comunicato
Oggi, 25.11, il Collettivo del Mamaini, con l'appoggio di un gruppo di studenti (anche contrari alla proposta di occupazione nell'assemblea di martedì), ha simbolicamente occupato la scuola. In questi due giorni, armati di pennelli, vernice, scope, viti e della nostra volontà, difenderemo la scuola da chi continua a mortificarla. Il Mamiani intende in questo modo mobilitarsi per pretendere immediatamente l'abrogazione totale della Riforma Moratti da parte di chi all'opposizione la contestava, ma al governo ne finanzia le sperimentazionicon una finanziaria che, inoltre, persegue la logica berlusconiana di taglio dello stato sociale e di finanziamento delle missioni "di pace" all'ester. Comprendiamo appieno la necessità di risanamento del bilancio, ma non crediamo possibile conciliarla con l'aumento delle spese militari e con il rifinanziamento delle scuole private. Solidarizziamo inoltre con il presidio che in questo momento si tiene a Piazza Santi Apostoli, e denunciamo l'esasperazione del clima politico cittadino da parte di gruppi fascisti. Entro la giornata di domani intendiamo lasciare libere le strutture del Liceo, continuando però già da lunedì, confluendo al presidio sotto il Ministero della Pubblica Istruzione, a portare in piazza la nostra protesta assieme alle altre scuole in mobilitazione Il Collettivo del Mamiani
|