L’esperienza del movimento USA contro la guerra in Iraq ha indicato quanto può essere forte il contributo del dissenso di veterani e di familiari alla ripresa del movimento. Vogliamo portare un po’ di quell’esperienza qui in Italia. Perciò il 18 marzo, in occasione del terzo anniversario dell’ inizio della guerra in Iraq, l’ associazione Un Ponte per … ed altre associazioni del pacifismo italiano organizzano dalle 09.30 alle 13.00 un incontro pubblico che vedrà come relatori associazioni internazionali di familiari di soldati dispiegati in Iraq, e non solo, e di soldati contrari alla guerra. L’iniziativa si terrà presso la provincia di Roma, palazzo valentini 113/a.

In
particolare interverranno:

• Lou Plummer, statunitense, padre di un marinaio della marina militare, rappresentante di Military Families
Speak Out (familiari di militari per il ritiro delle truppe dall’Iraq)
• Joseph Woods, statunitense, reduce dell’occupazione dell’Iraq, rappresentante di Iraq Veterans Against the War (Veterani dell’Iraq contro la guerra)
• George Solomou, inglese, rappresentante di Military
Families Against the War
• Yonatan Shapira, israeliano, refusnik
• Una madre rappresentante dell’ass.ne russa dei famliari contro la guerra in Cecenia
• Salvatore Pilloni, padre di un soldato italiano ammalato di leucemia
• Ory Yossur e Raed Al-Haddar, israeliano e palestinese dell’associazione Combattenti per la Pace
• Philip Rushton autore del libro "Riportiamoli a Casa" (Edizioni Alegre)
• Don Luigi Ciotti
• Falco Accame.

Per noi italiani sarà un momento importante per cercare di legare insieme le due questioni delle famiglie italiane colpite dagli effetti dell’uranio impoverito e il “dissenso militare” nei confronti della guerra in Iraq
che sta diventando una forza trainante nel movimento pacifista negli USA e altrove.