1° maggio al c.s.o.a. Forte Prenestino:
dal 29 aprile al 1 maggio
3 giorni di musica, cultura, spettacoli...e poesia...
per festeggiare insieme i 20 anni di occupazione del forte!
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1° maggio 2006 XX anni di Occupazione XXIV Festa del Non Lavoro
C.s.o.a Forte Prenestino Sabato 29 aprile, Domenica 30 aprile, Lunedì 1 maggio presenta: DI/VENTI IN/VENTI TRASFORMI .. i 20 anni di occupazione del forte!
programma:
Sabato 29 aprile h 22.00 concerto di "Caparezza"
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Domenica 30 aprile dalle h 17.00 Ruts [Rete urbana per il territorio e la sua storia] presenta il libro : "Città di parole" Storia orale della periferia romana di Centocelle di Sandro Portelli a seguire proiezione del documentario "Quartiere senza volto" Saranno presenti E. Forcella e i rappresentatnti dell' A.n.p.i.
dalle 22.00 [roots and reggea night] Mc di Fido Guido & Mad Kid lover-style (taranto) Boo Boo Vibration (bologna) a seguire concerto di: "Brusco" ed i "Roots in the sky"
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Lunedì 1° Maggio
dalla mattina: h 11.00 visita guidata all'interno del Forte Prenestino h. 13.30 ricco pranzo dalle 14.00 alle 20.00 in sala da the "Assaggi di massaggi"
# arena x dalle 15.00 alle 22.00 All the dj's residents celebreting the 20th's [break beat, tekno, d'n'b] Eva Kant: Vale, Jordy Sonic Visioner Urban Pressure: Massi_w, Soundtherapy, Jl Frt records new dj's
dalle 22.30 Atomic Hooligan (UK) [uk breaks- Decks, FX & vocalists set]
# arena y nel pomeriggio: Roda de capoeira
dalle 17.00 concerto di: "Hotstrings" [trio acoustic rock]
al tramonto concerto dei: "So' Bossa" [musica brasiliana da Ostia]
h 21.00 sala saltimbanchi Il laboratorio di danza-teatro del Forte Prenestino presenta: "Buon compleanno!" regia e coreografia di Ivan Truol
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Saranno in funzione: Taverna, Pub 12 de tutto, Infoshop, Frt records sala prove dj's, Sala da the [30aprile/1° maggio nel pomeriggio arena y] Spaccio alimentare ed Enoteca "terraterra" [inaugurazione 1° maggio]
Spazio mostre nei sotterranei del forte: : "Icaro is not dead" .. i 20 anni di occupazione del forte "Bhap: beat, hippy, autonomi e punk "
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comunicato:
Quest'anno Forte Prenestino compie venti anni. Anni passati a far vivere nel cuore di questa grande città un posto diverso, e a riempirlo giorno dopo giorno, anno dopo anno di, contenuti, significati, esperienze, sperimentazioni… Centinaia di occupanti, centinaia di avvenimenti, milioni di frequentatori e frequentatrici, lo hanno attraversato. Tantissimi ospiti, amici e amiche, fratelli e sorelle, compagni e compagne, giramondo alla ricerca di un temporaneo approdo e cani a non finire. Abbiamo cercato in questi anni di dare spazio un po' a tutt@ consapevoli di avere tra le mani un magnifico sogno... uno dei più grandi squat d'Europa, un posto bellissimo, una cittadella dell'autogestione.
Tante le difficoltà: dalle più immediate come le bollette da pagare alle più "alte" quali quella di continuare a trovare un senso a tutto questo e alla fatica anno dopo anno. Abbiamo i nostri limiti, comuni a quelli di tant@ che incontriamo... è difficile trovare prospettive comuni e la fatica quotidiana si fa sentire.
Ma anche in questo difficile 20esimo anno siamo stat@ per le strade a gridare la nostra rabbia contro la legge fini sulle droghe, a sperimentare attraverso i mercatini autogestiti un diverso modo di produzione dei cibi e di rapporto con la t/terra, a praticare antifascismo aggiornandolo di contenuti ed istanze nuove.
Continuiamo a praticare autoproduzione, in tutte le forme di espressione artistica, dalla musica, al teatro, alle immagini. In tanti hanno scoperto qui, che è possibile esprimersi senza necessariamente svilirsi e che la musica e l’arte non risiedono solo nel mondo blindato delle grandi major.
Stiamo anche avviando un processo di cambiamento interno delle forme di gestione e di partecipazione basandole su una maggiore razionalizzazione e sulla possibilità di sperimentare la produzione di ricchezza affrancandosi dai meccanismi di sfruttamento del mercato del lavoro. In questo c’è stato, c’è e continua ad esserci una cultura libera nei contenuti e nelle forme che cerca sempre nuove strade e nuovi approdi. Perché il nostro tempo non sarà mail il “loro” denaro.
Coltiviamo, insomma, ancora prospettive ambiziose e sogni utopici. Ed è proprio questa tensione a darci il senso e la forza di proseguire il nostro percorso; Soprattutto questo ci da una convinzione: anche se i nostri sogni rimanessero utopie, le nostre vite e quelle di chi ha attraversato questo posto nel frattempo sono cambiate, sono state influenzate da questa esperienza collettiva che costituisce oggi la nostra grande ricchezza.
di/Venti in/Venti trasformi… trasformi immaginario e coscienze… evolvi libera/Mente
[...] Sono stato tra questi. Dalla parte di chi ha sfidato l'ordine del mondo. Sconfitta dopo sconfitta abbiamo saggiato la forza del piano. Abbiamo perso tutto ogni volta, per ostacolarne il cammino. A mani nude, senza altra scelta. Passo in rassegna i volti a uno a uno, la piazza universale delle donne e degli uomini che porto con me verso un altro mondo. Un singulto squassa il petto, sputo fuori il groviglio. Fratelli miei, non ci hanno vinti. Siamo ancora liberi di solcare il mare. tratto da “Q” , Luther Blisset Project
c.s.o.a. Forte Prenestino
www.forteprenestino.net
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