IL SUO LIBRO BEST SELLER GOMORRA PREMIATO A VIAREGGIO HA "DISTURBATO" I GROSSI TRAFFICI ECONOMICI DELLA MALAVITA CAMPANA

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Una coraggiosa testimonianza quella di Roberto Saviano che spiega la faccia legale della Camorra a Pechino, Arezzo,Reggio Emilia, Los Angeles..
La cosa più preoccupante è il capitalismo commerciale ed edile messo in moto dalla Camorra con un volume di affari di oltre 300 milioni di euro...
Tutto raccontato minuziosamente in un'intervista video di 39 minuti
su http://www.ciardullidomenico.it (da arcoiris.tv)

le due facce della stessa medaglia...
e adesso a lui tocca esser scortato dagli sgherri dello stato
bah!!!???
contro lo stato contro tutte le mafie che esso produce

Marda sapiens che non sei altro.
Gli sgherri dello stato che tanto disprezzi, sono gli stessi sgherri dello che sono saltati in aria a Capaci con Falcone e a via dameglio con Borsellino.

Gli stessi che richieranno la vita per salvare qualla di uno che ha avuto il coraggio di scrivere la verità. Un vero rivoluzionario contro l'omertà contro la mafia.

Quindi sciacquati la bocca merdaccia che non sei altro prima di parlare. Questi sono sgherri che rischiano la vita per proteggere anche gentaglia del cazzo come te.

La gente è disposta a tutto pur di vendere un libro......quanta pubblicità gratuita....la camorra ha minacciato di morte, mi viene da ridere, allora cosa dovrebbe fare con i giornalisti seri che non fanno altro che denunciare la camorra? é tutta pubblicità gratuita, guarda caso l'editore è Mondadori...Meditate gente, meditate....

Forse non avete capito che l'analisi di Saviano va oltre il fatto criminale dei clan e chiaramente descrive gli intrecci con gli imprenditori, quegli stessi imprenditori che fanno accordi con la politica in tempo di elezioni...

Questa storia non mi convince. Indubbiamente Saviano è un bravo scrittore, ha scritto un buon libro, ha pestato i calli a qualcuno... ma ha fatto la scelta più infelice per tutelare la propria incolumità. Quando una persona teme per la propria vita non va a farsi riprendere a dastra e a manca, non invia le proprie foto nelle redazioni dei giornali. Chi non sapeva che aspetto avesse Saviano... adesso lo sa. Qualcosa stride con i fatti e mi induce a pensare che Saviano, più che per la propria vita teme di vendere qualche copia in meno del suo libro. Io sarò la prima a non acquistarlo. Piuttosto andate a vedere cosa stanno cosa sta rischiando Carlo Ruta (un giornalista siciliano realmente perseguitato) e sfido chiunque a trovare una sua foto da qualche parte. Meditate gente...meditate.

Per esprimere la solidarietà a Roberto Saviano c'è questo blog:
http://www.sosteniamosaviano.net/

arcoiris no.
sono quelli che hanno rubato i video di nowar tv, ngv e indymedia,
e ch hanno mandato le guardie a casa di un mediattivista.
Rodrigo Vergara, il padrone di arcoiris, e' un padrone infame.

la "Logos" del Vergara (chiacchierato colosso delle traduzioni online)
e' la "holding" che possiede arcoiris.

guardate in che "compagnia" sta la logos...

biotecnologie offshore:
http://www.cambriatech.com/portfolio.htm

il tutto in compartecipazione con la Moratti.

BOICOTTA ARCOIRIS
una banda di sfruttatori
mascherati da "new global"

Non mi meraviglio che chi sa di essere nel mirino della camorra e della mafia, si esponga il più possibile. L'unica sua difesa vera rimane quella mediatica e della notorietà.
E' nella logica.. solo nella logica

NOn so da che parte sta arcoiris, forse ci sono cose che non conosciamo ma occorre guardare ai contenuti delle iniziative altrimenti qualunque opinionista può infangare chiunque senza far vedere nulla di concreto.
Intanto arcoiris produce cose buone poi chi dice che è gente infame si faccia avanti dica fatti, numeri, date, nome e tutti potranno crederci..

Purtroppo (e a quanto pare)sono io ad usare la logica infatti comincerò a sconfessare il titolo che hai usato. A chi sta nel mirino non non conviene molto esporsi più che può. Chiedilo a un coniglio o a un capriolo.Chiedilo ai collaboratori di giustizia, a tutti quelli che denunciano certi malaffari... e potrei fare una lunga lista. Ci sarà un motivo se, quando vengono intervistati, non intendono farsi riprendere e neppure farsi riconoscere. Per quanto riguarda poi il bombardamento mediatico che ha ottenuto Saviano, evidentemente, ha avuto l'appoggio di un "boss" delle telecomunicazioni. Ti ripeto, Carlo Ruta, non ha avuto la stessa fortuna di Saviano. Vai a vedere cosa gli stanno combinando...
Evidentemente, Carlo ruta le denunce le ha fatte veramente e ne sta pagando a caro prezzo le conseguenze. Una di queste è il silenzio da parte dei media.

.:: Perche' boicottare Arcoiris tv e il suo "patron" Rodrigo VERGARA ::.

Chi scrive non ha avuto nessun pregiudizio [inizialmente] a collaborare con il Vergara.
e' imparando a conoscerlo e dopo aver appreso alcune "notizie"
che in molt* hanno deciso di sospendere con lui ogni tipo di collaborazione.

Non pregiudizio quindi, ma [aime'] conoscenza.

ogni imprenditore, nell'economia di mercato, e' giustamente libero di scegliere
la propria filosofia aziendale senza rendere conto a nessuno, se non alla legge.

ma nel momento i cui un imprenditore si pone come "etico" baluardo della comunicazione libera,
non puo' certo ignorare quegli elementi di "eticita'" specifica, senza i quali il suo operato lascia trapelare
interessi di altro genere, legali si, ma inadatti e largamente non condivisi dal circuito in cui cerca
da tempo di farsi strada.

sarebbe opportuno togliersi qualche curiosita' sulla "Logos",
il fiore all'occhiello di Rodrigo Vergara, il "padrepadrone" di Arcoiris tv

ci si domanda se la "Logos" sia una azienda "etica", o se almeno rientri fra le
imprese che la "Ethibel", e di conseguenza Banca Etica, considera tali.
[Ethibel - http://www.ethibel.org/ - e' una onlus che stabilisce, applicando dei particolari parametri,
il grado di "eticita" sia di aziende che di stati-nazione]

la domanda e' pertinente, visto che si parla di "televisione" etica

incuriositi abbiamo iniziato una ricerca in rete sulla "Logos", azienda di traduzioni trans-nazionale,
per verificare se fosse inclusa negli elenchi della "Ethibel", e invece abbiamo fatto un'altra interessante
scoperta: apparentemente la "Logos" e' in affari con la "CambriaTech", una "venture capital" Lussemburghese
guidata dal celebre top manager Mario Mauri, che si occupa preferibilmente di mappature del genoma,
industrie farmaceutiche e "high tecnology".
http://www.cambriatech.com/portfolio.htm
vi risulta?
se si, vi pare [relativizzando al nostro ambito] "etico"?

Con la sua proverbiale disponibilita' di liquidi il Vergara sta acquisendo pezzi di "Carta",
"Radio Popolare", ha cercato [fallendo] di acquistare quote di controllo di "DeriveApprodi", "Oasi tv", "Emi.Li. tv",
e continua la sua "campagna aquisti" altre piccole emittenti e case editrici sparse sul territorio nazionale...

questo tentativo di "scalata" ricorda niente?

per capire meglio la contraddizione:
sul sito "Arcoiris-tv" si trovano fra le altre due vignette che dileggiano Letizia Moratti...
normale, mi pare.

come coniuga quel sano umorismo a questo articolo?

segue estratto dall'autorevole sole 24 ore >>

Il Sole 24 Ore - 10/03/00

Prima operazione italiana per il venture capital guidato da Mauri

CambriaTech e Letizia Moratti acquistano il 10% della Logos

Milano: C'è anche Letizia Moratti nel pool di investitori che ha da poco relevato
il 10% della Logos., la societé emiliana nata come traduttore de testi e
trasformatasi poi in uno dei leader nella gestione su Internet
dell'informazione multilingua e nel commercio elettronico.

La Moratti ha participato all'investimento insieme a CambriaTech
Holding, che ha effettuato l'operazione tramite CtNet (4,9%)
e CTA&A (5,1%). CambriaTech è la società di venture capital
presieduta e guidata da Mario Mauri che ha già realizzato
numerosi investimenti in aziende Internet, hi-tech e biomedicali.
Al venture capital partecipa anche il gruppo finanziario spagnolo
GBS finanzas che, oltre ai capitali, sta apportando anche
la collaborazione di un vasto network di imprenditori spagnoli.

"Andiamo a cercare aziende che abbiano sviluppato protezioni
technologiche o barriere all'entrata che garantiscano un vantaggio
competitivo", spiega Mauri. Tra le altre operazioni effettuate
all'estero, grazie a un network di partner internazionali
con competenze specifiche nelle aree di business della new
economy CambriaTech è presente nell'americana Antigenics,
la società biomedicale specializzata nel trattamento proteinico
anticancro.

Finanziata nel periodo successivo alla costituzione, Antigenics
è stata quotata al Nasdaq dove attualmente capitalizza circa
1 milliardo di dollari. L'anno scorso CambriaTech è entrata
in Iconics, una società americana di diagnostica che sta sviluppando
una piattaforma tecnologica di cura che sarà in grado di esaminare
le diverse malattie dal punto di vista ottico, biologico e
di software.

Partecipazioni finalizzate alla futura quotazione sono state
prese anche in Health Hero Network, che sta sviluppando una
tecnologia che consentira al malato di essere monitorato costantemente
a distanza tramite le nuove tecnologie, e nella produttrice
di software per Internet companies LifetecNet.


e quando il dott. Mauri dichiara:
"Andiamo a cercare aziende che abbiano sviluppato protezioni
technologiche o barriere all'entrata che garantiscano un vantaggio
competitivo"

[riferendosi alla chiara posizione dominante di "Logos" nel proprio segmento di mercato]
come conciliare questo con le critiche [da me condivise] alla posizione dominante nel settore
delle comunicazioni del nostro amato "ex" presidente del consiglio?

veniamo al caso di Indymedia e Ngv, relativo al modus operandi di "arcoiris" che, come le e' noto
[in assoluta e palese violazione della licenza "creative commons" - http://www.ngvision.org/creativecommons.html ]
ha utilizzato materiali di altri non solo senza citarne la fonte, ma addirittura inserendo in sovraimpressione
il logo di arcoiris, la qual cosa non favorisce ma pregiudica lo sviluppo di collaborazioni leali e proficue.

ogni volta che questi chiarimenti sono stati richiesti da piu' parti,
Rodrigo Vergara ha sempre "elegantemente" glissato...

insomma, noi con Arcoiris non vogliamo avere nulla a che fare
e ci auguriamo che chi ha il fegato di collaborarci lo faccia a ragion veduta.

P.S.
dopo che questa mail ha girato su alcune liste di media indipendenti,
chiedendo chiarimenti sull'operato di arcoiris, chi l'aveva redatta è stato querelato dal Vergara. le fasi preliminari del processo sono ancora in corso.

Cara o caro Lou,
nelle storie di mafia e camorra molte persone assegnate come scorta hanno perso la vita assieme allo scortato. Io non prenderei alla leggera il fatto che uno scrittore 27enne abbia avuto il coraggio di parlare del capitalismo e della politica che sta dietro il fenomeno criminale dei clan.
Vorrei vedere te che vivi in un paesino in provincia di caserta quanto coraggio hai di parlare e scrivere.
Da Roma culla della civiltà e del diritto o da mIlano è facile parlare e giudicare. Può darsi pure che tu abbia qualche ragione ma in questa materia che tratta di vita e di morte non si può pensare e invidiare la vendita di un libro....

Caro Lou reed, apprezzo il tuo tono pacato ed è per questo che ti rispondo. Mettendo da parte il discorso delle scorte che il più delle volte vengono assegnate a chi non ne ha bisogno, non prendo alla leggera il fatto se uno scrittore ha il coraggio di parlare del capitalismo e della politica che sta dietro il fenomeno criminale dei clan... tanto è vero che ho citato Carlo Ruta. Ti assicuro che non vivo in una città culla della civiltà ma vivo in provincia di Ragusa. Ti assicuro che ho avuto il coraggio di parlare e scrivere di certe porcherie dal sapore mafioso che si sono verificate laddove dovevano essere combattute.Sicuramente ho una buona ragione per dire ciò. Un figlio ammazzato da un bastardo che era alla guida di un'audi a4 e che non gli viene ritirata neppure la patente perchè è figlio di uno che sgancia, ti basta?

Adesso che Umberto Eco ha espresso il suo (saggio) parere sul caso Roberto Saviano e il rettore dei rettori (nonchè della Federico II) Guido Trombetti ha scritto un lungo commento su questo argomento le cui prime righe erano “Non ho ancora letto Gomorra” spero ci sia posto anche per la mia opinione: a Saviano va il grande merito di aver portato sotto i riflettori nazionali l’argomento camorra. Lo ha fatto confezionando con talento materiale già noto, è vero, ma ci è riuscito. E il grande valore del suo successo editoriale sta tutto qui. Di camorra, grazie a lui, non si sta parlando in relazione a singoli fatti di cronaca nera ma in quanto “sistema”. Detto questo se, come racconta Saviano, da tempo lo minacciano è dovere di tutti proteggerlo. Sembrerebbe una scelta scontata e invece la storia di questo paese insegna che non è così. E se qualcuno, che sia un clan intero o un singolo balordo imbottito di coca dovesse fargli del male sarebbe un’altra vittoria del “sistema” e un’altra sconfitta nostra.

Hai tutto il mio rispetto Lou e la mia solidarietà.
Riguardo le scorte, io ricordo quelle di Falcone Borsellino, Moro e numerose altre... Tu dici che in questo caso la scorta è impropria?
Non ne sono certo come te..
Comunque grazie! evidentemente gli sviluppi della vicenda ci schiariranno le idee ad entrambi.

Ti ringrazio per la solidarietà e, soprattutto, per il rispetto. Mi collego su Indymedia sia per tenermi informata...sia per ridere un po'. Era la prima volta che postavo dei commenti e mi ha fatto piacere di essermi imbattuta in una persona civile come te che, nonostante non condividesse il mio pensiero, non mi ha rimbrottata o insultata come sono soliti fare in questo sito, quindi ti ringrazio anch'io. Sulle scorte non hai idea quanto potrei dire ma,nel caso di Saviano, non so se è impropria. Non mi sento di esprimere un giudizio se non conosco bene i fatti. Che dirti ancora? Chissà se discutereno ancora...