trafiletto di rainews (ringraziamo i nababbi della rai per il grande spazio mediatico...10 righe ricorderemo)
Metalmeccanici. I sindacati proclamano 8 ore di sciopero la prossima settimana
I metalmeccanici in piazza (foto di repertorio)
Roma, 13 gennaio 2006
La segreteria unitaria di Fim, Fiom e Uilm ha deciso di proclamare un nuovo pacchetto di 8 ore di sciopero da svolgersi tra il 16 e il 20 gennaio a sostegno della vertenza per il rinnovo del contratto dei metalmeccanici. In piu', i sindacati hanno deciso, per il 17 gennaio, una giornata di mobilitazione in coincidenza con la riunione dei vertici di Federmeccanica che dovranno decidere se proseguire nella trattativa con Fim, Fiom e Uilm.
"La nostra posizione e' di non scendere sotto 100 euro. No una tantum, ma sempre tantum. E a piu' flessibilita' deve essere contrapposto meno precariato: quando c'e' lavoro si lavora anche il sabato, quando non c'e' si fa la settimana corta". Cosi', ai microfoni del TG1 che andra' in onda alle ore 20.00, il segretario generale della Uilm, Antonino Regazzi, commenta la brusca sospensione della trattativa per il rinnovo del contratto dei metalmeccanici e la decisione di Fiom, Fim e Uil, di proclamare nuovi scioperi a sostegno della vertenza. "Noi siamo disponibili a trattare - ha aggiunto Regazzi - ma ormai siamo alla fase conclusiva. Federmeccanica decida se il contratto lo vuole fare o no. Sono le loro divisioni interne che lo impediscono.
"Il contratto non si fa per colpa di Confindustria". E' questa l'opinione di Giorgio Cremaschi, segretario nazionale della Fiom, sullo stop della trattativa per il rinnovo del biennio economico dei metalmeccanici. "Da parte delle aziende - ha detto Cremaschi - c'č stato un atto di arroganza senza precedenti". I nuovi scioperi proclamati per la prossima settimana "saranno durissmi - promette l'esponente della Fiom - Confindustria non vuole questo contratto. C'č un asse politico formato dalle grande associazioni, Torino e Milano per intenderci, che non vogliono chiuderlo. La presidenza di Montezemolo č peggiore di quella precedente".
|