Prima vittoria?

Uno spiegamento di forze inaudito, proveniente perlopiù da fuori città. Una sola intenzione: quella di sgomberare il più in fretta possibile indipendentemente dai compagni asserragliati sul tetto.
Una palese incuranza della salute di tutti quanti si opponevano allo sgombero...

Così si sono presentati i tutori dell'ordine questa mattina alle 6,30.

Ma i compagni, non numerosissimi hanno comunque reagito: in 7 si asserragliano sul tetto con l'obiettivo di rimanerci;gli altri con un veloce tam tam provano a buttare giù dal letto quante più persone possibile...
E poi i politici (Rif.Com. in blocco, parte dei D.s., la Fiom), le forze sociali, addirittura il vescovo.

Per tutti l'intenzione di bloccare quella che potrebbe tramutarsi in una mattanza...

Per ora lo sgombero è stato prorogato di tre giorni ma sembra possibile aprire una trattativa per avere un altro posto...

HASTA LA VICTORIA...SIEMPRE!

solidarietà ai compagni e speriamo che si risolva per il meglio .
esprimiamo la solidarietà anche per uno sgombero che circa un anno fà ci ha colpito .

x info
http://www.altroadige.org

Forza ragazzi,
l'associazione Difesa x i Diritti dei TD è vicina a Voi, Mai, vi faremo mancare il nostro sostegno a tutti i livelli perchè riteniamo che la causa sia giusta quindi sostenuta. Infatti per chi non fosse informato il DDT collabora con la comune fornendo anche materiale sulla prevenzione. Proprio la settimana scorsa è stata organizzata una serata in collaborazione con il PCA di Pietrasanta di informazione medico scientifica, che a Massa non esiste. Alla fine della serata ci siamo impegnati come associazione DDT di collaborare con la comune, per indirizzare tutte quelle persone che in qualche modo sono stati colpiti dal problema droga.
- A U G U R I -

Il coordinamento regionale dei Giovani Comunisti esprime la piena solidarietà ai compagni della "Comune" di Massa, oggetto di un vile tentativo di sgombero.
La presenza di tanti compagni per difendere lo spazio liberato dimostra come la realtà di un luogo autogestito a Massa sia una necessità sempre più condivisa e un elemento che sarà sempre più difficile, per l'impero, cancellare.