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Offensiva aerea USA a Samarra
by ansa Thursday, Mar. 16, 2006 at 6:03 PM mail:

...è di nuovo GUERRA! Stati Uniti lanciano una imponente offensiva aerea in Iraq

giovedì 16 marzo 2006

BAGHDAD - Le forze americane in Iraq hanno lanciato una serie di attacchi aerei coordinati nella zona di Samarra, città a un centinaio di chilometri da Baghdad.

Esteri: Secondo un comunicato del comando Usa a Baghdad, si tratta della più imponente operazione aerea dall'intervento del 2003: vi partecipano oltre 50 apparecchi, 1.500 soldati americani e iracheni e circa 200 veicoli tattici.

Gli obiettivi presi di mira si trovano in una zona dove i cosiddetti insorti sarebbero attivi.

Inoltre...

Condoleeza Rice in Australia:

L'Iran e' ''una banca centrale del terrorismo''. E deve ascoltare gli appelli della comunita' internazionale a sospendere il suo programma nucleare, ha detto oggi il Segretario di stato Usa Condoleezza Rice, in Australia per colloqui su questioni di sicurezza. Parlando dopo un primo incontro a Sydney con il ministro degli esteri Alexander Downer, dedicato ai temi dell'Iraq, delle ambizioni nucleari dell'Iran e del recente accordo sul nucleare fra Washington e l'India, Rice ha espresso fiducia nella capacita' del Consiglio di sicurezza delle Nazioni unite, di trovare il modo di esprimere le preoccupazioni globali sul potenziale dell'Iran di sviluppare armi nucleari.

''L'Iran e' una sfida per la comunita' internazionale perche' sta seguendo un programma che gli permetterebbe di sviluppare armi nucleari, e lo sta facendo sotto la copertura del Trattato di non proliferazione nucleare'', ha aggiunto. ''Ma ha mentito sulle sue attivita' ed e' quindi in contraddizione con i suoi obblighi verso il trattato''.

Sull'Iraq, l'alto esponente di Washington ha detto che la transizione politica richiedera' un paio d'anni, riconoscendo che il processo e' attualmente in fase di stallo e non avanzera' rapidamente. Ha aggiunto pero' che ''dobbiamo esprimere fiducia negli iracheni perche' ogni volta che hanno dovuto affrontare una sfida sono stati all'altezza della situazione''.

In precedenza, una cinquantina di persone hanno manifestato contro la visita davanti al Conservatorio di musica di Sydney, dove la Rice ha tenuto un discorso ad un gruppo di invitati. Vi sono stati scontri con la polizia e cinque persone sono state arrestate. Una portavoce della Coalizione Stop the War ha detto che Rice e' ''una criminale di guerra' e non e' benvenuta in Australia.

Durante la visita di tre giorni, il Segretario di stato Usa avra' colloqui anche con il premier John Howard e sabato partecipera' al primo dialogo trilaterale con Australia e Giappone, rappresentato dal ministro degli Esteri Taro Aso, in colloqui che saranno dominati dai temi dell'Iraq e della Corea del nord, ma principalmente dall'emergere della Cina come potenza economica e militare nella regione.

USA: NON RINUNCIAMO A ATTACCHI PREVENTIVI, IRAN PRIMA SFIDA
L'amministrazione statunitense e' pronta, malgrado l' Iraq, a compiere attacchi ''preventivi'' contro altri paesi che costituiscono una minaccia per gli Stati Uniti, e l'Iran e' la nazione al momento che pone la maggiore sfida: lo afferma un documento della Casa Bianca, sulla strategia per la sicurezza nazionale. ''Se necessario... non escludiamo l'uso della forza prima che un attacco (del nemico) possa avvenire, anche se ci fosse incertezza sulla data e il luogo dell'attacco nemico'', si legge nel testo, che doveva essere diffuso in giornata, ma che e' stato anticipato dalle agenzie di stampa internazionali.

http://www.ansa.it/main/notizie/fdg/200603161705234808/200603161705234808.html

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