G8: DILIBERTO, COMMOZIONE PER GIULIANI MA DISTRUTTA ANCHE VITA DI CHI HA SPARATO SU INDAGINI PESANTI INTROMISSIONI

- ''Provo commozione per Carlo
Giuliani, ma e' stata distrutta anche la vita di un ragazzo che ha
sparato''. Lo dice Oliviero Diliberto che commenta le parole di Mauro
Placanica, il carabiniere che ha sparato al G8 di Genova. Il
segretario del Pdci dice che ''sull'indagine ci sono state pesanti
intromissioni e dopo tanto tempo anche non si sa cosa sia successo''.

distrutta? la vita del carabiniere che ha sparato è stata distrutta? dubito sia vero ma anche se fosse ancora è troppo poco...

Noi con le mani voi con le pistole

Carlo vive nelle lotte

dov'era olivierio???
dov'era prima e durante quei giorni???
dov'era dopo???

tutta la comprensione per la crisi e la confusione politica di olivierio... ma per piacere..su questa ferita ancora aperta....andiamoci piano eh..olivierio..!!!!!

ci sono tanti bravissimi compagni e compagne che guardano con simpatia ad olivierio... che erano prima durante e dopo genova nei luoghi in cui si condivideva il movimento e la ricerca di un nuovo mondo possibile ....

ma lui ..olivierio..da ..politico scafato e ..professorale..dov'era...????

shhhh!!!olivierio.....

e comunque appare ormai evidente, come molti avevano peraltro ipotizzato in questi anni, che non è stato Placanica ad uccidere Carlo ....

http://italy.indymedia.org/news/2006/11/1190179.php

Veramente che non fosse stato Placanica ad uccidere Carlo lo avevamo detto in molti, compresa la famiglia Giuliani, subito dopo il fatto e comunque in questi anni.

Ma Placanica non si limita a negare la sua responsabilità ( dalla quale peraltro era già stato prosciolto, quindi è evidente che non ha secondi fini) ma va ben oltre, racconta la storia della sassata in fronte al cadavere di Carlo per far credere all’ipotesi che era stato colpito dai dimostranti ( mentre l’attuale commissario di Tivoli recitava la famosa sceneggiata davanti le telecamere del tg5, "l’hai colpito tu col tuo sasso" rivolto ad un dimostrante).

E racconta pure le scene di giubilo dei carabinieri del Tuscania ( poi dice che uno non inneggia ad una famosa città del sud dell’ Iraq) al suo ritorno in caserma ....

Indi, chi sono "i delinquenti" ? E chi "i bugiardi" ?

Keoma