Come rispondere a tanta violenza?

La Gazzetta del mezzogiorno di ieri riporta in prima pagina un avvenimento che mi ha scioccato. Un ragazzo ventisettenne gay di Bari è stato picchiato brutalmente fuori da un locale. L'aggressione è cominciata all'interno del club, ritrovo abituale della comunità omosessuale barese, ed è continuato all'esterno dove un gruppo di ragazzi, entrati nel locale appositamente per provocare, ha colpito senza scrupoli il ragazzo provocandogli ampie ferite sul volto e una ventina di punti di sutura.
Io da ieri sono un po' meno tranquillo, la crudeltà del gesto mi lascia senza parole. Mi chiedo se occorra una risposta, un corteo, un'iniziativa pubblica. A dirla così mi sembra anche di fare i conti senza l'oste, visto che non conosco neanche il ragazzo aggredito e non so cosa lui ne possa pensare.
Secondo me una risposta ci vuole, noi pugliesi chiudiamo troppo spesso gli occhi di fronte a piccoli e grandi violenze.

Sono d'accordo con te. A Bari bisogna ripartire anche da questo.
Per contatti:
progettocomunistaba@libero.it

www.progettocomunista.org

Hai ragione, bisognerebbe fare qualcosa.
Ci vorrebbe una grande manifestazione.

Tu hai scritto questa notizia (e avanzato una proposta) e guarda quante reazioni hai avuto, qui su Indy...2!

Sai qual'è la verità? che gli omofobi non sono solo a destra, ma anche fra quelli che si dicono "compagni", "rivoluzionari" e bla bla bla.

gente pronta, a parole, a difendere chiunque, ma che, come i fasci, considera i gay, le lesbiche, le trans semplicemente "froci" e gente che rivendica diritti "borghesi", di serie B.
Trovo che questa gente, non abbia nulla da invidiare a forza nuova. Anzi, proprio perché si dichiarano "de sinistra" e "antagonisti" e "rivoluzionari", sono anche peggio.

No, non credo che i compagni siano omofobi, pero' se ne fregano, questo si. Le violenze sui gay, sulle donne e sugli animali non rientrano nelle priorita' cosi' come per molti gay non e' prioritaria la difesa degli animali, magari se li magnano.
E' inutile starsi a lamentare, meglio spendere le energie radunando e sensibilizzando piu' persone possibili.
La vita e' una chiavica, Indy, 1, 2 e possibilmente 3 la rappresenta alla grande.

si ha una qualche idea sull'identità degli aggressori??
sono d'accordo sul fatto che qualcosa bisogna farla, e sul fatto che molti se ne fregano.

per cambiare le cose però, occorre iniziare in prima persona.
organizziamoci.

A Bari, Progetto Comunista non ha mai fatto un cazzo contro i fasci. Siete bravi solo a farvi pubblicità. In passato i compagni che si sono impegnati in attacchinaggi notturni e azioni varie (ed è comunque poco) sono ben altri!

Vergognatevi, speculatori!