Il Comune di Vicenza dice si' alla musica e no all'informazione...
25 aprile 2003: e' in programma la manifestazione a Vicenza
"Giornata della Resistenza - Senza memoria non c'e' futuro",
che si concludera' nel centro della citta', in Piazza Esedra (Campo Marzio).
Tutte le autorizzazioni sono state richieste per tutta la giornata sia al Comune
sia alla Questura, ma solo oggi il Comune di Vicenza
nell'autorizzazione scrive che viene concesso lo svolgimento di
manifestazioni musicali, MA NON il POSIZIONAMENTO DI BANCHETTI
CON GIORNALI E RIVISTE DIVULGATIVE in Piazza Esedra.
Questo divieto non ha ragione d'essere, soprattutto in una giornata
cosi' importante.
Questo divieto lede i diritti primari del cittadino di informarsi
e di informare.
Questo divieto ha paura della memoria: a questo punto, perche'
non chiudere il locale Museo del Risorgimento e della Resistenza ?
Non siamo soliti fare propaganda con la storia, non siamo una giunta
in attesa di elezioni, non usiamo il ricordo della resistenza
per guadagnare prestigio.
Semplicemente, dalla Resistenza prendiamo esempio e coraggio
per resistere tutti i giorni, per costruire un futuro diverso,
senza guerre e senza occupazioni militari; un futuro dove i valori
dei partigiani, di tutti i partigiani del mondo che ancora oggi
combattono per la liberta' e per la liberazione, siano una guida
per il cambiamento e la rivoluzione.
La vittoria, alla fine, sara' dei popoli.
Questa e' la lezione che abbiamo ereditato dalla nostra Resistenza.
