Scperto il Governione, elemento pesante che non interagisce perché a carica zero.

Scoperto un nuovo elemento chimico: il Governione (Gv).
Le attuali contese sulla rapina da 34,5 miliardi d’euro, già ingigantita a 39 milioni 980 mila 900 euro, hanno promosso la conoscenza, che si voleva tenere segreta, di un nuovo elemento chimico che si è dimostrato essere “l’ elemento più pesante sino ad oggi scoperto”. Il nuovo elemento è stato detto "Governio", ed è indicato con il simbolo Gv. In questo periodo, il Gv sembra avere uno spiccato tropismo per il già noto "Prodion", elemento neutrone che da qualche tempo genera gravi stravolgimenti ovunque si addossi.
Il Gv è un elemento con architettura atomica anomala che si mostra, infatti, attraverso “1 neutrone presidente” seguito da 25 ministri neutroni e da ben 88 sottosegretari neutroni. Tutti sono accompagnati da altri 198 neutroni galoppini/portaborse, e da ciò deriva che il numero atomico che contraddistingue il neo scoperto Gv è 312, mentre il numero di peso atomico è assai elevato e mostra gran capacità d’attrazione specialmente di “idiotoni” che attrae a sé per mezzo della forza “Collionante”. Le 312 sub particelle non sono legate tra loro da forza interatomica come da sempre noto, bensì esse sono assiemate, come già accennato, da una diversa strana forza detta “Collionante". Forza che sempre si manifesta, berso la periferia, mediante l’azione “più semplice” di un numero grande di "idiotoni" che richiama dall’ambiente circostante; idiotoni che poi si disporranno in livelli energetici concentrici intorno al Gv.
Ovviamente tutti i 312 neutroni descritti sono inerti, in pratica a carica zero, e, per questo, il Gv è inefficace nella sua azione. Dobbiamo, altresì, tenere presente che il neutrone uno, il “Prodion”, ha raggiunto tale posizione per sue peculiari motivazioni fisiche compatibili con l’inefficacia del Gv, e ciò è posto in evidenza da uno studio made U.S.A. che afferma che chi dorme almeno 5 ore a notte raggiungerà un’età di vita molto avanzata, chi invece ne dorme almeno otto ha ottime possibilità per divenire longevo e campione olimpico, mentre chi giunge a dormire 23 ore giornaliere non può che essere eletto presidente neutrone del Gv.
Nonostante il “Prodion” tende a comportarsi come un gas nobile, è possibile scoprirne l’esistenza per la stasi che manifesta intorno a sé, di fatto, impedendo ad ogni catalizzatore naturale di promuovere reazioni con qualunque altro elemento che con esso giunge a contatto.
Una minima quantità di “Prodion”, infatti, blocca ogni possibile trasformazione di stato nel Gv. Mentre, al contrario, è dimostrato che con l’uso di Gv isotopi del tipo noto come ”strong activity”, occorre solo qualche istante per realizzare valenze dative o codative, anche in circostanze non ideali per reagire.
Il Gv ha un periodo d’emivita assai variabile, ma per trasformarsi esso ha sempre necessità di un periodo di tempo che permanga per almeno cinque anni. Nel tentativo indeterminato, cfr “principio d’indeterminazione di Heisenberg”, che il Gv pone in atto per perpetuarsi cristallizzandosi sempre più, esso spesso va incontro a trasformazioni casuali/necessarie con cui rimpasta i ministri neutroni ed i sottosegretari neutroni che si trasformano, in tal modo, gli uni negli altri; però sempre tenuti insieme dalla forza “Collionante” espressa dagli idiotoni immancabilmente presenti. Fatto assai strano, ancora in fase di studio, è stata posta in evidenza la tendenza del Gv ad accrescersi di numero atomico, e, di conseguenza, anche di peso atomico per l‘aumentata massa che costringe la forza “Colloniante” a creare nuovi “neutroni della varietà collioni”, che in più si comportano come “isostolidi levogiri, ma anche destrogiri”.
Appurata la tendenza alla creazione dei “collioni” è stata espressa la tesi che il Gv ha sempre origine quando l’equazione esponenziale del numero degli stessi collioni giunge ad un livello che crea una concentrazione di massa critica che è definita di “Inutilità assoluta”, ma la dizione ufficiale già espressa è anche nota, almeno tra gli studenti della nostra facoltà, come “Malattia dei Ladroni” perché gli i “collionanti isostolidi levo e destrogiri” sono irrimediabilmente attratti da una unica forza imperante, quella “aurifera” anche se comunemente presentata come carta moneta.
Il Gv, inoltre, allorché prende il sopravvento su similari elementi isotopi, sì auto installa al centro delle molecole che combina in se stesso con l’uso di neutroni ed idiotoni, trasformandosi, così, in “fraudolenta administratio” che non possiede neutroni, ma che riduce il numero dei “collioni” e triplica quello degli “idiotoni”.