Nasce la Rete Antiproibizionista del FVG
by cicileu Wednesday, Sep. 27, 2006 at 6:55 PM mail:

<i> da qualche parte nel FVG, 26 settembre 2006 </i>

La “brillante” operazione “Cielo Aperto”, che sta rovinando la vita a numerose famiglie e persone della regione, si è rivelata una gigantesca bolla di sapone.
In più di un anno e mezzo abbiamo assistito a oltre 60 perquisizioni, centinaia di denunce, decine di arresti, ragazzi sbattuti in comunità, genitori in ansia e giustamente preoccupati.
Ma il risultato dell’inchiesta è evidente. La quantità di stupefacente sequestrata è talmente ridicola rispetto alle forze messe in campo, ai soldi spesi e alle sofferenze inflitte che non è più possibile far finta di nulla. “Cielo aperto” è la goccia cha ha fatto traboccare il vaso.
L’attuale legge sulle droghe e tutto l’impianto proibizionista-repressivo messo in campo nel nostro paese negli ultimi anni hanno prodotto solo fallimenti, hanno intasato le aule dei Tribunali e mandato in galera centinaia di giovani che non hanno commesso nessun danno.
E’ necessario riaprire il dibattito sugli effetti di certe politiche e far uscire dai tribunali (oltre che dalle galere) le discussioni sulle droghe e sulle tossicodipendenze.
Sul nostro territorio la criminalizzazione e la repressione hanno raggiunto livelli inaccettabili, in certi casi si supera il grottesco. Le “grandiose operazioni antidroga” delle caserme friulane nella maggiorparte dei casi si traducono in sequestri di “alcuni spinelli”. Per aver coltivato una piantina di cannabis si finisce sul giornale al pari di terroristi e criminali incalliti.
Vogliamo invertire questa pericolosa tendenza, riaprire la discussione e impedire altri soprusi. Per questo oggi è nata la Rete antiproibizionista del FVG. Associazioni, operatori sociali, consumatori, singoli cittadini desiderosi di riportare ad una dimensione di buon senso la vita sociale di questa regione.
Tutti, chi più e chi meno, vittime del proibizionismo, non solo di quello contro le droghe ma anche di un proibizionismo sociale che sempre di più ci priva di brandelli di libertà.
La Rete cercherà di portare sul piano culturale il dibattito sulle droghe. Lo farà nei prossimi mesi attraverso momenti di incontro e discussione, attraverso la rivendicazione del diritto alle libertà personali, con la creazione di un supporto legale per chi ne avrà bisogno, con la presenza fuori dai tribunali per portare solidarietà a chi è sotto processo, con la nostra voce nelle strade per gridare che il Proibizionismo è pericoloso e dannoso, e va fermato al più presto.

RETE ANTIPROIBIZIONISTA DEL FVG

versione stampabile | invia ad un amico | aggiungi un commento | apri un dibattito sul forum
Ci sono 1 commenti visibili (su 1) a questo articolo
Lista degli ultimi 10 commenti, pubblicati in modo anonimo da chi partecipa al newswire di Indymedia italia.
Cliccando su uno di essi si accede alla pagina che li contiene tutti.
Titolo Autore Data
Eppure l'avevano promesso ! maria proibita Wednesday, Sep. 27, 2006 at 10:44 PM
©opyright :: Independent Media Center
Tutti i materiali presenti sul sito sono distribuiti sotto Creative Commons Attribution-ShareAlike 2.0.
All content is under Creative Commons Attribution-ShareAlike 2.0 .
.: Disclaimer :.

Questo sito gira su SF-Active 0.9