Firenze 17.11.06
Comunicato stampa
ANCHE FIRENZE IN CORTEO
CONTRO LA FINANZIARIA
Circa 2500 lavoratori hanno sfilato oggi per le vie centrali di Firenze per manifestare la loro protesta contro le misure liberiste e contrarie ad una vera ridistribuzione del reddito verso i ceti popolari. Le vie principali, quelle di consueto percorse dalle manifestazioni, sono state oggi impedite al passaggio dei lavoratori in sciopero a causa della presenza di Ciampi, Napolitano, Giscard D’Estaing, ed altri personaggi del gotha europeo. Questo evento, addotto impropriamente dalla Questura a giustificazione per limitare il diritto a manifestare (erano stati proposti percorsi compatibili), ha suonato come una provocazione tesa a condizionare una dimostrazione normale e pacifica, così come poi si è rivelata, e non ha comunque impedito di far arrivare il forte NO alla Finanziaria anche alle orecchie dei capi di stato. Nonostante tale blindatura, nonostante la scarsa attenzione registrata dai principali media, nonostante la cortina fumogena sollevata dai sindacati confederal/concertativi, nonostante il riprodursi di violazioni del diritto di sciopero, la manifestazione ha comunque registrato una buona e sentita partecipazione con la presenza di tutte le sigle del sindacalismo di base. Momenti di più vibrata protesta, comunque pacifici, si sono verificati davanti alla sede della Regione e, in finale, davanti alla sede dell’Ufficio per l’Immigrazione del Comune di Firenze e della sede di Casa SpA. Le manifestazioni svoltesi oggi negli altri capoluoghi toscani hanno visto la partecipazione di altre centinaia di lavoratori.
Federazione Regionale RdB/CUB Toscana
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