Una lotta che si rispetti, deve avere come punto di forza l'informazione. Propongo un idea che si sta maturando sul Forum del Comune di Villa San Giovanni in questi giorni. Propongo a livello locale, la registrazione audio e visiva di tutti i consigli comunali della calabria. Dobbiamo abbattere l'idea dei vecchi sistemi di lotta. Con internet col lavoro di pochi gruppi organizzati possiamo creare database a livello regionale di tutte le sedute, di tutte le dichiarazioni ed attraverso i forum possiamo esercitare una vera democrazia diretta.

ma non è che con internet e tutti sti forum vi siete convinti che la gente sta veramente dietro il monitor... democrazia diretta non significa democrazia telematica... i "vecchi" modelli di lotta saranno anche un pò vetero ma presuppongono il contatto diretto con le persone e un rapporto di forza basato sulla partecipazione e non sul tempo disponibile a stare con una tastiera e un mouse in mano

Di fatto però, portare alla luce del sole, alle orecchie della gente, le parole, le porcherie e lo squallore dei consigli comunali potrebbe aiutare a risvegliare un sentimento di sdegno, 'na RAGGIA sopita.. se li sentite parlare, 'sti soggetti, sono assolutamente patetici! Credo che anche questo sito potrebbe darci una grossa mano. L'informazione è potere, BECOME YOUR MEDIA!

Io non volevo dire che bisogna perdere il contatto con la gente, per stare dietro un pc.
Ma appena avremo le registrazioni dei consigli comunali del mio paese, io e chi crede in questo progetto masterizzeremo 1000 cd ogni consiglio ed li daremo a chi ha gia un pc.
Per chi non ha un pc, stiamo provvedendo a farci dare una stanza dal comune x trasmettere una volta alla settimana il consiglio, cosi gli sprovvisti potranno anche loro usufruire.

Si aprirà in seguito allla visione del C.C. un dibattito fra i partecipanti, al fine di organizzarsi a perseguire un idea da tutti condivisa.

Si è successo proprio questo. Mentre i comuni del centro-nord Italia, si attrezzano con web cam durante i consigli comunali, in calabria <b>il Consiglio Regionale calabrese violano il sacro principio della trasparenza negli atti amministrativi, inserendo furtivamente nella legge di bilancio un articolo che impedisce la pubblicazione degli atti amministrativi</b>,
impedendo di fatto qualsiasi controllo democratico da parte della società civile e della stampa libera su fatti e misfatti delle oscure stanze del potere regionale.