Oggi PuntoInformatico.it pubblica una lettera di Google Italia nella quale affronta il problema del click fraud.

Milano - Google da sempre analizza il fenomeno dei click fraudolento, cioè di ogni metodo utilizzato in maniera artificiosa o non corretta per generare click o impression, ed è costantemente impegnata nel limitarne gli sviluppi.

Se identifichiamo una attività di click fraud, provvediamo a riaccreditare immediatamente gli inserzionisti. Questa attività fa parte di un normale processo di monitoraggio ed eventuale rimborso che Google, in maniera proattiva, decide di effettuare anche se il cliente stesso non ha effettuato alcuna richiesta.

La tecnologia proprietaria Google analizza i click per determinare quando rientrano in una palese attività di innalzamento costi dell'inserzionista. Il nostro sistema distingue automaticamente tra click generati tramite un normale utilizzo da parte degli utenti e click generati da utilizzatori che agiscono in maniera non etica o software automatizzati, consentendoci di filtrare i click invalidi.

In Google lavorano diverse persone con background in informatica, statistica e matematica, tra i quali alcuni tra i massimi esperti al mondo in intelligenza artificiale. Questo gruppo ha sviluppato dei meccanismi di sicurezza innovativi ed efficaci che continuiamo a migliorare e adattare alle tecniche di click fraud. Inoltre, investiamo in ricerca e sviluppo per migliorare continuamente i nostri meccanismi di segnalazione.

La verifica della presenza o meno di click fraudolenti è comunque facilmente identificabile tramite l'utilizzo di sistemi di tracking, come Google Analytics, uno strumento gratuito, di semplice utilizzo, che consente di monitorare tutta l'attività online, non solo quella effettuata attraverso i motori di ricerca.

Qualsiasi investitore o publisher che perpetrasse una attività di click fraud, infine, sarebbe eliminato dal nostro sistema e passibile di procedimento giudiziario.

Massimiliano Magrini Country Manager Google Italia


Alla fine è una lettere in classico stile Google, non so se avete mai chiesto assistenza ma tutte le mail sono praticamente uguali e contenenti le stesse cazzate, questa d' altronde non fa eccezzione.
Praticamente il punto è sempre lo stesso, noi abbiamo il sistema migliore al mondo, noi sappiamo se i click sono leciti o meno, noi abbiamo il personale migliore al mondo, il nostro sistema non sbaglia. Tutto bello ma chi lo può garantire se non Google stesso? Nessuno, è questo il problema, loro dicono di essere i migliori bla bla bla ma come possono giudicarsi da soli? Chi mi garantisce che il loro sistema non mi rubi soldi?
Perchè non mi è dato sapere come ragiona il sistema e con quali criteri valuta un click illecito? Penso di averne il diritto.
Ultimamente ho notato come su un sito che gestisco i click proveniente da Google siano nettamente inferiori a quelli presenti nelle statistiche di AdWords, ovviamente ho subito inoltrato una mail per avere spiegazioni e le risposte sono state queste, le garantiamo che i nostri sistemi funzionano perfettamente (quindi il mio no), monitoriamo di continuo la situazione ecc ecc...
Sinceramente Google Analytics non mi sembra una buona risposta ai miei problemi perchè vorrei essere libero di usare il sistema di statistiche migliore e a me più congeniale non quello da loro controllato e volendo alterato, anche qui nessuno mi garantisce il corretto funzionamento.

Google non è più l' azienda dei consumatori, non incarna più lo spirito degli anni passati, è semplicemente una multinazionale come tante che senza alcuno scrupolo mira a creare profitti fottendosene dei consumatori. Non è un caso che per i loro servizi l' unico modo di contattarli sia tramite mail, cazzo prendete i miei soldi, ne guadagnate altri grazie a me e non posso avere un referente telefonico?
Un' altra cosa molto interessate è che Google non dichiara la percentuale che andrà al publisher per la pubblicazione dei loro annunci, tu accetti un contratto senza condizioni, vi sembra una cosa normale, trasparente o eticamente corretta?

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