NO AI LICENZIAMENTI, STABILITÀ E FUTURO CERTO PER I LAVORATORI DELLE SOCIETÀ MISTE DELLA REGIONE CAMPANIA

NO AI LICENZIAMENTI, STABILITÀ E FUTURO CERTO PER I LAVORATORI DELLE SOCIETÀ MISTE DELLA REGIONE CAMPANIA

La Regione Campania, dopo aver regalato centinaia di milioni di euro ai mafiosi della società Jacorossi S.p.A. per stabilizzare gli ex LSU provenienti dal bacino regionale, prospetta un futuro incerto ai lavoratori che, in mancanza di una soluzione, rischiano di finire in mezzo alla strada. In altre sue Società, come PAN e RECAM, la Regione tarda a creare un clima di serenità e certezza, lasciando in sospeso importanti questioni quali l’acquisizione da parte dell’ARPAC della PAN e di erogazione dei finanziamenti ad esse già destinati.
Il Sindacato Lavoratori in Lotta non consentirà l’ennesima truffa ai danni dei lavoratori dovuta alle continue guerre politiche
Da diversi anni, ormai, la società Jacorossi e i suoi padrini politici utilizzano i lavoratori per estorcere denaro pubblico, il quale viene concesso con l’autorizzazione indiscussa di Bassolino, dei suoi assessori e della sua Giunta Regionale, appoggiati prima dal governo di centro destra e poi da quello di centro sinistra, mentre per Pan e RECAM persiste, da diversi mesi, un balletto di responsabilità tra l’assessore al lavoro C. Gabriele, l’assessore all’ambiente L. Nocera e i loro tecnici, tutti d’accordo con Bassolino, con i partiti che si scontrano tra loro per spartirsi la torta dal PRC alla Margherita dai DS fino all’UDEUR.
Ora i lavoratori dicono basta a tutto questo marciume!
È giunto il momento di farla finita con la politica dell’affare, degli imbroglioni, dei delinquenti mafiosi, che sfruttano i lavoratori, li rinchiudono in cantieri lager, li minacciano di morte e poi li licenziano, con il solo scopo di spartirsi il bottino pubblico, con il benestare dei sindacati di regime CGIL-CISL-UIL, tutti in accordo tra di loro.
La nostra Organizzazione Sindacale non resterà a guardare e impedirà che a questi banditi vengano concessi ulteriori finanziamenti pubblici per continuare il loro malaffare. Lo impediremo adottando ogni forma di lotta che la classe operaia ci ha insegnato per strappare le proprie conquiste di diritto e di benessere nei passati anni, e che oggi vengono messe in discussione dai vari governi nazionali e locali di centrodestra e di centro sinistra, grazie alla concertazione con i sindacati di regime.
I lavoratori della società Jacorossi, della PAN, della RECAM e di tutte quelle che ancora oggi non trovano serenità, hanno bisogno di una reale stabilizzazione, allargando, per esempio, le proprie lavorazione all’intero territorio regionale.
Il SLL propone soluzioni concrete ai problemi: per la Jacorossi, ormai solo un covo di briganti, di impegnare concretamente i lavoratori e i finanziamenti a loro destinati, nelle società di PAN e RECAM, già di proprietà della Regione Campania, di fare lo stesso, rompendo in tal senso l’affare politico-mafioso messo in piedi da Bassolino. Per tutte queste aziende l’obiettivo che perseguiamo e di farle funzionare, assicurando un efficiente servizio pubblico volto al benessere della collettività e della tutela del territorio e, al tempo stesso dando ai lavoratori in esse impegnati un futuro più sereno e tranquillo.
Stabilità e futuro certo, questi sono gli obiettivi dei lavoratori di queste società e di tutte quelle che oggi rappresentano il malaffare e gli intrecci politico – criminale.

No ai licenziamenti dei lavoratori!
Stabilizzazione dei lavoratori Jacorossi nelle società di proprietà della Regione Campania!
Dignità e benessere per tutti i lavoratori!

Lunedì 23 ottobre 2006
ore 15:00 P.zza Matteotti (Napoli)
Corteo
Dipartimento Stampa e Propaganda del Sindacato Lavoratori in Lotta

www.sll-na.it