CAGLIARI - 11 OTTOBRE 2006 - SIT-IN: LE IDEE NON SI INGABBIANO!!!
by a Manca pro s'Indipendentzia Monday, Oct. 09, 2006 at 12:06 PM mail: manca@manca-indipendentzia.org

CAGLIARI - 11 OTTOBRE 2006, dalle ore 10.00, PRESSO IL CONSIGLIO REGIONALE, IN VIA ROMA - SIT-IN: LE IDEE NON SI INGABBIANO!!!

Tre mesi sono trascorsi!
Sono passati ben tre mesi dall’attuazione della ormai tristemente nota “Operazione ARCADIA” e dall’arresto di nove militanti di a Manca pro s’Indipendentzia.

Fin dal primo momento abbiamo dichiarato la nostra totale estraneità ai fatti imputatici e denunciato l’assoluta inconsistenza di un’accusa formulata sulla base di frasi estrapolate con il metodo del “copia e incolla” da conversazioni, alcune delle quali durate delle ore, che ancora oggi il PM titolare delle indagini non ha messo ha disposizione degli avvocati della difesa nonostante il GIP abbia da tempo autorizzato il rilascio delle stesse (su questa “anomalia” è stata depositata presso il senato della repubblica italiana un’interrogazione parlamentare).

A sinistra per l’indipendenza!
La nostra è un Organizzazione comunista-indipendentista che, da anni ormai, opera in maniera attiva e chiara, con continuità, nel quotidiano, e che non ha mai avuto remore nel denunciare i soprusi che la nostra terra e il nostro popolo sono costretti a subire: ci siamo occupati della colonizzazione economica, abbiamo creato tavoli di studio sulla lingua e la cultura sarda e abbiamo urlato a gran voce contro l’oppressione coloniale, contro l’occupazione militare USA, N.A.T.O o italiana che fosse. Abbiamo alzato la testa e parlato e risvegliato qualche coscienza, questa è l’unica verità. Ed è questo il motivo per il quale da 92 giorni sei patrioti comunisti sardi sono rinchiusi nel carcere di Buoncammino mentre altri tre vivono, segregati nelle loro abitazioni ed in completo isolamento dai loro compagni, parenti e amici, una prigionia ancora più dura.

Marco Peltz, Marco Delussu, Emanuela Sanna, Pierfranco Devias, Bobore Sechi, Roberto Loi, Massimiliano Nappi, Alessandro Sconamilla e Stefania Bonu continuano a pagare agli occhi dello stato italiano per la loro unica colpa: essere indipendentisti e comunisti ed esserlo fieramente e consapevolmente in una terra, in una Nazione e in un Popolo a cui da decenni viene negata la possibilita' di autodeterminarsi ed autogovernarsi, in un solo concetto: di vivere da "Liberos in terra Libera".

La forza della solidarietà, l’opportunismo del silenzio.
Dall’11 Luglio la nostra Organizzazione ha ricevuto e certamente apprezzato la solidarietà pervenuta dalle più eterogenee realtà politiche sarde come estere, da altre organizzazioni ideologicamente affini, dagli indipendentisti sardi, corsi, baschi, catalani, bretoni, galiziani, dalle forze democratiche, dai gruppi come dai singoli.

Molti si sono mossi, ma tanti altri sono rimasti in silenzio. Tuttavia non è a noi che chi ha fatto la scelta politica del silenzio deve una spiegazione.

Per questo motivo abbiamo deciso di manifestare la nostra protesta contro l’ingiusto sequestro dei nostri compagni, di 9 patrioti sardi, da parte dello stato coloniale italiano, sotto il consiglio regionale della Sardegna. Non perché richiediamo la solidarietà della classe politica sarda, non l’abbiamo mai fatto, fin dal primo momento. Chiediamo però a tutti coloro che fino ad oggi hanno taciuto di fronte a questo sopruso, di fronte alla repressione delle opinioni politiche, di esprimersi, di uscire allo scoperto e di prendere posizione!

Il Popolo Lavoratore Sardo ha diritto di sapere quale posizione prende la classe politica sarda di fronte a questo ennesimo SOPRUSO COLONIALE!

Per quanto ci riguarda noi rimaniamo conseguenti alle nostre scelte politiche, parleremo ancora e lo faremo portando avanti la nostra lotta, l’onere ed insieme l’onore di guidare, rappresentare e dotare di strumenti il nostro referente di classe: il Popolo Lavoratore Sardo. Noi sappiamo quanto il nostro compito sia arduo e quanto la nostra gente sia attenta e severa nel giudicare il proprio referente politico ma notiamo anche da parte della stessa un fermento nuovo ed una nuova voglia di riscatto che ci sentiamo pronti ad accogliere, promuovere ed organizzare.

Invitiamo disoccupati, lavoratori, studenti, amici e familiari dei detenuti al SIT-IN che si terrà a CAGLIARI il giorno 11 OTTOBRE 2006 dalle ore 10.00 PRESSO IL CONSIGLIO REGIONALE, IN VIA ROMA.

Libertadi po is patriotus comunistas sardus presoneris!
Libertadi po is cumpanjus!
Sotzialismu-Indipendentzia!

Ufficio Stampa a Manca pro s'Indipendentzia -
sede nazionale: via Aurelio Saffi 12 - Nugoro

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Ci sono 7 commenti visibili (su 7) a questo articolo
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Titolo Autore Data
Non è così Boh Sunday, Oct. 15, 2006 at 5:17 PM
chi deve risponde? un patriota comunista Friday, Oct. 13, 2006 at 5:38 PM
Eh Boh Friday, Oct. 13, 2006 at 12:53 PM
eccoti la risposta..per deu militante ampi Thursday, Oct. 12, 2006 at 8:23 PM
Grazie per la risposta Deu Thursday, Oct. 12, 2006 at 2:43 PM
Oltre la galera Tore Sconamila Tuesday, Oct. 10, 2006 at 12:06 PM
Una domanda (non polemica) Deu Tuesday, Oct. 10, 2006 at 12:11 AM
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