Azione diretta antifascista a Casalbertone.I fascisti avevano coperto di grigio un graffito dedicato alla memoria collettiva, quella antifascista che ricorda i compagni e fratelli uccisi vigliaccamente dalle lame dei fascisti. Il nostro colore è tornato più vivo di prima, come vive continuano ad essere le nostre lotte. PER RENATO, PER VALERIO, PER DAX ...PER TUTTI QUELLI CHE COMBATTONO IL FASCISMO, CON OGNI MEZZO NECESSARIO.

Un gruppo eterogeneo, fra compagni, migranti, semplici cittadini, antifascisti,sabato pomeriggio ha colorato le strade di Casalbertone.
La memoria non si cancella!!!
Azione pacifica e determinata in un quartiere che comincia ad essere un territorio problematico a causa delle mode neo-nazifasciste che attraggono le generazioni più giovani.
I fascisti avevano ben pensato di cancellare un murales in ricordo di Renato Biagetti, tragicamente assassinato da un manipolo di fascistelli , all'uscita di una delle tante "dance-hall" estive sul litorale romano.
Gli infami avevano lasciato solo la scritta col nome della vittima, come ad ostentare un rispetto per i morti che comunque non hanno mostrato di avere.
La risposta della Roma antifascista, di quella degli studenti in lotta, dei centri sociali, delle associazioni per il diritto alla casa, è stata diretta e convincente anche senza l'uso della violenza.
La violenza, quella becera e gratuita, la lasciamo ai fascisti assassini e alla loro idiozia dirompente.
ORA E SEMPRE RESISTENZA!