E poi si meravigliano di essere odiati dalle genti di tutte le latitudini.Maledetti!!!

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ISRAELE: MAMMA ARABO-ISRAELIANA NON PUO' PAGARE PARTO, OSPEDALE TRATTIENE NEONATA

Una neonata di padre palestinese e madre arabo-israeliana e' stata trattenuta per due mesi nell'ospedale di Gerusalemme Est in cui e' venuta alla luce, in attesa che i genitori pagassero il conto del parto. A rivelarlo e' stato il quotidiano israeliano Haaretz. I responsabili dell'ospedale israeliano Moqassed hanno accettato di consegnare la piccola solo dopo l'intervento del ministero della Giustizia(!!!), cui i genitori si erano rivolti. Ora il ministero sta decidendo se denunciare la clinica per sequestro di persona. Due mesi fa, la donna aveva dato alla luce prematuramente tre gemelli all'ospedale Moqassed. I piccoli avevano bisogno di un periodo in incubatrice e di cure speciali, ma temendo che il Servizio sanitario nazionale non avrebbe rimborsato le spese, visto che il padre e' palestinese(!!!), la direzione della clinica ha chiesto il pagamento anticipato del conto di 2mila euro. Eppure, in quanto arabo-israeliana, la madre dovrebbe godere a pieno titolo dei diritti di cittadina israeliana(?!?. I genitori hanno risposto che non disponevano di quella somma e a quel punto l'ospedale ha dimesso due bambini e ha trattenuto la terza(!!!), a garanzia del pagamento. La settimana scorsa, i genitori hanno deciso di rivolgersi al ministero della Giustizia che ha indagato sulla vicenda e ha appurato che "le cose stavano proprio come sosteneva la madre", ha riferito Eyal Globus, capo dell'ufficio legale del dicastero. La bambina era stata trattenuta, ma non aveva ormai piu' nessun bisogno di cure. Globus ha trasmesso la pratica al ministero della Sanita', con la giustificazione addotta dal direttore dell'ospedale. Per il Moqassed, aveva detto, che e' procedura normale assicurarsi che un debito sia pagato. Con ogni mezzo. Di fronte all'ingiunzione del ministero, pero', l'ospedale ha finalmente dimesso la bimba.
http://www.repubblica.it/news/ired/ultimora/rep_nazionale_n_1345680.html?ref=hprepnews

http://www.repubblica.it/news/ired/ultimora/rep_nazionale_n_1345680.html?ref=hprepnews

infatti il ministro e' intervenuto e ora si sta decidendo per la denuncia penale...

In Palestina non trattengono i bambini...bruciano direttamente le mamme se solo sospettate minimamente di "atti impuri".....un po' come fanno in Georgia o in Texas.....Sei Gay?brucia!

WASHINGTON - Ismail Haniya, il premier designato di Hamas per il nuovo governoÅ@palestinese, ha detto che spera di firmare la pace con Israele e che non sosterrebbeÅ@mai un figlio che volesse fare il kamikaze...se uno dei miei figli venisse a chiedermelo, non prenderei neppure in considerazione la possibilità di dargli la mia benedizione". Quanto all'eventuale riconoscimento di Israele da parte di
Hamas, il premier designato dell'Anp ha spiegato che dipenderà dal riconoscimento da parte israeliana di uno Stato palestinese all'interno dei confini di Gaza, della Cisgiordania e di Gerusalemme est: "solo allora ci potrà esserespazio per una trattativa"...
http://italy.indymedia.org/news/2006/03/1022499.php

Ho letto la notizi su Repubblica è sono subito venuto qui per vedere come era stata strumentalizzata. Siete degli idioti, oltre che terribilmente prevedibili. Se fosse successo in Danimarca o in qualsiasi altro posto la notizia non sarebbe stata commentata in questo modo. Chissà quante roba di questa genere accade nei Paesi dove la sanità è in mano ai privati (vedi gli USA). E' la solita storia: se un ebreo scoreggia, tutti gli ebrei sono scoreggioni. Ma andatevene un po' affanculo, va!

P.S.: e il bello che, come in ogni Paese democratico del mondo, fortunatamente queste cose anche in Israele vengono denunciate e la giustizia viene ristabilita...meglio l'Italia, invece, dove abbiamo un mafioso al governo e le leggi si fanno e si disfano solo a seconda delle esigenze dei politici garantendo l'impunità a una masnada di ladri (eletti anche grazie ai no global che fanno da almeno 5/6 anni il gioco del nano).

L'articolo della repubblica si ferma prima di dire che la bimba non era stata trattenuta come "pegmo" ma perche' essendo prematura aveva ancora bisogno di cure.
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Non dice nemmeno che nel frattempo e' stata trasferita ad un altro ospedale l'hadassah.
Perche' non menziona anche che la storia e' alleged cioe' non verificata come vera.
Un po di antisemitismo?
Ecco cosa dice il nonno:
"The babies' grandfather, Mustafa, lashed out at the NII. "Everything begins and ends there. They should have given my daughter a certificate that she is a resident of
Israel, and then covered the medical costs," he said. "The treatment by the doctors and nurses at Moqassed was excellent," he added. Mustafa has been employed for 21 years at an Akim halfway house in Jerusalem, and he says he pays taxes.

Although married to a resident of the PA, his daughter has continued to live in the Shuafat refugee camp. He said that she wanted to give birth at Shaare Zedek Medical
Center or at Hadassah University Hospital, Ein Karem, however, both demanded a NIS 338,000 check beforehand. "Moqassed is not to blame, Mustafa said. "It treated us better than other hospitals." He said the third baby had been kept in the hospital for continued care.
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Mustafa also said the NII has delayed payment of a birth grant of more than NIS 10,000, and his NIS 4,000 monthly income represents the family's sole support. He said that in the meantime, the third baby has been admitted to
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