cercato di spiegare, sono stati Lenin, Mao e tanti altri. La Stella Rossa dei Soviet è un pentagramma massonico. Potrei dire la stessa cosa parlando della destra. La mia tesi consueta, lo sapete oramai ( l'ho ripetuto sino alla noia ), è che il garibaldinismo piduista sia finito a sinistra e che il mazzinianesimo piunista sia confluito dalla parte opposta. Se un Santoro nell'ultima trasmissione di Celentano ha dovuto rivolgersi ai detentori del motto 'Liberté, Egualité,Fraternité' ci sarà pure un motivo. Se Celentano stesso ha dovuto inchinarsi all'Illuminismo, che altro non è se non l'exoterismo dell'Illuminatismo a livello filosofico, ci sarà pure un motivo. Ho anche sempre cercato di spiegare come la Massoneria moderna, della Gran Loggia di Londra, non sia la vera Massoneria. La vera Massoneria era quella scozzese, poi degenerata pure lei. Che c'entra Indy con la Massoneria? Ma non abbiamo detto sopra che? Un post una volta ha indicato questo rapporto: Massoneria > Attak > Centri sociali> Indymedia. Niente d'anormale dunque. Così va il mondo. Lo Stato, essendo uno stato carbonaro-massone ( lo abbiamo studiato alle elementari nella storia del Risorgimento, il 1848 è un data importante ), ha organizzato le cose in maniera che nulla sfugga; due schieramenti contrapposti, con un centro che manovra su di essi. Tutto qui. Che si può fare allora per cambiare le cose? Nulla, se non atraverso la consapevolezza di come le cose vanno realmente. Persino Bacone asseriva che "sapere è potere". Dovremo allora inchinarci e dire sempre sì? Agitarsi serve a poco, ma le cose cambieranno solo. E' impossibile star fermi, il mondo si muove e si dirige verso la realtà che è voluta dal Cielo. Coloro che operano il Male sono al servizio di Dio esattamente come tutti gli altri. Per questo nel 'Padre Nostro' che è una vecchia preghiera gnostico-nazarena riveduta dai cattolici ( io non sono cattolico, ma professo la religione indù ), ad un certo punto si dice: "Non c'indurre in tentazione!" Come se si trattasse del Diavolo ( il Demiurgo dei greci )e non dell'Altissimo ). Perché il Diavolo é Dio, perché noi siamo il Diavolo, perché noi siamo Dio. Quindi anche la Massoneria è queste due cose, é Dio, è il Diavolo. Chi si ferma durante la via che porta alla Maestria, praticamente quasi tutti i massoni di oggi, dimorano o sulla soglia dell'Inferno ( gli Apprendisti col Teschio e le Ossa ) o nel Fondo dell'Inferno ( i migliori, i compagni con Falce e Martello ). Raramente sono capaci di raggiungere un livelo più alto e quindi domorando nel Male sono prteda del Male. Ho usato un linguaggio in codece, mi scuso per chi non lo conosce, ma ne sono costretto. Altrimenti direi solodelle banalità. In fondo ha ragione quel tale a dire che gli ex-agenti siamo Federica ed io. Ciascuno di noi non è solo sé stesso, è anche gli altri. Gli altri solo una forma di noi stessi. X-Child é Child in altra forma. Non nel senso d'un diverso nick, era realmente un plagiatore ( pagato o meno son fatti suoi, al servizio di altri o di del proprio ego non importa ), ma prima di nascere era me stesso. Ed ora anche. Saluti a Te, caro alter-ego! Niente delle Tue sciocchezze e dei Tuoi insulti, né quelli del tuo compare, potranno mai farmi dimenticare la nostra completa identità nel fondo di noi stessi.
Come si farà a cambiare il mondo, dunque? Così! Riportando l'orologio al punto di partenza faremo in modo da ripristinare l'Unità originaria. Adamo nel tempo in cui era ancora androgine adorava Sé stesso, poi commise il peccato originale e dimenticò di autoadorarsi, attratto dalla dualità e dagli opposti ( Eva e il Serpente ). Ecco da dove viene il Male, dalla mancanza di consapevolezza. Scoperta la fonte, si può provare ad oppore rimedio. La vera lotta non è quella fra DEstra e Sinistra, bensì fra 'Figli della Luce' e 'Figli delle Tenebre'. Ciascuno si schieri dove gli pare e piace, ma dopo tante battaglie perse la guerra la vinceranno i primi. Così è stato scritto e così sarà. Non posso aggiunger altro. Il N.O.M. che è? E' il tentativo estremo da parte dei figli tenebrosi ( dell'Altissimo )di edificare un mondo basato non sulla Giustizia e la Pace, come sarebbe nostro dovere, ma piuttosto sull'Ingiustizia e la Guerra. Come Orwell aveva premonito. Ovviamente il linguaggio del Lupo è ad imitazione dell'Agnello. Il Lupo parla un linguaggio mellifluo, è un finto Agnello. Sta a tutti noi capire dove è il Lupo, dove l'Agnello. Lo vediamo anche qui sopra. Siamo confusi, ciascuno dice la sua e ci contraddiciamo a vicenda. Chi ha ragione? Attenzione, poiché sebbene il Lupo si metta talora a belare non ha l'abitudine di cibarsi d'erba. Chi fa strage e si comporta a tratti da violento non può essere un agnello, anche se bela. A tutti voi capire e agire di conseguenza...

<<La vera lotta non è quella fra DEstra e Sinistra, bensì fra 'Figli della Luce' e 'Figli delle Tenebre'. Ciascuno si schieri dove gli pare e piace, ma dopo tante battaglie perse la guerra la vinceranno i primi. Così è stato scritto e così sarà. Non posso aggiunger altro. Il N.O.M. che è? E' il tentativo estremo da parte dei figli tenebrosi ( dell'Altissimo )di edificare un mondo basato non sulla Giustizia e la Pace, come sarebbe nostro dovere, ma piuttosto sull'Ingiustizia e la Guerra. Come Orwell aveva premonito. Ovviamente il linguaggio del Lupo è ad imitazione dell'Agnello. Il Lupo parla un linguaggio mellifluo, è un finto Agnello. Sta a tutti noi capire dove è il Lupo, dove l'Agnello. Lo vediamo anche qui sopra. Siamo confusi, ciascuno dice la sua e ci contraddiciamo a vicenda. Chi ha ragione? Attenzione, poiché sebbene il Lupo si metta talora a belare non ha l'abitudine di cibarsi d'erba. Chi fa strage e si comporta a tratti da violento non può essere un agnello, anche se bela. A tutti voi capire e agire di conseguenza...>>>

premettendo che questa è pura propaganda e che i figli della luce oscura* sostengono essattamente lo stesso,
che dire dei tuoi belati quando sei sempre qui a parlare di catastrofi avvenute e da avvenire, di guerre da combattere e amenità simili?


*x figli della luce oscura sono da intendere i seguaci di Giovanni il battista(che non a caso nasce il 24 giugno proprio x porsi in naturale opposizione al Cristo, quando nel mondo ri-nasce la luce oscura)e di Simon mago....

io vi manderei tutti nel gulag in una zona della Siberia dove minimo fa -10 anche d'agosto

Parlavo di guerre che duravano 26 anni sulla scia di Nostradamus nel 2001-2 e guardacaso, segnalò allora Barbara in base ad un art. apparso al momento sull'Unità, che la strategia americana mondiale era di attuare una nuova Guerra dei Trent'Anni. Dicevo che l'11/09 era una beffa e che era avvenuto qualcosa di non diverso da Pearl Harbor, anzi aggiungevo che nel caso di N.York gli americani avevano agito direttamente. In più notificavo che si era trattato di implosioni, non di crolli da incendi. Puntuale è arrivato un video americano a provare tesi molto simili alle mie ( e assai più documentate ) quest'anno. Dicevo che la guerra sarebbe continuata verso dapprima l'Asia e poi in altra direzione e mi pare che le ultime notizie lo dimostrino ( almeno la prima cosa, l'altra avverrà probabilmente molti anni più innanzi ), vista la propaganda che si sta facendo a favore d'Israele. Non sono le mie premonizioni pericolose, ma quello che sta avvenendo. Non ho problemi ad ammettere che anch'io ho belato molte volte, ma non è da parte degli "agnelli" che bisogna temere...

Sinceramente, non ho mai sentito parlare di questi 'Figli della Luce Oscura', ma immagino da come li descrivi ( ammesso che esistano davvero, sto a quanto mi dici )sembrano dei luciferiani piuttosto che dei normali 'figli delle tenebre' ( i satanisti del percorso opposto ). Ovviamente si tratta di un'interpretazione distorta tanto del Battista quanto di Simon Mago.

Francamente mi sono rotta di replicare a persone che mettono in dubbio la mia onestà. Odio ripetermi ma ribadisco che non ho nulla da nascondere essendo un personaggio ben conosciuto nella mia città di appartenenza, avendo un lavoro come gli altri, mangiando e bevendo come gli altri esseri umani... inoltre molte persone con cui collaboro leggono i post e potrebbero smentirmi subito.
Stenti a riconoscermi Franti? Anch'io stento a ricnoscerti! Se la memoria non mi inganna eri una delle poche teste pensanti di Indy nei tempi che furono e non ti sei mai lasciato andare alle bassezze quotidiane della teppaglia di Indymedia. Ti apprezzavo allora e ti apprezzo anche oggi ma non capisco tutto il tuo diffidare di me.
Tempo fa un tal Caccola mi accusò di appartenere, insieme a frequentatori di Indy di cui ho perso da tempo i contatti, a una sorta di banda a delinquere votata alla distruzione di Indy... quello fu il mio ultimo intervento sul Forum di Indy, mentre sul newswire non postavo da molti mesi prima. Il motivo per cui ho abbandonato Indymedia è semplice: 1) i miei impegni di lavoro e di politica non mi permettono più di seguire il newswuire; 2) perdere tempo prezioso per poi diventare oggetto di insulti non è proprio il mio scopo nella vita.

E comunque anche se non convieni con me che Indymedia è diventata una pattumeria, cosa che io atribuisco all'infltrazione di manipolatori, non ti dà il diritto di darmi della cialtrona o, peggio, del'agente! Lascia che io esprimi la mia opinione, in fondo non ho offeso nessuno con il mio primo intervento. Se poi vuoi farti anche tu delle seghe mentali millantando che su Indy è tutto a posto, tutto come prima, fai pure ma lascia che io dissenta, anche "rumorosamente".

Fede

In questi dodici mesi spesi con assiduità da queste parti ho visto gente andare e venire....il tutto nel contesto di una omogeneità di contenuti. Di certo - dalla frequenza e densità dei post per fascia oraria - si arguisce che la maggioranza scrive dal posto di lavoro e solo un manipolo di fedelissimi lo vive durante tutto l'arco del giorno, week end compresi. Ciò detto tutte ste polemiche tra puristi e meno puristi lasciano il tempo che trovano.

Intanto ringrazio pubblicamente Federica79 per il soccorso involontario e per la solidarietà. Non volevo sottolinearlo per non giustificare ulteriori sospetti, ma visto che siamo in ballo balliamo.
Vorrei aggiungere alcune cose. Nei sospetti ci si può anche sbagliare, non c'è dubbio, in un senso o nell'altro.
Quel che non si può ammettere è che si usi il plagio e l'insulto come metodo. Qualche volta può anche scappare la brutta parola, non è il caso di fare i moralisti. Così egualmente quando si mette in dubbio il punto di vista consueto, si può apparire con la testa nelle nuvole. E' lecito allora intervenire e dire la propria in proposito. Nessuno è obbligato a prender in considerazione un punto di vista diverso da quello ufficiale, se non ne è convinto; ma se, in un sito come questo che dicesi alternativo ( sia pure d'una fazione politica opposta a quella a cui io appartengo ), sistematicamente i punti di vista non ufficiali sui grandi problemi del momento ( a parte il solito trantran di tipo sindacalistico )vengono messi alla berlina, allora sorge spontaneamente il sospetto che qualcosa non funziona. E ci si chiede perché. Io le mie teorie le ho esposte. Sono convinto che nel mondo contemporaneo la Destra e la Sinistra vengano usate come ornamento per il Centro. Tutto il sistema politico attuale converge verso il Centro. Al Centro si fanno affari, si è stimati, si fa carriera ecc. E si appare persino equilibrati. La Destra e la Sinistra invece sono posizioni estreme, segno di disequilibrio, guai a far affari, si è dei corrotti. La regola politica ufficiale è lo strabismo. Se uno prova a ragionare e va a studiare i tempi che furono si accorge che la Destra apparteneva alla classe aristocratica un tempo, la Sinistra al popolo e il Centro alla borghesia; ma nel mondo contemporaneo l'aristocrazia non esiste più, quel che sopravvive è un residuo pietoso di cui il Principe Charles ne è un evidente esempio. Altra cosa sarebbe Juan Carlos, ma anche lui in un ambiente degenerato è sttato piduizzato. La Sinistra d'altronde non è più il popolo o il popolino se vogliamo. E' vero che esistono molto aree sociali degradati, che i nuovi poveri aumentano, ma costoro non hanno rappresentanza politica. O sono emigrati e servono interessi altrui inconsapevolmente, come quelli che hanno dato fuoco alla periferia parigina non molto tempo fa, oppure sono tagliati fuori dal discorso politico. In sostanza la Destra è diventata l'alta borghesia e la Sinistra la piccola borghesia, tant'è che persino su Indymedia qualcuno contrapponeva ad una Globalizzazione dall'alto una dal basso. Personalmente credo invece che la Globalizzazione sia un male comunque, anche se disgraziatamente quasi inevitabile. E' chiaro dunque che in tale contesto le forze politiche cerchino di perpetuare il loro potere, che hanno ottenuto nella stagione delle rivoluzioni borghesi. Tutte le rivoluzioni sono state finanziate dalla borghesia, come ha dimostrato un eminente studioso americano, anche se alcune sono state spacciate per 'rivoluzioni conservatrici' ed altre come 'rivoluzioni proletarie'. Una delle forme attraverso cui si esercita il potere è il controllo delle idee. Ovunque è stato sempre così. Per esercitare un controllo stretto è necessario porre delle persone a contatto con coloro che le manifestano. Il che spiega i casi d'infiltrazione di agenti in incognito in tutti i settori praticamente della vita pubblica. Fin qui niente di male, fa parte del compito di polizia ed io come tanti altri rispetto i ruoli. Non sarebbe giusto pretendere un'assoluta libertà, come vorrebbero gli anarchici. D'altra parte si sa che proprio fra di essi, per un motivo facilmente comprensibile ( data la loro "pericolosità sociale" per una struttura ben organizzata ) abbondano le infiltrazioni. Gli anarchici vengono usati di volta in volta come elementi di disturbo allorché si vogliono esercitare azioni politiche senza darlo troppo a vedere. Basta vedere cosa succede oggi con i cd. 'anarchici insurrezionalisti'.
Quel che è inaccettabile è che le forze di polizia si comportino come fossero lo Stato e che dei partiti, purtroppo debbo citare 'A.N.', non solo appoggino questo comportamemnto ma lo esaltino. Nell'ultima propaganda elettorale A.N. si presentava come la forza che sosteneva le "divise". Anche un uomo intelligente come il col. Rapetto in un suo bel libro dedicato alle nuove guerre parlava qualche anno or sono delle forze dell'ordine e di Indymedia come di cose contrapposte. E molti, anche su questo sito, pur ragionando all'opposto condividono tale punto di vista, che è invece totalmente sbagliato. Questo è un modo sbagliato d'intendere. Purtroppo lo Stato borghese ha autoeliminato quei tratti che facevano dello Stato qualcosa di trascendente rispetto all'individuo e i risultati sono che coloro che governano di fatto diventano lo Stato, manipolando la nazione con vari mezzi, non escluso quello delle infiltrazioni in determinati settori al fine o di calmare le acque o di agitarle. Entrambe le cose sono sbagliate e prevaricatrici. Le forze dell'ordine sono l'esecutivo, non debbono intervenire nel governo della nazione. Anche se la prima colpa in fin dei conti non è la loro ma di quelli che esercitano il potere politico e quindi ne dispongono.
Tanto per fare un esempio. Ho cercato di dimostrare in vari articoletti, sulla scorta del Flamigni e di altri, che il terrorismo brigatista ( secondo me anche quello di segno opposto ) è stato se non creato artificiosamente almeno spinto a compiere delitti gravi infiltrando un personaggio ambiguo e destrorso come Moretti fra gl'ingenui pretesi continuatori della Resistenza del tipo di Franceschini. Nonché corrompendo ex-partigiani tramite determinati agganci con l'Intelligence. Una cosa simile è stata fatta con l'Esercito, ponendo molti ufficiali nella condizione di servire doppiamente lo Stato e la Nato, come se non vi fossero delle incompatibilità. Risultato: durante la stagione delle stragi e degli attentati, ammesso che sia mai finita, molti depistaggi sono avvenuti a causa di alti esponenti delle forze dell'ordine. Qualcuno, il Vinciguerra, ha raccontato cose turpi al riguardo. Come la commissione a lui e a d altri di far fuori un politico del calibro di Rumor al fine di gettar discredito su una data parte politica e suscitare tensione maggiore nel Paese. Ciò significa che dobbiamo star tutti attenti a non lasciarci condizionare da quel che vediamo. Troppe sono le occasioni per manipolare le loro idee. La miglior soluzione dunque è esser rispettosi delle istituzioni ( lo Stato,la Chiesa, l'Esercito ), ma nello stesso tempo non esserne troppo condizionati.
Se viceversa si pubblicano articoli come quello intitolato "San Feto" si finisce per far il gioco di coloro che vogliono ignorarci a tutti i costi. Quella non è solamente una mancanza di rispetto verso la Chiesa e i credenti, è un atto di ingiuria sconsiderata nei confronti dell'intera specie umana. Io stesso ho affermato che in vista di elezioni molto importanti vi è la tendenza a provocare scandali che indirizzino l'opinione pubblica verso determinate liste anziché altre, ma come si fa a sapere se uno scrive in buona fede, pur dicendo stupidaggini, oppure no? Allora, per evitare i sospetti, è meglio che tutti si autoregolino e diano alle proprie affermazioni una veste disciplinata. Qualunque cosa dicano. Altrimenti, o si è degli sciocchi o si passa per tali.

P.S.- Ho delle difficoltà a costruirmi il mio blog, forse perché le mie conoscenze in campo informatico sono scarse; esso non è ad ogni modo costruito per far concorrenza Indy, il problema è che io m'occupo d'altre cose e solamente per una pura coincidenza sono venuto a scrivere qui. Onde, al di là dei litigi frequenti sul sito, ho bisogno d'uno spazio tutto mio per scrivere le cose che piacciono a me. Nel frattempo rimarrò ancora con Voi, giusto il tempo per far funzionare bene il blog, per qualche mesetto. Prima di renderlo pubblico devo assicurarmi che non sia malfatto.

forse non ti sei reso conto che indymedia non è il tuo blog e questo spazio, riservato alle [b]notizie[/b], lo stai occupando con le tue esternazioni personali. Hai un blog, giusto? E scrivile su quello, no? Cosa vuoi che c'interessi il tuo malumore, patimento, risentimento?

Se torno sul mio 'blog' lo faccio di mia spontanea volontà, non perché preso a calci nel sedere. Soprattutto da uno che non ha neanche il coraggio di firmarsi con un 'nick'. Un 'blog' non è un 'refugium peccatorum', è uno spazio disponibile per scriver quello che si vuole. Non ho mai preso Indymedia come spazio per le mie esternazioni personali, come dici Tu, che parli al plurale come se fossi "legioni". Pensa per Te, quel che dici vale solo per Te, non per gli altri. Per esser il loro portavoce bisognerebbe che gli altri fossero tutti d'accordo con Te, ma come si vede leggendo sopra alcuni lo sono, altri no. In quanto al resto, ho scritto per anni sul sito, ricevendo molte critiche ma anche molti consensi. Potrei lincare tutta una serie di articoli dove non ho trattato temi personali. Basta scegliere la voce CHILD e andare a rivedere. Ovviamente col tempo si finisce per stufare, è normale, inevitabile. Per questo ho deciso d'andarmene, ma piano piano, non sbattendo la porta, anzi ringraziando Indy e la pazienza dei lettori. Mostramene un Tuo articolo, uno solo, dove hai fatto altrettanto, codardo! Questo è il ringraziamento per aver perso ore e ore del mio tempo, sottraendolo ai miei impegni, onde approfondire i discorsi politici sul sito? Da come blateri Tu, sembra che io sia preso solamente dalle mie questioni personali; certo, come per tutti, ci sono anche quelle, ma chi sei per giudicarmi tanto severamente? I Tuoi sono sfoghi da forum, non i miei. Io mi occupo dei problemi del mondo, non di me stesso, ed era appunto in quell'ottica che mi lamentavo. Non per far la primadonna.

http://www.blogs.it/index.php/childofthelight

anch'io ho aperto un forum.
il CLOROFORUM alternativo al forum di indymedia.
mi piacerebbe che child ci scrivesse, e non solo lui.
dateci un occhio, magari intervenite e/o registratevi.
http://cloroalclero.forumup.it
ciao

Caro Child (of the light, giusto? ) mi sembri perfetto per un romanzo di michel houellebecq....

si fotta il child..bella lì

Appena posso, rispondo a C.a.c. Mi scuso, sono stato impegnato a lungo in altre cose.