IL SONNO DEI MEDIA GENERA MORTI...SVEGLIAMOLI !!
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IL SONNO DEI MEDIA GENERA MORTI...SVEGLIAMOLI !!
Oggi raccontiamo una storia:pochi la conoscono, perchè pochissimi l'hanno raccontata... ------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- ........ in un paese governava un governatore corrotto e violento, che rubava ed abusava del suo potere, molti erano scontenti di questo malgoverno.
Quando gli insegnanti vengono attaccati ed uccisi dalla polizia perchè chiedono uno stipendio degno, tutto il popolo si ribella agli abusi del corrotto governatore: quando è troppo è troppo!
Il popolo allora decide di reclamare le sue dimissioni ed autogovernarsi. Centinaia di migliaia di persone protestano pacificamente in modo determinato per sei mesi: manifestano, presidiano migliaia di barricate nella capitale, occupano molti edifici pubblici e tutti i mezzi di informazione.
Ma il governatore corrotto e violento è attaccato alla poltrona e non molla la presa: invia delle squadracce del suo partito a sparare ed uccidere, muoiono altre persone, sempre disarmate. Ma il popolo non si fa spaventare, e allora interviene il suo alleato, la presidenza federale, ancora più corrotta e violenta. Allora migliaia di uomini armati, poliziotti e militari, invadono la città, ed in un giorno intero la riconquistano militarmente, strada per strada, barricata per barricata.
Provano anche ad entrare in Università, ma 50.000 persone glielo impediscono. Anche se altri ancora sono stati assassinati dalle armi dello stato, la lotta resiste, continua, e riprende ............ -------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
Come vi sembra la storia? Una trama avvincente per una fiction a sfondo sociale? Una vicenda adatta a qualche "stato canaglia" malvisto nei nostri bei salotti occidentali? Invece ... signore .... signori .... P A R L I A M O D E L M E S S I C O Lo stato è Oaxaca, la città è la sua capitale, il governatore è il corrotto Ulisses Ruiz e il futuro presidente è l'imbroglione Felipe Calderon. 17 persone sono morte, centinaia sono ferite, decine sono scomparse ed arrestate. Ma i media non se ne sono occupati...
PER QUESTO OGGI PUNTIAMO I RIFLETTORI SUI LAVORATORI DEL MONDO DELL'INFORMAZIONE, E GLI DOMANDIAMO...
Avete problemi di sonno? Arrivate a fine giornata stanchi per seguire l'avvincente cronachina dei nostri palazzi? Il fuso orario vi sorprende addormentati quando dei lavoratori (come voi), in lotta per i propri diritti (come voi) vengono uccisi per questo? Se un operatore dei media (Brad Will) viene ucciso mentre lavora, se è un attivista di movimento (indymedia) non merita la vostra attenzione? E dormivate anche quando la polizia uccise ad Atenco? E i massacri degli indigeni in Chiapas?
PRESIDIO – CACEROLAZO ALLA RAI DI MILANO LUNEDÌ 20 NOVEMBRE, giornata globale di solidarietà con Oaxaca,
dalle 17.30 in Corso Sempione -- PORTA LA TUA SVEGLIA ! e le trombette, le sirene, i campanellini, le pentole, i botti, i tamburi....
------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- .... E VENERDÌ 17 NOVEMBRE partecipiamo al presidio al Consolato Messicano alle 15.00 (via cappuccini)
e all'assemblea organizzativa per il presidio alla RAI dalle 21.30 IN CASALOCA in VIALE SARCA 183 -------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
Associazione Ya Basta! Per la dignità dei popoli e contro il neoliberismo
CasaLOCA v.le Sarca, 183 20126 - Milano tel. 02-87396844 casaloca@gmail.com http://www.casaloca.it
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