E' il remake dell'assedio di Falluja, stesso copione di morte. Con le bombe dall'alto sui civili... intanto contnuano gli attacchi alla polizia irachena
BAGHDAD (Reuters) - Le forze a guida Usa hanno lanciato l'offensiva contro obiettivi della guerriglia vicino alla città di Samarra, nel nord dell'Iraq, nell'ultimo tentativo di indebolire la rivolta che ha sta sconvolgendo il Paese .
"Operation Swarmer" arriva mentre l'Iraq è profondamente diviso e la leadership sta tentando ancora di superare l'impasse politica e formare un governo di unità che riesca ad evitare la guerra civile.
I militari Usa hanno detto ieri che l'operazione, che coinvolge 50 elicotteri, è il più massiccio attacco aereo dopo l'inizio della guerra in Iraq, nell'aprile del 2003. Quella prima operazione fu condotta, come questa, dalla 101esima Airborne Division.
Il colonnello Barry Johnson, portavoce delle truppe Usa, ha detto che le forze americane stanno conducendo ricerche su un'area di 16 km per 16 km per stanare i guerriglieri e che per ora non ci sono notizie di vittime fra le forze Usa o irachene.
Il portavoce ha detto che 50 persone sono state fermate e che 30 restano in custodia.
I militari Usa in genere descrivono i ribelli come "terroristi", quindi le persone prese nel corso dei raid potrebbero essere solo agricoltori delle aree rurali vicino a Samarra.
Continua intanto la violenza nella capitale irachena, dove oggi è esplosa una bomba all'interno di un piccolo autobus, uccidendo una persona e ferendone quattro, come riferito dalla polizia.
A Kirkuk, due poliziotti sono stati uccisi e quattro feriti in due attentati con autobombe contro pattuglie delle forze di sicurezza, nella zona curda di Kirkuk, la capitale petrolifera nel nord dell'Iraq. Quattro agenti sono rimasti feriti nella prima esplosione, avvenuta in città, mentre la seconda ha ucciso i due poliziotti, come riferito dalla polizia.
I ribelli hanno messo in atto una campagna di bombe e attacchi armati nel tentativo di rovesciare il governo iracheno appoggiato dagli Usa.
