23 giugno: QUI SIAMO QUI RESTIAMO. Presidio h. 7.00 VIA WATTEAU,7 LEONCAVALLO MILANO ITALIA

APPELLO ANTISGOMBERO



Questo appello è nato da un gruppo di artisti, ma è in realtà un appello generale a cui vi chiediamo di aderire:

APPELLO ANTISGOMBERO DI GRUPPI E ARTISTI

Alcuni di noi sono nati nel Leoncavallo e in altri centri sociali. Tutti li abbiamo attraversati negli anni: cultura, aggregazione, pratica concreta dei diritti sociali e delle libertà.

Il 27 marzo lo Spazio Pubblico Leoncavallo sarà ancora sotto sfratto, ancora perché di sgomberi e tentativi ne ricordiamo altri. Come ricordiamo che Milano ha ogni volta riconsegnato questo spazio agli usi sociali e collettivi, e non temiamo che questa volta andrà diversamente.

Facciamo nostro quel “qui siamo e qui restiamo” che fa da sfondo alle iniziative di questo periodo.

E non potrebbe essere diversamente, così come stanno i migranti, con o senza permesso, gli antiproibizionisti, le mamme antifasciste, i precari incazzati e i tanti altri che costruiscono, attraversano, fanno vivere queste esperienze.

Più volte abbiamo visto soluzioni avvicinarsi a mezzo stampa e poi dissolversi nell’ostilità dell’amministrazione locale. Un motivo in più per insistere.

Mettiamo a disposizione le nostre armi: musica, gesti, testi , parole e immagini e siamo convinti che altri ci seguiranno.

Primi firmatari: (aggiornamento costante)

Assalti Frontali - Punkreas - Linea 77- Arealie - Bisca - Almamegretta - 24 Grana - O’Zulù - Fratelli di Soledad - Persiana Jones - Duffy Punk - Subsonica - Slide - Imodium - Ivan Della Mea (MI)NonMiPiaceIlCirco! - Delta9 - Stefano Fontana (Dj) - RagaSiRifa - Arealibera - Bovisa Reggae Foundation - ZiDima - Tasso Alcolico - Bravi Ragazzi Sound System - Ragga Meridional Crew - Vithra - IlReNonSiDiverte - SDE - Risinside - Rage On Stage Sound-System (Esa A.k.a. The Fun Prez & Dj Harsh)- Cantiniero - Shank Vibe - Pink Violence Squad - Golden Bass Sound System (MI) - Jack The Sound (MI) - Riot Store (MI) - Orchestra Balkanbabau - Sub-A Dub Experience - Vitowar (Dj) - Laws Busters - Mind The Gap - Mon-Doh - Stonature Family - I-TAL Sound - Politicos Posse - Chaos Conspiracy - Dj Face - Soundsplatters - Openears -

C.S. La Talpa e L’Orologio (Imperia) - Ass. Garabombo l’Invisibile (Imperia)- Pino Tripodi - DeriveApprodi - Roberto Vassallo (capogruppo Prc Zona 4 MI) - Davide Tinelli (consigliere comunale Prc MI) - Deposito Bulk (MI) - Ass. Olinda (MI) - Giovani Comunisti (MI) - Circolo Anarchico Ponte della Ghisolfa (MI) - Fondazione Roberto Franceschi onlus (MI) - Lavoratori Autorganizzati del Teatro alla Scala (MI) - Unità Mobile 32 Dicembre (MI) - Clochard alla riscossa (MI) - Antonio Caronia (Accademia di Belle Arti di Brera - MI) - Emanuele Patti (Arci MI) - Teatro Laboratorio Mangiafuoco (MI) - Associazione familiari e amici di Fausto e Iaio (MI) - Associazione Todo Cambia (MI) - Marco Teatro (pittore e scenografo MI) - Valeria Enrico (CUB Lorenteggio MI) - Ass. Culturale Accadueò (MI) - Cristina Piazzola (studentessa Università Statale MI) - Associazione Symbiotic@ (MI) - Ratzo (MI)- PUS ( Milano) - Gonzhor (Milano)- Fondazione Brambilla Pisoni onlus (MI)- Associazione per la Pace (Gruppo Territoriale di MI) - Folletto 25603 (Abbiategrasso) - F.O.A. Boccaccio 003 (Monza) - Connettivo/banda nomade t/Terra e Libertà/Critical Wine - C.S. Pacì Paciana (BG) - Giovani Comunisti(BG) - Giovani comunisti Lombardia - ProgettoRadioX - Daniele Barbieri (Carta) - Topolin Edizioni - La Cueva (No Art Gallery) - MantovAntagonista - Giovani Comunisti (MN) - Sinistra Critica (MN) - Daniele Biacchessi (giornalista e scrittore) - Andrea Membretti (ricercatore Università di PV) - Cantieri Sociali Molise - Italo Di Sabato (Cons. Regionale Prc/Se Molise) - Officina Shake (Castellanza) - Irene Merli (giornalista e sindacalista Federazione Nazionale della Stampa) - Ass. Cult. L’Asino che Vola (MO) - Robert Zerbini (Critical Mass) - Renato Sarti (Teatro della Cooperativa) - Rete Contro il Caro Vita (SA) - Giovani Comunisti (SA) - Circolo "Prc Salerno Est" (SA) - Laboratorio Sociale Millepiani (CA)- C.S. Zona Bandita (VE) - Casa Newroz (VE) - Ivan Manuppelli & Puck il Nano (The Artist Magazine) - Livello 57 (BO) - Laboratorio Occupato Insurgencia (NA) - Rete Universitaria Metropolitana (Università Orientale NA)- Rete Studenti in Movimento (Campania) - Dipartimento per l’Autoformazione (Università Orientale NA) - Agenzia dei diritti sociali/Rdb (NA) - AlePOP Staffa (graphic designer sgorbionista) - Pasquale Squaz Todisco (illustratore fumettista) - Alessio Spataro (fumettista)- Libreria Interno 4 (Rimini) - Casa Editrice NdA Press (Rimini)- NdA Distribuzione Editoriale (Rimini) - Gianluca Costantini (inguine.net - RA)- Malleus Rock Art Lab (Tortona)- Mizzi Stratolin (Barcellona) - Giuliano Bugani (operaio e giornalista BO) - Alfonso Navarra (Lega per il Disarmo Unilaterale) - Gruppo Teatrale I-Linx - Veronica Marangoni (Uff. Informagiovani Vigevano - PV) - Chuck Sperry & Ron Donovan (Firehouse Kustom Rockart Co.) - Chris Shaw (artista) - Vandalo (artista) - Oreste Zurlo (Fridge) - Centro Fumetto Andrea Pazienza (CR) - Davide Tornaghi (scrittore MI)


Per adesioni: info@leoncavallo.org.

Dai tanto arriva bertinotti a darvi una mano e se proprio non riesce a mettervi a posto con l'affitto magari vi trova un altro bel posticino magari tutto nuovo e da colorare....
Ma andate a cagare...

Dico alcune mie considerazioni:

1) Fa` rabbia a tutti l'attuale Leonka,com'e' gestito,il fatto che da un storico centro sociale,OCCUPATO DA UN'INTERO MOVIMENTO!!!!!!,sia diventato un locale gestito da Farina e da rifondazione!

2)La gestione di Farina dopo gli arresti e da censurare se non da "castigare",la gestione di rifonda e Bertinotti sul movimento e ancora peggio!

3)leggo le firme e vedo soltanto circoli e circoletti affiliati a rifonda ve addirittura centri sociali inesistenti che leccano il culo a rifonda... (vedi Bulk caro Franz e zona bandita a venezia sono inesistenti)

4) la mia personale conclusione e che allosgombero ci si dovrebbe andare perche' il leonka e' di tutti e dopo l'eventuale scongiura di questo,ripensare di come mandare a casa chi quel posto l'ha violentato!!!!

A CASA FARINA E DISTRUTTORI DEL MOVIMENTO,A CASA RIFONDAZIONE E AFFARISTI!!!!!

Leonkavallo ritorna ad esser un faro per il movimento milanese!!!!!

L'Associazione dei Commercianti di corso Buenos Aires aderisce all'iniziativa antisgombero del Leoncavallo Spa.
Se tutto va bene ci portiamo dietro pure il Fronte dei Cittadini, un par de leghisti da fiaccolata (gioiellieri assassini compresi), gli amici del bar del nazo varesotto accoltellato l'anno scorso e dulcis in fundo Borghezio, De Corato, quella gran donna della Mussolini, Grazia, Graziella e grazie al cazzo!

la battuta dei commercianti di baires la fai ogni volta. non fa ridere. sei monotono

Basta farina. basta bertinotti. tutti a casa. il leonka torni ad essere casa di tutti o venga sgomberato. siete solo d'intralcio per la lotta milanese.

statevene a casa e non rompete i coglioni. Grazie. Buona serata

la battuta fa piangere quanto voi

che non è una battuta.

forse quì ci sono i personaggi che hanno violentato il leo in questi anni.
certo che forse mettersi le mani nel proprio portafoglio per tirare su un comitato elettorale forse avrebbe fatto inorridire meno chi è costretto a sorbirvi,
su indy o nei cortei...
non l'ho avete ancora capito che la gente non vi sopporta più?
le hiddate su indy le scritte sui muri
sono solo modi educati per farvi capire basta
non merdate chi non la pensa come voi

http://italy.indymedia.org/news/2006/02/984767_comment.php#984803

certo


COSTRUIAMO INSIEME QUESTA NUOVA SINISTRA EUROPEA


COSTRUIAMO INSIEME QUESTA NUOVA SINISTRA EUROPEA

In questi anni stiamo assistendo a un impatto su scala mondiale dei movimenti e ad una crescita delle loro relazioni di rete con partiti, associazioni, sindacati che in parte contribuiscono a costituirli. Si sono aperte nuove forme di partecipazione ai conflitti che rendono più concreto e vicino quel altro mondo possibile che auspichiamo. Siamo dunque parte di una moltitudine che si oppone ai poteri che governano il pianeta per rivendicare spazi pubblici, pace, libertà, giustizia sociale, eguaglianza di genere e razza, che rifiuta la violenza oggi applicata su tutta la materia vivente e le risorse naturali.

Siamo cittadini d’Europa Un continente nel quale si sta compiendo un attacco generalizzato a tutto ciò che è pubblico, ai sistemi pensionistici, alla sanità, all’istruzione, alla cultura. In cui la sottomissione totale alle logiche di mercato si nutre della deregolamentazione del lavoro e dello sfruttamento dei flussi migratori. È un continente dove il populismo, il razzismo, l’antisemitismo si allargano sull’onda di conflitti tra culture, tra popoli, tra generi, tra genitori e figli, che rappresentano il prodotto del neoliberismo applicato. Europa ancora incapace di affrancarsi dalle politiche fallimentari di “tolleranza zero” e di imboccare decisamente strategie alternative.

Viviamo in Italia Un paese governato da una destra regressiva ed aggressiva. Che sta smantellando ciò che rimane dello stato sociale. Che ha trascinato il paese in guerra, che ha reso il nostro lavoro precario, che vuole comprimere i diritti sociali quanto le libertà personali, che imprigiona migliaia di uomini e donne senza permesso di soggiorno in moderni lager come dilata progressivamente l’umanità nelle carceri. Una destra avvezza all’uso della cosa pubblica come proprietà personale.

Abitiamo a Milano Una metropoli in cui, in linea con l’amministrazione condominiale che la governa, l’opinione di un cittadino vale in funzione dei millesimi di cui è proprietario. Laboratorio dove le destre hanno dato il peggio di sè insensibili ai bisogni di cultura, di casa, di spazi di aggregazione, di lavoro in un quotidiano esercizio di arroganza.

Sognamo di vivere in un mondo rovesciato in cui la libera circolazione della moneta e delle merci sia strumento di una generale e libera circolazione delle persone e dei saperi. Dove la capacità di costruire equità e diritti cancelli definitivamente la parola guerra dal vocabolario di tutti. Dove sia estinta la precarietà del lavoro e della vita. Dove gli spazi e i beni pubblici siano difesi e incentivati. Dove l’uso delle sostanze sia legalizzato e le scelte personali in materia di salute, di religione, di appartenenza culturale e di genere tutelate.

Costruire questo mondo possibile in Europa, così come nella città in cui viviamo è il nostro obiettivo, difendere gli spazi che abbiamo fin qui conquistato una necessità.

Maria Angela Angarano
Giulio Astengo
Giuliano Barbieri
Giuseppe Bruti
Fabio Casiroli
Enrica Ceppi
Luciana Castellini
Stefano Chiesa
Marta Cirani
Emilio Daniele
Carmen De Min
Livianna Didio
Anna Dimitolo
Luca Ghezzi
Corrado Gioia
Elena Jannuzzi
Enzo Jannuzzi
Edda Marchesini
Melina Miele
Brunetta Pedrazzoli
Laura Riccardi
Alessandro Rozza
Margherita Schachter
Elisa Silva
Danila Tinelli
Stefano Tullii
Paolo Volpato

Gennaio 2006, Europa, Milano, Leoncavallo



http://www.leoncavallo.org/spip/article.php3?id_article=758

A parte che il comunicato non mi sembra niente di terrificante, devo ammettere, una lezione di stile: qui c'è gente che si firma con nome e cognome, altro che l'anonimato di indy...un brindisi al Leo.

"non l'ho avete ancora capito che la gente non vi sopporta più?" . si scrive "non lo avete". fai un salto una sera al Leo che ci sono lezioni di italiano gratuite.

http://italy.indymedia.org/news/2006/06/1100220_comment.php#1100995


"E’ evidente come questa seconda ipotesi trovi numerosi supporter nel centrodestra e anche in coloro che, altrove collocati, ne sono oggettivi alleati."


elisa.. elisa.., se si parla senza capire si fanno solo brutte figure..è infatti chiaro a tutti che gli "altrove collocati" sono sempre soggetti istituzionali che sulla vicenda del Leoncavallo si sono spesi e poi si sono tirati indietro.. ti ripeto vediamo se capisci PERSONAGGI ISTITUZIONALI... capito ora? Bah..speriamo... ragazzi che fatica..


io non mi chiamo nè elisa nè no libero
ma quello che leggo in questi post è più che condivisibile
è quello che si capisce da quel comunicato non ha bisogno di essere tradotto dal ITALIANO aL itlaiano!
non sarà che a scrivere questa campagna autoelogiativa sia stato incaricato qualche frequentante della vostra scuola di italiano priva-identità?
per poi farvi l'applauso da soli?
un dubbio mi sorge sapete?
provate a rileggervi... nel post di cui sopra e in questo

insomma...
se non sono i vostri cuginastri gli stronzi...
si parla di quelli della provincia di milano sempre stronzi a parer vostro
comunque il comunicato lascia sottintendere prima i primi
poi i secondi da voi rettificati
ma se il problema non fossero nè gli uni nè gli altri ma l'attuale disgraziata gestione del leo odierno?
non è che uno o è con voi o contro di voi o è uno stronzo insomma!
non fate ridere per favore!
negli anni avete pian pianino allontanato o costretto ad allontarsi tutti coloro che quel centro sociale dei centri sociali lo hanno creato, vi siete guardati in faccia prima di firmarvi per nome...
E' SI VEDE!!