La "pioggia" ha rovinato la festa di liberazione di Rifondazione Comunista del circolo di Cosenza. Questa è la scusa dei giovani e vecchi militanti del circolo. Una festa andata male, non certo per la pioggia, dibattiti noiosi, lontani anni luce da tutte le lotte, forse poche, che ci sono state in città, che avevano per fine solo il riavvicinamento del partito verso gli altri "mafiosi" della giunta regionale. Dibattiti tipicamente istituzionali che non hanno avuto alcun interesse fra i cittadini, snobbato da parecchia gente e da tante persone del cosidetto movimento cosentino. Esemplare a tal senso, la giornata di venerdì in cui doveva esserci un "interessantissimo" dibattito sulla Giunta Regionale. Il titolo del dibattito doveva essere: "La Regione: dalla verifica al progetto di una nuova calabria". Fra gli invitati doveva esserci l'ex carcerato Franco Pacenza e altri illustrissimi assessori calabresi. Concludeva addirittura Damiano Guagliardi. Il nemico per eccellenza del circolo di Cosenza, quello che ha votato a favore la leggi sul concorsone e rappresentante quel modo di fare politica tipicamente calabrese è tornato a imperare. Doveva essere un comizio che doveva ridare fiducia ai cosentini verso la giunta regionale e far tacere le cattive voci. Ridare fiducia ad una classe politica calabrese che poveraccia ha tanti problemi con la magistratura. Però stranamente questo dibattito non ha luogo, il segretario del circolo Ricca dirà per via della pioggia. Ridicolo! Un dibattito che avveniva il giorno dopo la trasmissione di Santoro, il quale ha svelato fra lo stupore di tanti giornalisti e politicanti benpensanti, lo schifo della classe politica calabrese. Che strana coincidenza... Da salvare della festa il concerto dei Duff, le battute del cantante e le canzoni divertenti e quasi burlesche almeno riuscivano a metterti un pò il buon umore in una festa tragicamente penosa.
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