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Una prima cronaca dalle piazze italiane
by Federazione Regionale dell'RdB/CUB Friday, Nov. 17, 2006 at 3:36 PM mail:

lo sciopero generale nelle piazze d'Italia

UNA PRIMA PARZIALE CRONOCA DALLE PIAZZE ITALIANE

ore 9,40 - Torino: In Piazza Arbarello già migliaia di persone. Tutte le sigle della CUB, i precari dell'Università, le altre sigle del sindacalismo di base, i NO TAV, la FAI. Si attendono altri spezzoni per partire.

ore 9,45 - Ancona: in Piazza Diaz si nota la presenza del pubblico impiego delle RdB, i Cobas, l'Usi, i ricercatori precari dell'Irca.

ore 9,45 - Novara: segnalano che al servizio pulizie dell'ospedela, oltre i precettati, solo 2 lavoratori su 150 sono presenti; ai servizi sociali di Galliate adesione al 70%.

ore 10 - Roma: la piazza è già piena, saranno migliaia le persone già pronte; stanno arrivando in corteo gli studenti e i ricercatori che si uniranno a noi. La presenza delle RdB e della CUB è massiccia, ci sono i Cobas.

ore 10 - Bologna: alcune migliaia già presidiano la piazza, presenza, oltre del sindacato di base, di studenti e di alcune fabbriche. Si attendono altri arrivi per partire.

ore 10,05 - Trieste: il corteo si muove; oltre alle RdB e CUB, ci sono Cobas, Usi, precari della ricerca, studenti, rete invisibili e operai della INFIEL.

ore 10,07 - Milano: la piazza è stracolma e le persone si accalcano nelle vie adiacenti. Stiamo partendo, ci sono decine di migliaia di lavoratori oltre agli studenti

ore 10,10 - Bologna: il corteo si muove; ci sono anche Rsu della cgil, realtà di fabbrica, chimici e scaricatori di Ravenna, un folto spezzone di lavoratori delle Cooperative.

ore 10,11 - Torino: parte il corteo con in testa lo spezzone della CUB e lo striscione "Contro la precarietà, per trasporti pubblici di qualità, per la difesa del territorio, contro la TAV"

ore 10,12 - Cagliari: parte il corteo; si notano i VVF in divisa, spezzoni della CUB e RdB (Carbonia, carcere di Is Arenas), Cobas e studenti "...il sapere non è una merce".

ore 10,25 - Milano: si muove il corteo; in testa "Ridistribuire davvero il reddito ai lavoratori, ai precari , ai pensionati", "Basta guerre e spese militari", "NO alla finanziaria di governo, confindustria e cgil,cisl,uil"

ore 10,30 - Roma: ci si prepara a partire, sono arrivati in corteo gli studenti. In testa "NO alla Finanziaria", "Non abbiamo governi amici", "No allo scippo del TFR", "Rilanciare la previdenza pubblica", "Assunzione di tutti i precari", "Ritiro di tutte le truppe - NO alle spese militari"

ore 10,40 - Bologna: Nonostante si segnalino lavoratori in ritardo per la nebbia in autostrada, sono decine di migliaia i partecipanti a questo corteo che si ingrossa man mano; apre lo striscione "BASTA SACRIFICI" seguito dal nostro camion con le bandiere di tutte le organizzazioni sindacali di base.

0re 10,45 - Potenza: il presidio in piazza pagano è in corso, si stanno unendo gli studenti e il prefetto riceverà una delegazione.

ore 10,48

FINANZIARIA/ ANCHE STUDENTI A CORTEO SINDACATI BASE MILANO
Manifestazione regionale contro "lo scippo del Tfr"

Milano, 17 nov. (Apcom) - Sono un migliaio le persone a Milano che stanno dando vita alla manifestazione regionale dei sindacati di base contro la Finanziaria. Attorno a piazzale Cadorna si sono concentrati i rappresentanti di Cub, Rdb, Slai-Cobas, Confederazione Cobas e gli anarchici dell'Unione sindacale italiana. Nella vicina Piazza Cairoli si sono invece radunati gli studenti coordinati dai militanti del centro sociale cantiere. I due gruppi si uniranno in un corteo che si concluderà intorno alle 11,30 in piazza del Duomo con i comizi dei rappresentanti di tutte le sigle."Manifestiamo oggi - spiega Carmelo Calabrese, coordinatore regionale Cub - perché contro la Finanziaria e contro lo scippo del Tfr si sono fatti sentire tutti tranne i lavoratori. La presenza oggi anche di molti rappresentanti della Cgil dimostra che il sindacato è in fibrillazione".
Lo sciopero generale proclamato dalla Cub ha visto la successiva adesione di tutto il sindacalismo di base ed ha tra le sue parole d'ordine, oltre al no alla Finanziaria, la difesa e il rilancio del sistema previdenziale pubblico, il no al silenzio/assenso sul Tfr, la richiesta di "una vera redistribuzione del reddito, il diritto a veri contratti, a partire da quelli del pubblico impiego, la fine del precariato, la reintroduzione della scala mobile". La Cub ha anche proclamato uno sciopero di 4 ore dei propri aderenti del Trasporto Pubblico Locale. Nel Trasporto Aereo lo sciopero è invece indetto per l'intera giornata di oggi come nelle ferrovie dove la protesta inizierà alle 21.

ore 10,50 - Firenze: migliaia di lavoratori in marcia verso piazza ss.annunziata; ci sono i sindacati di base, il coord.Precari, il coord. studenti. Apre il corte "NO alla Finanziaria di guerra - NO alla precarietà", "Per Salario, Servizi, Lavoro Stabile, Dignità".

ore 10,55 - Milano: corteo partecipatissimo, la coda è ancora bloccata in piazza cadorna mentre la testa procede verso piazza duomo.

ore 10,56

FINANZIARIA: SCIOPERO CUB; A ROMA MIGLIAIA IN CORTEO

(ANSA) - ROMA, 17 nov - E' partita poco dopo le 10 dal piazzale di Porta Pia a Roma la manifestazione organizzata dalla Cub, confederazione unitaria di base contro la Legge Finanziaria ed il precariato. Alla testa del corteo di alcune migliaia di persone uno striscione che recita ''No alla finanziaria, non abbiamo governi amici''.

ore 10,59

FINANZIARIA: SCIOPERO CUB; A MILANO MIGLIAIA IN PIAZZA

(ANSA) - Milano, 17 nov - La manifestazione a Milano indetta dalla Cub nella giornata dello sciopero generale contro la Finanziaria e' partita questa mattina da piazza Cadorna a Milano diretta verso il Duomo. Al corteo stanno prendendo parte migliaia di persone tra lavoratori, pensionati, studenti e precari. Lo sciopero generale e' stato indetto contro ''la politica liberista'' della finanziaria e per chiedere la redistribuzione del reddito e la cancellazione delle spese militari. Il corteo e' stato aperto da uno striscione con la scritta ''no alla finanziaria di Confindustria, governo e Cgil, Cisl e Uil.

ore 11 - Genova: il corteo, partito alle 10,30, ha modificato il percorso per l'affluenza di molti lavoratori; siamo migliaia, oltre i sindacati di base si notano i ricercatori precari del Gaslini e diversi delegati cgil. In testa "NO alla Finanziaria" "Noi non abbiamo governi amici"

ore 1102

FINANZIARIA. RDB IN MARCIA A BOLOGNA: "SIAMO 10 MILA"
PARTITO IL CORTEO PER LO SCIOPERO GENERALE INDETTO DAI SINDACATI DI BASE, PUNTA SU CASA PRODI

(DIRE) Bologna, 17 nov - E' partito poco dopo le 10.30 da piazza XX Settembre a Bologna il corteo organizzato dalle Rappresentanze sindacali di base per manifestare contro la Finanziaria del Governo Prodi. E proprio sotto casa del premier i manifestanti contano di arrivare. Intanto nei pressi di via Gerusalemme sono gia' schierati gli agenti delle forze dell'ordine. "Siamo oltre 10 mila- proclama Massimo Betti, responsabile delle Rdb dal camion in testa al corteo- siamo piu' del doppio di quanto avevamo previsto. Andremo sotto casa del premier, dove qualcuno non voleva farci arrivare, per far sentire la voce dei lavoratori". In mezzo ai manifestanti camminano anche Roberto Sconciaforni capogruppo del Prc in Comune e il consigliere no global Valerio Monteventi. Allo sciopero generale partecipano anche un nutrito numero di studenti e universitari oltre al Tpo e al gruppo Espress che ha occupato pochi giorni fa un'aula dell'Ateneo in via Zamboni. La manifestazione percorrera' via Indipendenza, via dei Mille, via Marconi, via Ugo Bassi e via Rizzoli fino a piazza Santo Stefano. I riflessi della manifestazione si sentono pero' in varie zone della citta' con molti bus in ritardo in centro (e tanta gente che legge sui cartelli Atc: "Manifestazione, disagi") e traffico in tilt su alcune radiali.

ore 1109

FINANZIARIA: SCIOPERO CUB; COBAS,SIAMO 300 MILA IN 27 PIAZZE
DURE CRITICHE DI BERNOCCHI ALLA CGIL

(ANSA) - ROMA, 17 nov - ''Senza contare gli studenti nelle 27 piazze italiane saremo 300 mila. Aderiscono invece allo sciopero circa 1 milione e mezzo di persone''. Sono le prime stime della partecipazione allo sciopero generale indetto in tutta Italia dalle rappresentanze sindacali di base, fatte da Piero Bernocchi leader dei Cobas. ''C'e' un malcontento molto forte - ha continuato Bernocchi - partecipando alla manifestazione - abbiamo di fronte un berlusconismo senza Berlusconi. E' una finanziaria che aumenta solo i soldi per la Confindustria e per la spesa militare, che raggiunge per la prima volta la spesa sociale. Nulla viene fatto invece per il lavoro dipendente, non vengono tagliate le tasse e non vengono stabilizzati i precari''. Bernocchi manda infine un messaggio alla Cgil che definisce ''nono partito dell'Unione'': ''Se ci fosse stato Berlusconi al governo ne avrebbero fatti due di scioperi contro la Finanziaria''.

ore 11,10 - Napoli: il corteo è partito alle 10,45, siamo migliaia; oltre ai sindacati di base ci sono molti Precari, studenti, delegazioni da Pomigliano, immigrati. In testa "Contro la Finanziaria liberista e di guerra".

ore 11,15 - Torino: mentre il corteo passa sotto la sede Inps XX settembre, viene calato un enorme striscione "NO allo scippo del TFR". siamo a circa metà percorso.

ore 11,17 - Catanzaro: migliaia al corteo tutto solo CUB e RdB. Ci sono lavoratori della P.A., dei Trasporti, Energia, VVF, precari e LSU dalla Locride e molti studenti.

ore 11,22 - Cagliari: il corteo di migliaia di lavoratori e precari è a metà percorso; tra gli striscioni anche un "NO ai sequestri di persona"

ore 11,21

FINANZIARIA/ A ROMA AL VIA CORTEO CUB-COBAS CONTRO MANOVRA
Qualche migliaia di partecipanti, molti anche gli studenti

Roma, 17 nov. (Apcom) - "No alla Finanziaria, non abbiamo governi amici". Con questo striscione in testa al corteo, è partita da Porta Pia la manifestazione contro la Finanziaria organizzata da confederazione unitaria di base, Cobas, Unicobas, Sincobas e Sult. I manifestanti sono qualche migliaia - con una forte partecipazione di studenti dei collettivi universitari e studenteschi - ma ci sono soprattutto insegnanti, precari, lavoratori dei call center e assistenti sociali del Comune di Roma. Gli slogan sono contro "lo scippo del Tfr, per il rilancio della previdenza pubblica", contro "l'aumento delle spese militari", contro la legge Biagi e la precarietà. E c'è anche uno striscione dei Cobas contro il ministro del Lavoro: "Damiano amico dei padroni, vattene!". Secondo il leader dei Cobas, Piero Bernocchi, in tutta Italia ci sono circa 30 manifestazioni e 300mila persone in piazza, con una previsione di un milione e mezzo di lavoratori in sciopero in circa 30 città. "La grossa partecipazione in piazza - ha detto Bernocchi - a cui aderiscono anche molti iscritti di Cgil, Cisl e Uil, dimostra il profondo malcontento verso la Finanziaria, che premia Confindustria e militari, ma anche verso la politica economica e sociale del governo. Una politica in linea con Berlusconi, è un berlusconismo senza Berlusconi". Tutti i sondaggi, ha continuato il leader dei Cobas, "dimostrano il calo di popolarità del Governo e in particolare dei ministri Padoa-Schioppa e Damiano. Questo perché la manovra contiene tagli alla spesa sociale, poche assunzioni di precari e una politica del lavoro peggiore di quella berlusconiana, il taglio del cuneo a favore solo delle imprese e nessun alleggerimento fiscale per i lavoratori, nessuno stanziamento per il pubblico impiego. La nostra - ha concluso Bernocchi - non è un'opposizione preconcetta, e se la Cgil non sciopera contro la Finanziaria è perché ha la sindrome del governo amico. Del resto la Cgil è il nono partito di governo con ministri e sottosegretari. Questa manifestazione è in linea con quella del 4 novembre, e ce ne saranno altre nei prossimi mesi, con uno schieramento ancora più ampio, per difendere le pensioni e il Tfr".

ore 11,25 - Bologna: il corteo si è bloccato una ventina di minuti sotto la Camera del Lavoro di Bologna ed ha sonoramente contestato il sindacato concertativo. Si procede verso casa prodi.

ore 11,30 - Palermo: Imponente manifestazione, come poche in Sicilia. Parecchie migliaia le persone presenti al corteo che con in testa "NO alla Finanziaria" è partito alle 10,30 e sta andando verso la Prefettura. Ci sono RdB e CUB, Cobas e studenti.

ore 11,32

FINANZIARIA: SCIOPERO CUB; BERNOCCHI,A ROMA SIAMO 25 MILA
E' LA FINANZIARIA PEGGIORE DA QUELLA AMATO DEL 1993

(ANSA) - ROMA, 17 nov - ''Siamo in 25 mila''. E' la stima di Piero Bernocchi, leader dei Cobas, della partecipazione alla manifestazione indetta dai sindacati di base in corso di svolgimento a Roma. Il coordinatore nazionale dei Cub Pierpaolo Leonardi ha spiegato i motivi dell'iniziativa:''Chiediamo la redistribuzione del reddito e la scomparsa del precariato. Siamo contro una finanziaria che favorisce solo le imprese e lo scippo del Tfr. Questa - ha aggiunto - e' la peggiore finanziaria dopo quella del governo Amato del 1993. C'e' bisogno di un'inversione di tendenza''.

ore 11,40 - Perugia: il corteo è arrivato in centro, era partito alle 10,30; in testa "Contro la precarietà - Reddito - Servizi pubblici", dopo aver sostato sotto la sede della regione e della Banca d'Italia, ora si megafona e volantina in tutto il centro.

ore 11,46 - Roma: AUDIO intervento di Leonardi raccolto da Radio Onda d'Urto

ore 11,49

FINANZIARIA. BOLOGNA, DA CORTEO UOVA CONTRO AGENZIA VEDIOR
LANCIATE, PIENE DI INCHIOSTRO NERO, DA PARTE DEL COLLETTIVO MAO.

(DIRE) Bologna, 17 nov - Durante il corteo organizzato dalle Rdb a Bologna per lo sciopero generale di oggi, il collettivo Mao, che partecipa alla manifestazione, ha lanciato uova piene di inchiostro nero contro le vetrine di un'agenzia Vedior di lavoro interinale di via Marconi.

ore 11,55 - Potenza: concluso l'incontro col Prefetto, insieme con gli studenti appena arrivati, si va verso la sede del maggior quotidiano per rivendicare anche visibilità

ore 12,00 - Roma: il corteo è arrivato a piazza Barberini, ma c'è la volontà di raggiungere le sedi istituzionali.

ore 12,13

FINANZIARIA/MANIFESTAZIONE CUB-COBAS ARRIVATA IN PIAZZA BARBERINI
Manifestanti vogliono arrivare davanti a Palazzo Chigi

Roma, 17 nov. (Apcom) - E' arrivato in piazza Barberini il corteo romano di Cub e Cobas contro la Finanziaria. Qui, davanti ad alcune migliaia di manifestanti, dovrebbe svolgersi il comizio conclusivo, ma i leader dei sindacati vogliono portare la manifestazione fino a Palazzo Chigi. Decine di poliziotti e carabinieri, però, presidiano le vie d'accesso alla piazza in direzione della sede del governo e del ministero del Lavoro. "Stiamo cercando di convincere le Forze dell'ordine ad arrivare davanti alla sede del governo - ha detto al microfono il leader della Cub, Pier Paolo Leonardi - perché oggi non abbiamo fatto una passeggiata ma uno sciopero generale contro la politica economica del governo".

ore 12,15 - Milano: in una piazza Duomo piena sono iniziati i comizi di chiusura.

ore 12,17 - Torino: il corteo è arrivato alla conclusione: ci si prepara al comizio dove interverranno Casali, Tiboni per la CUB, rappresentanti dei Cobas, dei NO TAV, dei metalmeccanici.

ore 12,18

FINANZIARIA. CORTEO COBAS MANIFESTA SOTTO SEDE CGIL BOLOGNA
'NO ALLO SCIPPO DEL TFR"- MELLONI ASSISTE DALLA SUA FINESTRA.

(DIRE) Bologna, 17 nov - Il corteo dei manifestanti per lo sciopero generale dei Cobas contro la Finanziaria si e' fermato diversi minuti in protesta davanti alla sede bolognese della Cgil. "Come sull'autobus o sulla metropolitana- urla Massimo Betti responsabile regionale delle Rdb- ci sono degli scippatori. Ci stanno rubando il Tfr, ma noi diciamo no a Cgil, Cisl e Uil che hanno firmato questo accordo con il governo Prodi". Diversi gli slogan contro i sindacati confederali da parte dei vari gruppi di manifestanti "Siete soltanto servi del padrone" urlano i Cobas, mentre la Rete universitaria accusa la Cgil di essere "una banda". Al passaggio del corteo ha assistito dalla propria finestra il segretario generale della Cgil Bologna Cesare Melloni.

ore 12,20 - Padova: riuscita e partecipata manifestazione. Migliaia sotto le bandiere RdB e CUB, Cobas e molti studenti. In testa "NO alla Finanziaria", "Contro lo scippo del TFR". Chiesto e ottenuto incontro con il sindaco dove, oltre a esprimere le ragioni della protesta, si è stabilito un tavolo di contrattazione per la soluzione del precariato.

ore 12,22 - Roma: C'è un testa a testa con le forze dell'ordine che si sono lasciate andare ad inutili tafferugli, il corteo vuole avvicinarsi a palazzo chigi. C'è una trattativa in corso.

ore 12,27

FINANZIARIA: CUB, SCIOPERO 1,5 MLN PERSONE,300.000 IN PIAZZA

(ANSA) - ROMA, 17 nov - Circa un milione e mezzo di lavoratori in sciopero e 300.000 in piazza in tutta Italia: sono i dati diffusi dalla Cub, confederazione unitaria di base sullo sciopero generale proclamato per oggi contro la legge Finanziaria. Nelle oltre 20 manifestazioni sul territorio nazionale hanno sfilato lavoratori e precari ma anche studenti contro una Finanziaria considerata poco attenta alle ragioni dei lavoratori dipendenti e delle fasce piu' deboli della popolazione. La manovra secondo i sindacati di base prevede vantaggi solo per le imprese ed e' - sottolinea il coordinatore nazionale Cub Pierpaolo Leonardi - ''la peggiore dopo quella del Governo Amato per il 1993''. Disagi secondo i sindacati di base ci sono stati soprattutto nelle scuole e negli asili nido ma anche nella sanita' e negli uffici pubblici. Per ora non ci sono notizie di disagi nei trasporti ma per il trasporto pubblico locale (quello piu' a rischio) la protesta e' prevista a fine turno (dalle 18.00 alle 22.00 a Milano, dalle 20.30 a fine turno a Roma). Nelle Ferrovie lo sciopero dei sindacati di base e' in corso (dalle 11.00 alle 14.00 cosi' come nel trasporto aereo (dalle 10.00 alle 18.00) ma l'Alitalia conferma che i voli sono regolari.

ore 12,30

FINANZIARIA/ MANIFESTANTI TENTANO FORZARE BLOCCO PIAZZA BARBERINI
Respinti da Forze dell'ordine in tenuta antisommossa

Roma, 17 nov. (Apcom) - Piccolo tafferuglio in piazza Barberini tra la polizia e i manifestanti del corteo di Cub e Cobas contro la Finanziaria. Alcune decine di persone, tra cui numerosi studenti, hanno provato a forzare un blocco della polizia per tentare di arrivare davanti a Palazzo Chigi. I poliziotti, in tenuta antisommossa, hanno respinto i manifestanti con scudi e manganelli e in pochi minuti il tentativo di forzare la barriera si è esaurito. I leader dei sindacati stanno invitando a non causare episodi di violenza, ma i manifestanti sono ancora davanti al blocco di polizia, intenzionati ad arrivare davanti alla sede del governo.

ore 13,00 - Bologna: Piazza S.Stefano stracolma, molti operai, sono in corso gli interventi dal palco, siamo a 50 metri da casa Prodi.

ore 13,01 - Firenze: il corteo di diverse migliaia di lavoratori, precari e studenti si è concluso in piazza ss.apostoli.

ore 13,04 - Ancona: a conclusione della manifestazione c'è stato un incontro in Regione dove si è ottenuto un tavolo di discussione con l'assessore alla sanità e personale, nonchè col commissario straordinario, per la soluzione del problema dei ricercatori precari

ore 13,05

FINANZIARIA: SCIOPERO CUB; MIGLIAIA IN PIAZZA ANCHE A TORINO

(ANSA) - TORINO, 17 NOV - Migliaia di lavoratori (oltre 10 mila per gli organizzatori, 6-7 mila per la questura) hanno partecipato alla manifestazione organizzata a Torino dai sindacati di base nell' ambito dello sciopero nazionale contro la Finanziaria e il lavoro precario. Il corteo dei lavoratori, nel quale era presente una forte delegazione del movimento No-Tav, ha sfilato per le vie del centro e ha raggiunto piazza Castello, dove ci sono stati i comizi. ''Chiediamo una politica economica - spiega Piergiorgio Tiboni, coordinatore nazionale della Cub, presente alla manifestazione torinese - che abbia al primo posto una effettiva redistribuzione del reddito ai lavoratori e pensionati, che si affronti la questione dei precari dando loro stabilita' e tutele, che si garantisca il reddito di chi perde il posto di lavoro. Diciamo no anche alla guerra e alle spese militari spostando quelle ingenti risorse verso sanita', previdenza e lavoro. Siamo contrari a questa Finanziaria e a una politica economica in totale continuita' con quella del governo Berlusconi''.

ore 13,10

FINANZIARIA:SCIOPERO CUB;BOLOGNA,POLIZIA PROTEGGE CASA PRODI

(ANSA) - BOLOGNA, 17 NOV - Via Gerusalemme, la strada bolognese dove si trova la casa del presidente del Consiglio Romano Prodi e' stata 'blindata' dalle forze dell'ordine in occasione della manifestazione organizzata dall'Rdb per protestare contro la legge Finanziaria. La manifestazione si e' conclusa con un comizio finale in piazza Santo Stefano, adiacente a via Gerusalemme. Per evitare incidenti o contestazioni davanti alla casa di Prodi, e' stato impedito l'accesso a via Gerusalemme.

ore 13,12

FINANZIARIA: COBAS E STUDENTI, CORTEO A MILANO CONTRO GOVERNO (2)

(AGI) - Milano, 17 nov. - Sui fondi destinati ai militari e' critico anche il Coordinamento milanese contro la guerra, nato da qualche settimana. "Sulle spese militari - sostiene Tiziano Bagarolo, un membro del gruppo - questo governo e' anche peggio di quello di centro-destra". Un altro tema portante della manifestazione e' quello della troppa flessibilita' nel mondo del lavoro. Uno striscione appeso a un camion, firmato Cobas, recita: "Precarieta', liberta' di licenziare, razzismo e guerra: No. Salari europei, reddito sociali, diritti uguali per tutte/i: Si'. Sciopero generale". Inoltre, parlando al megafono, dicono "no alla concertazione di Cgil, Cisl e Uil" e dichiarano "l'apertura di una situazione di conflitto per ottenere risultati reali per i lavoratori". A manifestare sono molte associazioni. Ci sono anche i "lavoratori autorganizzati del teatro alla Scala", che protestano "contro la Finanziaria e lo scippo del Tfr". E poi ci sono gli studenti delle scuole superiori e delle universita' del capoluogo lombardo, piu' numerosi dei lavoratori. Luca Pieralli, 20 anni, appartiene al coordinamento dei collettivi studenteschi. Parla di "delusione per i primi cento giorni del governo, che regala 170 milioni di euro alle scuole private e stanzia fondi per le spese militari". Insomma, Pieralli dice che gli studenti sono "delusi e inc... neri" perche' "vogliamo i soldi, non la precarieta' e la guerra". E a spiegare bene l'umore dei manifestanti ci pensa uno striscione che usa l'arma dell'ironia: "Finanziaria: una presa per il cuneo".

ore 13,13

FINANZIARIA/ CONCLUSA MANIFESTAZIONE DI CUB-COBAS A ROMA
Leonardi (Cub): "Grande successo sciopero in tutta Italia"

Roma, 17 nov. (Apcom) - Si è conclusa in piazza Barberini la manifestazione di Cub e Cobas contro la Finanziaria. C'è stato un momento di tensione tra la polizia e alcuni manifestanti (in particolare studenti e giovani dei centri sociali) che hanno provato a forzare un blocco e sono stati respinti dagli agenti con scudi e manganelli. Così i leader dei sindacati hanno deciso di rinunciare al tentativo di portare la manifestazione davanti a Montecitorio e Palazzo Chigi. Dopo alcuni minuti di tensione e qualche fumogeno di protesta acceso dai giovani, i manifestanti hanno abbandonato progressivamente la piazza.
Dal palco allestito sul camion in testa al corteo, il coordinatore nazionale della Confederazione unitaria di base, Pier Paolo Leonardi, ha chiesto più volte di lasciare arrivare la manifestazione davanti alla sede del Governo, ma ha anche invitato i manifestanti a non cercare lo scontro con Polizia e Carabinieri. "La conclusione della manifestazione romana - ha detto poi Leonardi - guasta un po' il clima della protesta. Non avevamo intenzione di creare incidenti, volevamo soltanto avvicinarci di più a questo Parlamento blindato, per protestare contro una Finanziaria che dà troppo ai padroni e poco a mondo del lavoro, giovani e precari".
Al termine della manifestazione, Leonardi si è detto molto soddisfatto per i trenta cortei organizzati in tutta Italia e per la riuscita dello sciopero generale, "con cifre superiori ad altre occasioni". Secondo la Cub infatti c'è stata un'adesione media allo sciopero del 15 per cento, con punte del 70 per cento in fabbriche, nelle scuole, negli ospedali e in generale nel pubblico impiego. Il sindacato stima poi una partecipazione di circa 25mila persone al corteo di Roma e 350mila in tutta Italia, con circa un milione e mezzo di lavoratori in sciopero. Questa manifestazione, ha concluso il leader della Cub, "è solo un passaggio e le nostre iniziative contro la Finanziaria continueranno nel Paese. Da gennaio poi dopo l'approvazione della Finanziaria la protesta sarà diretta contro i tavoli che si apriranno su previdenza, riforma della pubblica amministrazione e liberalizzazioni.

ore 13,18

FINANZIARIA: IN 200 A MANIFESTAZIONE SINDACATI BASE CAGLIARI

(AGI) - Cagliari, 17 nov. - Centinaia di manifestanti - 200 secondo gli organizzatori - sono scesi in piazza anche a Cagliari contro la finanziaria del Governo, in occasione dello sciopero nazionale di 24 ore indetto dalle rappresentanze di base - CUB e dai Cobas della scuola. Con striscioni e bandiere, hanno attraversato in corteo le vie del centro da piazza Garibaldi a piazza del Carmine. Sono presenti rappresentanze di tutte le categorie pubbliche e private, dalla scuola ai vigili del fuoco, dal trasporto pubblico (che si e' astenuto dal lavoro per sole 4 ore nel rispetto della legge sui servizi pubblici essenziali), alla sanita'. Nella piazza e' stato organizzato un comizio con rappresentanti di ogni categoria che si sono alternati al megafono per spiegare le ragioni del no al provvedimento del Governo. Al centro della contestazione "una finanziaria di lacrime e sangue, la peggiore degli ultimi anni, seconda soltanto a quella approvata dal Governo Amato nel '92", secondo Enrico Rubiu segretario regionale RdB-Cub. Sotto accusa le spese militari "che per la prima volta superano i finanziamenti per la spesa sociale e il welfare, i tagli alla ricerca, agli enti locali, le esternalizzazioni e il ricorso al precariato selvaggio anche nella pubblica amministrazione. Dai manifestanti anche la richiesta di destinare i maggiori fondi per le spese militari alla bonifica dei siti sardi "che tanto danno hanno causato alla Sardegna".

ore 13,19

FINANZIARIA: COBAS, 1,5 MILIONI IN PIAZZA; A ROMA 25 MILA

(AGI) - Roma, 17 nov. - Allo sciopero generale contro la Finanziaria indetto dai sindacati di base, dai Cobas e dalle Rdb, hanno aderito un milione e mezzo di lavoratori, in particolare i precari, nei settori pubblico e privato. Lo riferiscono fonti delle Rdb al termine della manifestazione di Roma, che secondo gli organizzatori, avrebbe visto la presenza di 25 mila persone, di cui 1.000 studenti. Alle manifestazioni provinciali - spiegano gli esponenti del sindacalismo di base - che si sono svolte in tutta Italia hanno partecipato circa 350 mila lavoratori. La protesta era rivolta contro l'intero impianto della Finanziaria 2007, fatta "di tagli e misure antipopolari".

Gallerie Fotografiche (clicca sui link attivi)
Manifestazioni
>>> ROMA - Porta Pia ore 9,30
>>> MILANO - Piazzale Cadorna ore 9,30
>>> TORINO - Piazza Arbarello ore 9,30
>>> GENOVA - Piazza De Ferrari ore 9,30
>>> BOLOGNA - Piazza XX Settembre ore 9,30
>>> CAGLIARI - Piazza Garibaldi ore 10.00
>>> PADOVA - Stazione F.S ore 9,30
>>> NAPOLI - P.zza S.Francesco (Porta Capuana) ore 9,30
>>> FIRENZE - Piazza San Marco ore 9,30
>>> PERUGIA - Piazza Partigiani ore 9.30
>>> FOGGIA - Piazza XX Settembre ore 9,30
>>> BARI - Piazza Prefettura ore 9,30
>>> BRINDISI - Piazza della Vittoria ore 9,30
>>> LECCE - Piazza Libertini (Poste Centrali) ore 9,30
>>> TARANTO - Via Anfiteatro - Prefettura ore ore 10.00
>>> CATANZARO - Piazza Monte Grappa (Giardinetti) ore 9,30
>>> ANCONA - Piazza Diaz ore 9,30
>>> TRIESTE - Piazza Borsa ore 9,00
>>> PALERMO - Piazza Croci ore 9,30
>>> POTENZA - Piazza Mario Pagano ore 9,30
>>> PESCARA - Piazza Repubblica (Stazione vecchia) ore 9,30

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ansa ansa Friday, Nov. 17, 2006 at 3:48 PM
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