Presidio a Bari, martedì 11 luglio 2006, con la consegna di un appello al Presidente della Regione Puglia
Coordinamento pugliese per la Palestina --------------------------------------------------------------------------------
Martedi 11 luglio
a partire dalle ore 17.00
via Capruzzi 212 BARI, all'altezza della regione Puglia,
Presidio perché cessino immediatamente gli attacchi israeliani contro la popolazione palestinese
Sarà consegnato al Presidente della regione, alla giunta e ai consiglieri tutti il seguente appello che invitiamo a firmare
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Al Presidente della Regione Puglia, Niki Vendola
all'assessore al Mediterraneo, Silvia Godelli
Alla Giunta della Regione Puglia
Ai Consiglieri tutti del Consiglio della Regione Puglia
Appello
per la cessazione immediata degli attacchi dell'esercito israeliano contro la popolazione palestinese
Il popolo palestinese, in particolare nella striscia di Gaza, vive una situazione drammatica e intollerabile.
I diritti umani più elementari, il diritto alla vita e alla dignità, il diritto internazionale sono violati dallo Stato di Israele.
L'esercito israeliano bombarda a tappeto provocando decine e decine di morti e feriti tra la popolazione civile, distrugge le infrastrutture fondamentali, privando la popolazione di acqua ed energia elettrica (l'ospedale di Gaza dovrà chiudere fra pochi giorni i reparti di rianimazione e buttare i medicinali per mancanza di gasolio), ha chiuso i valichi per non far passare i generi di prima necessità, bombarda università e ministeri dell'Autorità Nazionale Palestinese e sequestra i suoi ministri, decine di membri del consiglio legislativo palestinese (definito dagli accordi di Oslo e successivi).
Di fronte alle palesi violazioni dei diritti umani riconosciuti dalla Convenzione di Ginevra e dalla Carta dei diritti dei Popoli dell'ONU, di fronte al mancato rispetto delle risoluzioni delle NU da parte dello Stato di Israele (194/1948; 242/1967; 338/1973),
i sottoscrittori del presente appello chiedono ai rappresentanti politici di una regione che si propone quale ponte di pace nel Mediterraneo
- di pronunciarsi a nome della Regione per la cessazione immediata dei continui attacchi e bombardamenti dell'esercito israeliano contro la popolazione e i rappresentanti politici palestinesi;
- di investire sia il Parlamento Italiano che quello Europeo e tutti gli Stati che si affacciano sul Mediterraneo affinché anch'essi si pronuncino in questa direzione.
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Vi chiediamo vivamente di sottoscrivere l'appello
potete inviare le adesioni ai seguenti indirizzi
Andrea Catone: 0805562663 - 347 6589841 andreacatone@libero.it
Fabio de Leonardis: sentenza77@libero.it
Ester Pignone: 3492320467 hajester@libero.it
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