contro la precarietà del lavoro e della vita
ASSEMBLEA REGIONALE DEI PRECARI DELLA SANITA’
COMUNICATO STAMPA
LICENZIAMO LA PRECARIETA’
Il blocco delle assunzioni, le privatizzazioni, l’aumento del carovita ed il taglio indiscriminato della spesa, hanno ormai prodotto un generale ridimensionamento delle funzioni della pubblica amministrazione; in sanità questo si traduce nell’aumento indiscriminato dei carichi di lavoro, nel contenimento dei salari attraverso contratti penosi e rinnovati in ritardo, nella mancata sostituzione di pensionamenti e licenziamenti, nella precarizzazione del lavoro e nell’esternalizzazione dei servizi.
“I dati ufficiali della Regione Lazio, sicuramente sottostimati rispetto alla realtà, ci parlano di oltre 2000 precari a tempo determinato (collocamento , interinali, ecc.) e quasi 500 co.co.co.; su 22 aziende sanitarie censite, solo 7 forniscono il numero dei dipendenti delle cooperative: 1170 lavoratori; solo 4 quello dei lavoratori esternalizzati: 700 – dichiara Sabino Venezia della RdB/CUB - Con una cifra impegnata per il 2006 che supera i 202 milioni e mezzo di Euro, la Regione Lazio ammette la presenza di oltre 5800 precari della sanità, ma all’appello ne mancano circa 3000”.
Uno scandalo che i lavoratori precari e quelli stabili pagano sulla propria pelle in termine di garanzia e qualità dei servizi. Una vergogna per un governo regionale che ha fatto del precariato un cavallo di battaglia durante la campagna elettorale.
ASSEMBLEA REGIONALE PRECARI SANITA’ 13 GIUGNO ore 10.00 OSP. SAN GIOVANNI – Roma . Presidio SANTA MARIA – Aula Magna
In preparazione dell’ ASSEMBLEA NAZIONALE DEL PRECARIATO 16 GIUGNO ore 9.00 Sala della Protomoteca in Campidoglio - Roma
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