Indymedia Italia


L'articolo originale e' all'indirizzo http://italy.indymedia.org/news/2003/03/233385.php Nascondi i commenti.

Teorie della cospirazione
by Francesco Friday, Mar. 28, 2003 at 12:08 AM mail:

Stanno avendo sempre più spazio su Indy tutti questi post con varie teorie della cospirazione

Il mondo è nelle mani degli illuminati, anzi no della massoneria, no dei Rockefeller, mia suocera mi ha detto che il mondo è dominato da Rockerduck. In questi ultimi giorni sto vedendo sempre più articoli denunciare i più disparati (anche se potrebbero tutti in realtà riferirsi allo stesso, sotto varie incarnazioni, non dico di no) gruppi di potere occulti che detengono il dominio mondiale, mi permetto di dire anche un mio modesto parere personale.
Credo che queste teorie incarnino una visione "romantica", se così si può dire, di un gruppo di incappucciati che fa mettere a 90° il resto del mondo, la Sectre di 007 magari; mi pare anche un buon sistema di mettere la testa sotto la sabbia in questi tempi bui, anche in completa buona fede.
La mia idea è molto più terra terra e prosaica: al mondo esistono un congruo numero di corporations multinazionali, i cui bilanci sono ordini di grandezza superiori a quelli di moltissime nazioni del nostro povero pianeta. Lo scopo di tutte le multinazionali è massimizzare il profitto dei loro azionisti (che nella maggior parte dei casi vengono rappresentati nelle teorie della cospirazione come quei famosi incappucciati), che hanno poco o nessun peso nelle decisioni operative delle multinazionali stesse. Alla fin fine le decisioni quotidiane vengono prese da funzionari, dirigenti, quadri operativi, alle prese col problema di massimizzare i profitti e minimizzare i costi. Semplicemente tante di quelle decisioni, sommandosi in una spaventosa entropia, finiscono anche per scatenare guerre.
In breve credo, purtroppo per noi, che alla guida del treno non ci sia nessun macchinista, incappucciato o meno, solo dei piccoli nanetti fuochisti che continuano a buttare carbone nella caldaia.
Chissà dove porta questo binario, mi chiedo stasera che non riesco a prendere sonno.

Pace e il paradiso a tutte le vittime innocenti

Francesco

versione stampabile | invia ad un amico | aggiungi un commento | apri un dibattito sul forum

peggio!
by YASSER Friday, Mar. 28, 2003 at 12:19 AM mail:

E' peggio di quanto credi Francesco:
Nel post di cui parli è condensata l'analisi dello scenario internazionale elaborata dall' estrema destra; che ha raccolto alcune delle più interessanti ricerche della critica radicale di sinistra per dirottarle verso una sintesi politica di segno diametralmente opposto
E' un ennesimo caso di infiltrazione (leggermente più colto)

versione stampabile | invia ad un amico | aggiungi un commento | apri un dibattito sul forum
X YASSER
by taf Friday, Mar. 28, 2003 at 1:00 AM mail:

beata ingenuità...

ovviamente tutte le persone che formano le fondamenta di questo potere sono scelte in base ai curriculum che mandano alle selezioni;
fanno carriere brillantissime nella pubblica amministrazione grazie a concorsi pubblici;
provengono da famiglie di poveri operai e a forza di sgomitare hanno trovato il loro posto;
le loro scuole sono le più svariate, compreso l'ISEF;

e naturalmente
non hanno altri parenti in politica che possono dar loro una mano.

oh sì certo, ho visto la marmotta che incartava la cioccolata!

versione stampabile | invia ad un amico | aggiungi un commento | apri un dibattito sul forum
...
by .... Friday, Mar. 28, 2003 at 2:01 AM mail:

Gli altri Stati europei capiscono in parte il nostro atteggiamento.
Mi piacerebbe soprattutto qui ringraziare l'Italia che ci ha
sostenuti in tutto, ma Voi comprenderete che per continuare questa
lotta noi non intendiamo fare appello a un aiuto straniero. Noi
eseguiremo questo compito da soli. Gli Stati neutrali ci hanno
assicurato il mantenimento della loro neutralità, così come noi
l'abbiamo garantita loro.

Discorso di Hitler al Reichstag dopo l'invasione della Polonia
(World Conflicts Documents Project)

http://www.geocities.com/wcdproject/html/discorsohitler.html

versione stampabile | invia ad un amico | aggiungi un commento | apri un dibattito sul forum
x francesco
by quindi Friday, Mar. 28, 2003 at 2:14 AM mail:

quindi secondo te il fatto che la ricostruzione dell`iraq e` appaltata a tutti gli amici ebrei di bush che siedono nel congresso e tutto il nuovo ordine mondiale e il 9/11 e la depopolazione e la guerra per acqua e petrolio sono solo banali coincidenze e niente e ` stato disegnato anni fa a tavolino anche in previsione della fine di queste materie prime x eccellenza...quindi e` un caso se rumsfeild e company ha fatto le nuove regole sulla sicurezza il patriotic act e compagnia belle?ah va bene adesso e` tutto piu` chiaro...e diamo colpa alle destre se parlano di elites che controllano il mondo che vogliono fare propaganda nel sito di indy.ma per favore...piu` leggo e cerco di verificare cose e ` tutto cosi` concatenato...c`e` un senso...

versione stampabile | invia ad un amico | aggiungi un commento | apri un dibattito sul forum
è la SsPectre cazzo, non la sectre!
by Bond, James Bond Friday, Mar. 28, 2003 at 4:10 AM mail:

Quella di 007 è la sPectre cazzo, non la sectre!

versione stampabile | invia ad un amico | aggiungi un commento | apri un dibattito sul forum
x francesco
by fiorentina Friday, Mar. 28, 2003 at 10:13 AM mail:

l'immagine della locomotiva senza macchinasta mi rievoca la scena finale del libro "la belva umana" di E. Zola...il treno corre corre e nessuno lo conduce.
poi c'è il treno dei 99 posse...stop that train...

il problema è che a noi e più che altro alle masse occidentali si cerca di far vedere il trenino, vi ricordate quello di "trenino va, chissà se va a carbone a gas o cherosene..."

tenetevi forte.

versione stampabile | invia ad un amico | aggiungi un commento | apri un dibattito sul forum

©opyright :: Independent Media Center .
Tutti i materiali presenti sul sito sono distribuiti sotto Creative Commons Attribution-ShareAlike 2.0.
All content is under Creative Commons Attribution-ShareAlike 2.0 .
.: Disclaimer :.