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LIBERI TUTTI E TUTTE
by CONFEDERAZIONE COBAS Tuesday, Dec. 03, 2002 at 11:16 AM mail: cobas@cobas.it

FINALMENTE TUTTI LIBERI E TUTTE LIBERE COMUNICATO DELLA CONFEDERAZIONE COBAS

TUTTI LIBERI E TUTTE LIBERE !

Tutti liberi e tutte libere, la rivendicazione gridata da milioni di noi in Italia, in Europa, nel Mondo contro il teorema della Procura Cosentina è divenuta realtà : SONO TUTTI/E LIBERI/E I COMPAGNI/E !

Così ha deciso il Tribunale del Riesame di Catanzaro, i mandati di cattura erano arbitrari, l’inchiesta una mostruosità.
Crolla miseramente l’ennesimo tentativo di contrastare il “Movimento No-Global” – le sue idee/proposte di cambiare il mondo, condivise da miliardi di esseri umani – anche attraverso il subdolo strumento giudiziario, ovvero di quanti nella magistratura si prestano al ruolo di sostegno e/o supplenza al potere dominante nel contrastare gli avversari politici.

Di nuovo vengono sconfessati i deliri dei massimi vertici delle varie Polizie – ROS, DIGOS, UCIGOS, SERVIZI – che abusando in larghezza di mezzi illeciti, si scopre proprio attraverso queste inchieste la loro devianza istituzionale.
Non agiscono per tutelare l’individuo e le istituzioni, ma con i soldi dei contribuenti perseguono il prevalente scopo di criminalizzare e scompaginare le opposizioni.

I teoremi e le persecuzioni non si fermeranno, ma sotto l’incalzare dei grandi movimenti di massa che cambiano la politica e il modo di pensare della gente comune, anche dentro una parte delle istituzioni si è fatta strada l’idea del rinnovamento.

La sfida tra il vecchio e il nuovo non è mai indolore ed è lastricata di colpi bassi, ma se lo scopo primario della repressione è quello di dividere e allontanare, BISOGNA RICONOSCERE CHE DA UN PO’ DI TEMPO IL POTERE NON CI RIESCE E IN QUALCHE MISURA VUOL DIRE CHE SIAMO SULLA BUONA STRADA !

Nella stessa giornata in cui gli inquirenti di Genova tentano di archiviare la “pratica” dell’assassinio di CARLO GIULIANI, - proscioglimendo il carabiniere Placanica “per aver agito in stato di legittima difesa” – la liberazione dei/delle compagni/e è da sprone nella battaglia per “la verita e giustizia” sulle giornate di genova in cui il Governo e le varie Polizie faranno il massimo per mandarsi assolte e restare ancora una volta impunite.

DOPO 18 GIORNI passitai nelle lucubri e dure carceri speciali, FACCIAMO FESTA AI LIBERANDI, alla loro tenacia e dignità dimostrata anche in questa difficile occasione.

Roma 02/12/02
CONFEDERAZIONE COBAS

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ne conveniamo tutti
by JB Tuesday, Dec. 03, 2002 at 11:22 AM mail:

purtroppo ricordiamoci che,se non erro,restano indagati.
Questo rimane sempre un sopruso perchè alla fine si rimane sempre in ostaggio.

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by unabonzer Tuesday, Dec. 03, 2002 at 11:34 AM mail:

felicitazioni per gli scarcerati. ogni giorno in più si aggiungeva alla vergogna degli arresti. certo il giorno dopo la richiesta di archiviazione per piazza alimonda sa tanto di contentino. allegria e rabbia.

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l'attacco alla magistratura va avanti
by ilaria Tuesday, Dec. 03, 2002 at 1:27 PM mail: ilypg77@yahoo.it

liberi tutti e libere tutte, certamente era ora, soprattutto perchè ogni minuto di libertà rubato a persone innocenti per mezzo di accuse tanto ridicoli quanto preoccupanti sono minuti rubati a tutto il movimento. è l'espressione di un concetto assai ristretto di libertà che questo sistema di globalizzazione neoliberista intende solo come "libertà di guadagnare, di giudicare e condannare"
ma la nostra lotta deve andare oltre, deve comprendere come questa operazione non abbia avuto quale unico scopo quello di dividere e criminalizzare il movimento ma, e forse soprattutto, quello di mettere sotto accusa ( e poi magari sotto sequestro) il sistema della magistratura. ovviamente se questo sistema non tollera il libero pensiero dei cittadini tanto menotollera un libero agire del potere giudiziario.
ed a questo uso strumentale degli arresti si prestano in molti, si presta Fassino che abbozza all'idea di una riforma della magistratura e, chiaramente, si presta la RAI. anche ieri sera a Porta a Porta, guarda caso proprio alla vigilia della scarcerazione dei compagni, si è discusso dell'archiviazione del caso Placanica. Triste spettacolo, purtroppo già noto: da una parte tutti a ribadire la loro fiducia nella magistratura e dall'altra giù a sputare sentenze e quando possibile a far passare i Ros come povere vittime dei perfidi (quanto imprendibili) black block. teniamo bene a mente questo clima, servirà per capire probabilmente molti altri avvenimenti.

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