Chiarimenti su concerto, Ds e la libertà di pensiero.
“Vietare”, “Impedire”..queste sono le parole d’ordine della sinistra massese.Aggiungiamoci l’occupazione per due mesi di uno stabile pubblico da parte di alcuni giovani, protetti da Ds e Vescovo, gli assalti alle sedi di AN e AG mai condannati e i quotidiani atteggiamenti di violenza ed intimidazione nei confronti dei ragazzi di Destra.C’è in città un piccolo gruppo di estremisti di sinistra che sono coperti ed “imbeccati”da Ds e compagni. Non ne viene fuori un bel quadretto.E’ dimostrato da anni che questi signori vivono di luce riflessa e ogni iniziativa culturale della Destra è aria per i loro polmoni, è un pretesto per strumentalizzare e rincorrere i loro giovani(nati vecchi) e poterli “tenere buoni” con il collante del più vetero antifascismo.E’quello che è avvenuto per il concerto che doveva tenersi sabato 27.Ma si sa, la musica, la libertà d’espressione, gli spazi giovanili(per tutti), non sono argomenti di loro interesse(in tanti anni di amministrazione non hanno fatto niente)ed allora ecco come montare un caso per un concerto in favore di maggiori spazi per i giovani apuani e contro il reato di opinione(c’avevamo visto bene):si va a pescare una ricorrenza(il centenario della nascita del romanziere e gerarca Pavolini), una concomitante manifestazione di un movimento di estrema destra a Lucca e si spulcia il repertorio di uno dei gruppi che doveva suonare trovando vecchie canzoni ed estrapolandone frasi da condannare.Facciano loro: se un partito al governo della città non ha altro da fare e non sa come spendere le proprie energie, francamente non ci interessa e soprattutto non gli verremo incontro.Anzi facciamo loro un dispetto: siccome non possiamo e non vogliamo essere né accomunati con certe iniziative(Lucca)e con alcune ricorrenze(Pavolini)e soprattutto non presteremo mai il fianco alle provocazioni di questa sinistra intollerante ed inutile, il concerto lo rimandiamo; ma non a data da destinarsi, bensì il 25 ottobre, stessa piazza stessi gruppi, stesse motivazioni, con il confermato permesso del Sindaco.Qualcuno ci rimarrà male: avremmo potuto impuntarci, avendo anche il parere positivo della Questura, organizzando il concertalo stesso..ma dimostriamo ancora una volta la nostra maturità ed intelligenza politica, forti delle tante persone(giovani e non)che si sono fatti una risata con Noi dopo aver letto delle allucinazioni dei DS; forti del fatto che la gente è con Noi, che questa sinistra non ha più nulla da dire e che i suoi giovani sono dei nostalgici degli anni di piombo, oltre che della madre patria Russia(quella morta e sepolta nell’89)..Sappiamo di avere ragione: il consenso intorno ad AG cresce di giorno in giorno, sfioriamo ormai i 500 iscritti, abbiamo due consiglieri comunali, cinque consiglieri di quartiere.
A presto dunque
AG Massa
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