Lo sgombero è avvenuto alle ore 7:00 del mattino
È stato sgomberato stamattina, mercoledì 15 novebre, alle ore 7:00, il locale di via Longhena 42 a Marghera sede del Comitato di quartiere Cita. La storia del Comitato ha quasi trent’anni ed è intrecciata alle lotte operaie e sociali dentro il cuore industriale di Mestre. Dentro questa esperienza di autorganizzazione, a cui hanno partecipato migliaia di persone, lavoratori e pensionati, non c’è stata solo la lotta per diritto alla casa, ma anche per la vivibilità concreta nel quartiere nella rivendicazione dei diritti riguardanti gli spazi di socialità, i trasporti, i servizi, il verde, il parco giochi per i bambini, e non ultima l’inclusione dei nuovi abitanti immigrati, etc. Nei giorni scorsi, anche il presedente della municipalità di Marghera Renato Panciera (PRC) aveva rifiutato un’intesa con il Comitato, negando la possibilità di utilizzo di uno spazio apposito in un altro locale. I partecipanti al presidio antisgombero - a cui hanno dato la propria attiva adesione Rete Antirazzista, Unione Inquilini, Comitato di lotta per la casa S.Margherita (Ve), centro sociale Zona Bandita (Ve), Ateneo Libertario (Ve) - hanno opposto resistenza passiva agli agenti delle forze di polizia, presentatesi in via Longhena 42 con sei furgoni blindati. Dopo una serie di strattonamenti, lo sgombero è infine stato eseguito.
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