COMUNICATO STAMPA
I marxisti-leninisti esprimono militante solidarietà agli studenti duramente caricati nei pressi dell’università Monte S. Angelo dalle “forze dell’ordine” del Ministro Giuliano Amato, durante l'inaugurazione dell'anno accademico. Il tutto, accadeva, alla presenza del presidente della Repubblica, il rinnegato Giorgio Napolitano, del Ministro Mussi, dei rettori Trombetti e Ciriello, del baronato universitario e della Confindustria, pronta a poter speculare sulla nuova università azienda. È vergognoso che agli attori principali dell'università, che sono gli studenti, venga impedito di presenziare e contestare la direzione dell'università. Cosa si aspettava il governo dopo i tagli alla ricerca e all'Università presenti nella finanziaria? Le cariche, pertanto,rappresentano un episodio gravissimo che dimostra ancora una volta, nel caso qualcuno nutrisse ancora dubbi, come l’attuale governo della “sinistra” borghese, diretto dal tecnocrate e democristiano Prodi, non è per nulla differente, anche in tema di repressione, da quello del neoduce Berlusconi. Il PMLI, ribadisce l’impegno politico e di lotta per combattere il governo Prodi, auspicando un largo e massiccio fronte unito e di opposizione a questo governo che verso i diritti, come il lavoro, la casa, lo studio, la salute, la lotta alla camorra e tante altre questioni di carattere sociale fa orecchie da mercante, salvaguardando invece solo gli interessi degli sfruttatori e dei suoi lacchè che li sorreggono.
Napoli, 28 novembre 2006 PMLI. Campania Cellula “Vesuvio Rosso” di Napoli del PMLI
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