Il Direttore de La Repubblica risponde alle idiozie di un lettore lobotomizzato, EVITANDO FURBESCAMENTE DI ENTRARE IN ARGOMENTO, ma riuscendo comunque a liquidare in due righe le cosiddette "teorie complottiste". Non si può scegliere, coerentemente, di porsi sempre contro il sistema: NON CONVIENE. E così, un colpo al cerchio ed uno alla botte, si sta a galla, si sopravvive; e si contribuisce a formare una società di deficienti, lobotomizzati ora da Bush, ora dalla Fallaci, pronti a bersi qualsiasi fandonia di Stato, e pronti - di conseguenza - ad accettare qualsiasi orrore venga commesso nel nome della libertà e della democrazia.

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TUTTI I CRETESI SONO BUGIARDI
Caro direttore,
sono un idiota e/o in malafede. E' così che mi definiscono i complottisti del 9/11. Per me è verosimile che 19 fanatici si siano addestrati per anni, abbiano dirottato 4 aerei di linea e si siano schiantati volontariamente contro le Twin tower e il pentagono.
Così come mi sembra verosimile che le due torri siano crollate in seguito agli schianti. Mi chiedo cosa ci sia di sbagliato in me. E' vero che adoro il jazz, il cinema hollywodiano (soprattuto quello dagli anni 30 ai 70), i compositori come Ives e Copland, quindi è ovvio che ho subito un lavaggio del cervello sin da piccolo. Non sarò mai in grado di comprendere la Verità sulla tragedia rivelata da professori di filosofia esperti di fisica, termodinamica, aviazione, difesa antierea. Chissà, magari un giorno vedrò anch'io la luce.
xander. lavelle@gmail. com

Risponde Vittorio Zucconi:
A proposito di filosofia, il ragionamento che sta al fondo del "complottismo" si chiama "sillogismo". Poiché Bush ha mentito sulla guerra in Iraq, tutto quello che dice deve essere per forza una menzogna. Il sillogismo, come sa qualsiasi studentello, è la strada che porta invariabilmente alle false verità.

http://www.repubblica.it/2005/b/rubriche/letterealdirettore/altro-papa/altro-papa.html

Val la pena di ricordare, a questo punto, che Vittorio Zucconi - maestro d'equidistanza - un giorno ebbe modo di scrivere sull'Iraq:
"Restiamo aggrappati alla nostra profonda ignoranza, che neppure i talk-show di falsi esperti che si parlano addosso e rimasticano luoghi comuni, riescono a dissipare. E, aggrappati al salvagente di piombo dei nostri preconcetti, contiamo i morti e andiamo a fondo."
http://www.repubblica.it/2004/d/sezioni/esteri/iraq18/commzuc/commzuc.html

Ecco, noi ci siamo stancati sia di restare aggrappati a quella ignoranza benvoluta dal sistema, sia di contare i morti senza poter muovere un dito per fermare il massacro. Ed il primo preconcetto consiste proprio nel FIDARSI delle istituzioni, le stesse che hanno, da sempre, soltanto saputo MENTIRE per poter poi GIUSTIFICARE ogni massacro. Allora, ben vengano le teorie "complottiste", se servono a far luce su di un angosciante mistero, dal momento che è ormai appurato che le prime false verità sono proprio quelle di Mr.Bush, Blair & company.

Una buona risposta a Zucconi è comunque già stata data:
STRUZZI, TACCHINI E L'11 SETTEMBRE
http://www.comedonchisciotte.org/site/modules.php?name=News&file=article&sid=2486

Sull'11 settembre restano ancora molti, troppi dubbi, ma l'ipocrisia degli Zucconi (e dei suoi seguaci moderati, tolleranti ed equidistanti) è ormai manifesta.

Il bravo Zucconi deve sopravvivere in attesa di tempi migliori.

Una volta smascherato l'inganno criminale dell'11 settembre potremo dedicarci a rimuovere la zavorra della Scioà che ci tiene in stato di perenne sudditanza e in uno stato di polizia planetario.

"Poiché Bush ha mentito sulla guerra in Iraq, tutto quello che dice deve essere per forza una menzogna." Il sillogismo, come sa qualsiasi studentello, è la strada che porta invariabilmente alle false verità.

dove ha sentito questa stronzata? a casa mia il sillogismo è implacabile, ovviamente se sono vere le premesse, e non se si è abituati come Zucconi a contare balle e su quelle balle ci costruisci i sillogismi...
peccato che Bush non solo ha mentito sull'Iraq, ma in occasione della storia della CIA che scriveva direttamente gli articoli dei giornali irakeni, ha pure rivendicato il diritto del governo USA a mentire a fin di bene, un bene che solo loro conoscono...a questo punto, la conclusione non è che Bush mente sempre, ma che da allora in poi l'onere della prova che quello che dice è vero spetta a lui, visto che ha rivendicato il diritto a mentire...come faccio a sapere su cosa sta mentendo "a fin di bene" e su cosa dice la verità? Pertanto se nell'11/9 c'è anche solo il minimo particolare che non quadra (e non ce n'è uno, ma centinaia), chiunque è legittimato a pensare che il governo USA mente perchè coinvolto nell'attentato...

Vedere un giornalista affermato che dà una risposta così puerile fa cadere le braccia e pure qualcos'altro.
Il lettore ha espresso un punto di vista tipico di coloro che tendono a credere ciecamente alle fonti "ufficiali" senza lasciarsi da parte una quota di dubbio per mantenere integra una certa elasticità mentale.

Non so se l'11/9 ci fu un complotto e chi fosse coinvolto, a dire il vero ho grossi dubbi su molte ricostruzioni fatte da siti indipendenti. Ma come per tutto non do fiducia preventivamente ne' al governo ne' ai complottisti. Il giudizio lo baso su chi mi fornisce prove più credibili, anche in base ai precedenti.

Se una fonte mi fornisce notizie che al 60% sono sempre inesatte o false, avrò ben ragione a dubitare della veridicità di qualsiasi cosa mi fornisca, sia esso il governo degli USA o uno strambo complottista.

Il signor Zucconi che pure è laureato (presumo) queste cose dovrebbe capirle da solo. Un discorso del genere è da camionisti con la terza elementare più che da giornalisti.

zucconi, nel migliore dei casi, per usare un termine del linguista Chomsky in proposito, è un indottrinato, un fedele, uno pronto a credere agli asini che volano se lo impone la dottrina, nell' altro caso è in malafede, comunque sia, la sua risposta la dice lunga su come i nostri pennivendoli trattano le persone, come fossero una marea di cerebrolesi....
buttiamoli a mare...

nun sò chi l'ha detto(forse mi' zio)ma la logica è la peggior nemica della verità.Meditate seguaci di Platone e di Aristotele...la logica,sia essa "dialettica" o "analitica" come amava chiamarla l'inventore del sillogismo ossia Aristotele ha sempre le molte facce di un dodecaedro stellato,il che avvalora la tesi de mi' zio,che la logica ecc...ecc...Riguardo a Zucconi ho già espresso il mio pensiero al riguardo,comunque per chi nun ne fosse edotto,mi ripeto Zucconi:è un cornuto e fio de 'na mignotta filoamericano travestito da antiamericano.