Voglio portare a conoscenza un'altra notizia raccapricciante che colpisce il mondo della scuola italiana.
Novembre 2006: sospensione della retribuzione e dall'insegnamento per un mese, per un docente d'un istituto superiore della provincia di Milano.
<
Antefatti: Giuliana Sgrena è rapita in Iraq, il professore avvia un'iniziativa didattica, un "Laboratorio per la Pace" con produzione di materiali degli studenti. Certe componenti dell'istituto giudicano però inaccettabile l'affissione dei ritagli de "il manifesto" e dei materiali. Il preside ne decide unilateralmente la rimozione. Ne segue un contenzioso polemico che varca i muri dell'istituto. Per tutta risposta il preside avvia un iter sanzionatorio. Quando il docente ne è reso consapevole, fornisce articolate motivazioni didattiche e culturali, ma nonostante riesca ad ottenere perfino un'interrogazione parlamentare, dopo un anno e mezzo e ripetute audizioni, arriva la sospensione dal servizio.
PER LEGGERE TUTTA LA NOTIZIA CLIKKA QUI
senza-schemi.blogspot.com/
|