Indymedia Italia


L'articolo originale e' all'indirizzo http://italy.indymedia.org/news/2003/04/261887.php Nascondi i commenti.

Rogo al CPT di Trapani. Oggi un'udienza del processo.
by TAZ laboratorio di comunicazione libertaria Wednesday, Apr. 16, 2003 at 1:38 PM mail:

Continua il processo all'ex prefetto di Trapani Trapani, 16 aprile 2003

Si č celebrata questa mattina una nuova udienza del processo che vede alla sbarra Leonardo Cerenzģa, prefetto di Trapani all'epoca in cui nella notte tra il 28 e il 29 dicembre 1999 persero la vita sei immigrati reclusi nel Centro di Permanenza Temporanea "Vulpitta" di Trapani in seguito a un incendio divampato in una delle camerate.

Sono stati ascoltati in qualitą di testi il vice questore vicario di Trapani, Cucģti; il dirigente della squadra mobile di Trapani, Linares e un vigile del fuoco che fu chiamato a intervenire con la sua squadra quella notte.
Presente in aula l'imputato, Leonardo Cerenzģa, attualmente prefetto di Vercelli.

Durante il dibattimento, si č cercato di ricostruire il susseguirsi degli eventi, individuando compiti, mansioni, responsabilitą operative e atti decisionali di chi materialmente dovette gestire quella situazione.
Ovviamente č stato pił volte fatto riferimento alla natura strutturale del "Serraino Vulpitta" e alla sua presunta idoneitą a fungere da Centro di Permanenza Temporanea come elemento discriminante nella scelta di trasformare quella che era una normale casa di riposo per anziani in un luogo di "trattenimento" e - aggiungeremmo noi - di segregazione.

Le prossime udienze avranno luogo il 5 e 12 giugno prossimi.

TAZ laboratorio di comunicazione libertaria

versione stampabile | invia ad un amico | aggiungi un commento | apri un dibattito sul forum

Notizie dall'inferno
by Valeria Bertolino Wednesday, Apr. 23, 2003 at 5:49 PM mail: valeria.africa@libero.it

Mohamed ha vent'anni. Il 10 aprile decide di fuggire dal c.p.t. Vulpitta di Trapani, cioe' dall'inferno. Nei giorni precedenti si sono susseguiti al centro i tentativi di fuga e le rivolte, sedate in maniera "esemplare" dai reparti antisommossa di ps e carabinieri: la tensione e' altissima. In tre, dopo aver segato le sbarre di una cella al secondo piano tentano la fuga, ma sono costretti a buttarsi perche' la corda fatta con le lenzuola annodate e' troppo corta. Solo uno riesce a scappare. Mohamed e Tawfik cadono, si rompono entrambi le braccia. Mohamed oltre a fratturarsi i polsi sbatte pure la testa. Vengono ricoverati in ospedale. Tawfik viene dimesso dopo che gli vengono ingessate le braccia, e viene riportato al Vulpitta.
Mohamed rimane invece in prognosi riservata per cinque giorni, poi viene operato ai polsi, dove gli vengono inseriti dei chiodi. Non puo' muovere le braccia. Lo imbocchiamo noi per farlo mangiare. Viene dichiarato dimettibile. Contattiamo il questore di Trapani per scongiurare la possibilita' che venga ricondotto al V. Il questore concorda con noi e ci dice che stanno cercando una soluzione alternativa. Giovedi 17 aprile quando andiamo in ospedale M non c'e' piu': e' stato dimesso. Andiamo in questura e apprendiamo dal capo di gabinetto del questore che e' stata trovata la soluzione: e' in viaggio per il c.p.t. di Caltanissetta: non al Vulpitta quindi ma comunque in altro c.p.t.
Oggi e' andato a trovarlo un avvocato: Mohamed sta male accusa dei dolori, non puo' comunque muoversi, non si puo' lavare e non mangia quasi niente. Inoltre ha paura e vuole rivedere il suo amico Tawfik. L'avvocato ha chiesto che venga immediatamente portato in una struttura sanitaria date le sue condizioni fisiche e psicologiche; gli e' stato risposto che li' sta anche troppo bene.
22 aprile 2003 Trapani Italia
Aiutateci a far uscire Mohamed e anche Tawfik da li'.

versione stampabile | invia ad un amico | aggiungi un commento | apri un dibattito sul forum

©opyright :: Independent Media Center .
Tutti i materiali presenti sul sito sono distribuiti sotto Creative Commons Attribution-ShareAlike 2.0.
All content is under Creative Commons Attribution-ShareAlike 2.0 .
.: Disclaimer :.