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Messaggi Subliminali | ||
by SART Thursday, Oct. 02, 2003 at 4:30 PM | mail: | |
Questo testo traendo spunto da una tematica minore; ovvero dallo studio delle tecniche di convincimento occulto, parla per lunghi ed interessanti incisi, della politica estera americana, dei modi con i quali essa mira ad espandere l'egemonia statunitense. Si studia una sorta di guerra, combattuta con armi improprie: messaggi subliminali e tecniche di persuasione occulta appunto, che, però ha lo stesso fine di quelle che l'america combatte con le sue bombe intelligenti: il dominio mondiale. Il testo che consiglio è l'equivalente di sedici pagine formato A4.
La musica, come del resto l'arte in generale, è sempre stata al
servizio del potere. Rarissime le eccezioni. Parlando in termini generali, il regime dispone di diversi mezzi di
propaganda per cercare di condizionare il modo di pensare delle masse ad esso
sottoposte. Oltre ai metodi ben intuibili da tutti: stampa, cinematografia,
televisione, eccetera; chi detiene il potere dispone, di forme di condizionamento
dette "subliminali". Un tentativo di condizionamento si dice subliminale nel momento in cui non
è avvertibile in maniera cosciente; bensì solo al livello del
nostro subcosciente. In altri termini capita che, senza sapere per quale motivo,
si finisca col desiderare ciò che viene propagandato. Capita infatti
che non si abbia la possibilità di filtrare con il raziocinio ciò
che ci viene comunicato; perché quello che viene dettato al nostro subcosciente,
tende ad essere catalogato come "vero" e "desiderato" dal
nostro cervello. I messaggi subliminali sono di due tipi: video ed audio. Uno dei primi condizionamenti subliminali video di cui si abbia notizia venne
realizzato, nei primissimi anni cinquanta, per squallidi motivi commerciali,
dalla Cocacola: nelle sale cinematografiche venivano proiettati film che, ad
intervalli di cinque minuti, erano interrotti da un unico fotogramma raffigurante
una bottiglia di cocacola. Ora, l'occhio umano può percepire solo immagini
impresse su almeno 12 fotogrammi di pellicola cinematografica; pertanto gli
spettatori non si accorgevano affatto delle interruzioni in discorso; ciò
nonostante il consumo di cocacola in tali sale cinematografiche aumentò
di circa il 39%. Infatti se era vero che consciamente nessuno aveva percepito
la pubblicità, era altrettanto vero che il subconscio degli spettatori
aveva generato negli stessi un fortissimo desiderio di bere cocacola. Quando la cosa si seppe, le unanimi proteste dei consumatori determinarono
la proibizione di tutti i messaggi subliminali video in molti stati occidentali
(1) (ma non negli Stati Uniti d'America), e ciò determinò
una riduzione dell'utilizzo di tali messaggi, che vennero comunque utilizzati
successivamente, anche a causa del fatto che pochissimi paesi (fra cui certamente
non vi è il nostro) si sono realmente impegnati nel combattere tali forme
di violenza alla coscienza. Per quel che concerne i messaggi subliminali audio a scopo commerciale, nel
1978, capitava che nei supermercati americani, per ridurre i furterelli (cioè
il cosiddetto "taccheggio") i proprietari si fossero ingegnati a trasmettere
negli altoparlanti delle frasi registrate ad un volume troppo basso per essere
percepito da un orecchio umano ed accompagnate da un'accattivante musichetta.
Tali frasi ripetevano, testualmente: "io non rubo!, sono onesto!; io sono
onesto!, non rubo!". Le frasi in discorso erano, come detto, registrate a volume bassissimo, e pertanto
incomprensibili all'orecchio dell'ascoltatore; ma non al suo subconscio: infatti
il taccheggio si ridusse di circa il 36 per cento. Anche in questo caso l'esperimento non ebbe vita facile: una legge venne ben
presto realizzata in Italia, come in molti altri stati per impedire tali forme
di condizionamento subliminale. Tuttavia, la realtà delle cose dimostra,
inconfutabilmente, che dette leggi non sono state applicate mai. Un esempio di quanto allegramente sia ignorata la legislazione che proibisce
i condizionamenti subliminali ce lo da Paolo Baroni. Nel suo ottimo testo intitolato
"I Prìncipi del Tramonto" ( Edizioni il Cerchio), il Nostro
ci da notizia di una lettera inviata da Gianni Agnelli agli azionisti della
FIAT, nella quale l'avvocato più potente d'Italia parlava di messaggi
subliminali con i quali "sonorizzare" i propri stabilimenti al fine
di aumentare la produttività e "migliorare" il rapporto (leggi
sottomissione) lavoratori-azienda, riducendo la "conflittualità
aziendale" (leggasi rivendicazioni salariali). Pertanto il condizionamento subliminale, soprattutto audio, non ha mai cessato
d'imperversare in tutti i campi nei quali è stato possibile utilizzarlo
(persino nei videogiochi se n'è fatto abbondante uso). Tuttavia, la maggior parte dei messaggi subliminali audio la si riscontra nell'ambito
della musica cosiddetta "leggera". Esistono principalmente due tipi di messaggi subliminali audio: i messaggi
rovesciati ed i messaggi detti "bifronti". I primi consistono nella
semplice registrazione di una frase al contrario; cioè ascoltando il
disco al dritto si sentono mormorii incomprensibili, ma facendo girare il disco
od il nastro al rovescio (e, talora, variando la velocità) si percepisce
distintamente il messaggio. Passiamo subito ad un esempio: nella canzone dei queen intitolata "One
vision (2)" dell'l.p. "A kind of magic (3)" all'inizio
del brano nella versione normale ed anche alla fine, nella versione remiscelata,
può essere ascoltato un verso incomprensibile che sembra dire "amas-s-si";
facendo girare il disco od il nastro al contrario, e velocizzandolo, si ascolta
la seguente frase: "my sweet satan i' ve saw the sabba" che in inglese
si traduce: "mio dolce satana io ho visto il sabba". Per quel che concerne invece i messaggi bifronti, essi al dritto; cioè
ascoltando normalmente la canzone, costituiscono frasi con senso, più
o meno, compiuto; ma facendo girare il nastro al contrario si ascoltano frasi
altrettanto, se non più, chiare. Un classico esempio è costituito
da una canzone dei Rolling Stones intitolata "Tops" ("Vertici") dell'Album "Tattoo You" ("Tatuati"). In essa si ascoltano,
fra le altre, queste parole: «I'm sorry for a breath of your sweet love»(4), che, riprodotta al contrario
"suonano" in ben altro modo: «I love you, said the devil» («Ti amo,
disse il diavolo»). Nella canzone in questione sono presenti anche altri
messaggi subliminali (sempre a carattere satanico). Per chi ritenesse che i messaggi subliminali in questione fosserodi una sorta
di "palindromo (5) imperfetto"; ovvero parole che hanno un
significato (anche se non lo stesso) sia pronunciate al dritto che al rovescio,
come ad esempio "era" ed "ara" oppure "Roma" ed
"amor"; ricordiamo che un palindromo è casuale se, e solo se,
è sempre ascoltabile pronunciando le stesse parole; ma accade che i messaggi
rovesciati, come del resto anche quasi tutti i messaggi bifronte, possono essere
ascoltati solo facendo girare al contrario la canzone come è stata registrata
in sala d'incisione. Infatti facendo girare al contrario la stessa canzone,
registrata, però in un concerto (come si suol dire "live")
non si potrà ascoltare alcunché; e questo in quanto i messaggi
subliminali in questione non possono essere realizzati che in sofisticatissime
sale d'incisione dopo mesi e mesi di prove e controprove: un messaggio subliminale
non si improvvisa... Nella sua interessante opera intitolata "Inchiesta sul Rock Satanico"
Carlo Climati ci informa che vi è stato un tentativo, peraltro mal riuscito,
di realizzare un messaggio subliminale in un concerto: il gruppo rock dei "Black
Oak Arkansas" nell'album "Ranch and roll (6)" registrato
dal vivo, nella canzone "When the electricity come to Arkansas (7)",
urlano alla platea la seguente frase: natas, natas, natas. Dog si eh, dog si
eh, dog si eh. Che al contrario si legge: satan, satan, satan. He is god, he
is god, he is god; la cui traduzione è: satana, satana, satana. lui è
dio, lui è dio, lui è dio. Ma, come avreste modo di ascoltare,
qualora acquistaste l'opera di Climati, a cui è all'egata un'audiocassetta
esplicativa, si tratta di un esperimento sostanzialmente fallito: l'ascolto
al contrario e veramente pessimo. Per cui i messaggi subliminali non possono
che essere realizzati, come detto, in sofisticate (e costose) sale d'incisione.
Dette sale, se vogliono realizzare un "lavoro perfetto", ovvero
una spettacolare operazione di inversione mascherata, che consenta di partire
dal messaggio subliminale per poi giungere ad un "testo in chiaro"
sufficientemente credibile per l'ascoltatore, devono possedere apparecchiature
che fino al 1983 erano in possesso di due sole case discografiche: la "warner
bros" e la "r.c.a. victor" entrambe di proprietà di finanzieri
ebrei statunitensi. E' ora giunto il momento di rispondere alle domande che senza retorica non
possono che essere definite cruciali: se abbiamo detto che i messaggi subliminali
sono uno strumento di propaganda per portare innanzi gl'interessi del regime;
viene naturale chiedersi quali siano questi interessi. Gli interessi in discorso sono molteplici; ma possono essere riassunti in quattro
tipologie principali: diffondere il consumo di droga; ridurre il più
possibile le nascite; allontanare dalla religione; distruggere il senso del
bene comune. Cominciando il nostro discorso con la questione della droga, dobbiamo rilevare
che frequentemente capita di ascoltare le solite, melanse, giaculatorie contro
tale flagello. Tutti i governi si sono sempre impegnati, a chiacchiere, contro
la droga... ma; apparte qualche sporadica operazione propagandistica, con qualche
arresto qua e là... giusto per far credere che si voglia fare qualcosa...
la droga è sempre presente in ogni angolo del nostro paese. Ognuno di noi ben sa o facilissimamente può sapere chi spaccia in zona...
è mai possibile che la polizia non lo sappia?, no, la verità è
un'altra; e va ricercata facendo uno sforzo di memoria storica, o, per dirla
altrimenti, un passo indietro nel tempo. Tutto cominciò con la pesante ingerenza statunitense nella guerra civile
cinese (approssimativamente databile fra il 1944 ed il 1946) nella quale gli
USA appoggiavano i cosiddetti "nazionalisti" di Chiang Kai Shek nella
loro lotta contro i comunisti di Mao Tse Tung. E' importante precisare che i
primi tutto erano fuorché nazionalisti. Essi combattevano, infatti, per
fare della Cina l'ennesimo stato satellite degli U.S.A.; ed erano per ciò
lautamente stipendiati. Ma i mercenari di Chiang Kai Shek beneficiarono, oltre
che dei finanziamenti ufficiali, di una forma del tutto nuova (per l'epoca)
di sostegno economico. Essa consisteva nel tollerare, all'interno degli Stati
Uniti d'America, un piccolo commercio, ufficialmente "illegale" di
eroina cinese, fornita dallo "Shangai Cartel" alla mafia italo-americana,
all'epoca capitanata dal famoso Lucky Luciano (8). Naturalmente gli ufficiali
di Chiang Kai Shek erano direttamente coinvolti nello Shangai Cartel. Fu così che si diede luogo al primo esperimento di narco-finanziamento
da parte degli USA ad un loro alleato. Tuttavia, nonostante i finanziamenti ufficiali ed il narco-finanziamento, i
mercenari "nazionalisti" vennero sconfitti; e furono costretti a rifugiarsi
nell'isola di Formosa (Taiwan). Ma costoro avevano imparato troppo bene il mestiere
di mercenario narcotrafficante per potersene separare... Essi vennero, di volta
in volta, indirizzati contro tutti i nemici della Casa Bianca: Corea del Nord,
Birmania, Vietnam, nella cui guerra vennero impiegati oltre un milione di mercenari
asiatici. E poi?, come si spiega che, anche dopo l'evacuazione di Saigon del
1975 il narcotraffico non sia venuto meno?, e che dire delle altre droghe come
ad esempio la cocaina? Gli Stati Uniti si sono resi conto che la droga può essere sempre
usata per crearsi o favorire alleati. Si badi non si tratta di una considerazione
metafisica (9): qualsiasi polizia può stroncare quel commercio
infame se lo vuole; sarebbe anche solo sufficiente distruggere la rete degli
spacciatori al dettaglio. Il punto vero della questione è che, negli
stati come il nostro, la droga non potrà mai essere sconfitta, finché
coloro i quali comandano negli USA non lo decideranno. Essi, infatti, non aprono
solo il mercato statunitense ad i loro alleati (politici oltre che militari)
narcotrafficanti; ma hanno il potere di fare altrettanto anche in tutti gli
stati satellite. Per la creazione del "nuovo ordine mondiale (10)" la droga
è uno strumento formidabile: attualmente essa serve alle multinazionali
(11) statunitensi, i cui "managers" compongono la classe dirigente
che detiene il potere politico reale negli Stati Uniti d'America: il "Presidente"
è solo un... cameriere del potere economico (12). Dunque, la tanto sbandierata "democrazia statunitense" altro non
è che un'oligarchia (13) plutocratica (14) assolutamente
priva di possibilità di reale alternanza, in quanto le linee politiche
dei due "partiti" - il Repubblicano ed il Democratico - sono, nei
fatti, in toto coincidenti. A parte la demagogica (15) "salvaguardia
dei valori familiari" del partito repubblicano; e la caricatura populistica
(16), progressista e blandamente umanitaria, professata dai democratici;
nei fatti, in qualsiasi dei due partiti sia eletto il presidente, sempre e comunque
egli tutelerà, in maniera ossequiosa e servile, gl'interessi delle multinazionali
che lo hanno, con i loro finanziamenti, posto, ufficialmente, e solo ufficialmente,
alla guida della nazione. Le multinazionali statunitensi hanno trasformato interi subcontinenti in colonie
di fatto (ci si riferisce all'America Latina), nelle quali, per attuare lo sfruttamento
selvaggio delle risorse naturali ed umane, non hanno mai avuto scrupolo di usare
qualsiasi mezzo. L'America Latina, la Tailandia, il Pakistan, la Turchia, le
Filippine e molti stati africani si trovano sotto il tacco d'acciaio delle multinazionali.
Esse trovano nel governo americano (ch'è del resto una loro diretta emanazione)
un paladino dei loro laidi interessi economici. La Casa Bianca può, tramite
i propri servizi segreti, pilotare colpi di stato militari, ogni qual volta
una "repubblica delle banane" tenti la via dell'emancipazione da Washington
(17) . Naturalmente, un colpo di stato filoamericano da solo non basta per raggiungere
gli scopi delle multinazionali: per reprimere moti studenteschi o dei lavoratori
(che percepiscono solo il salario di sussistenza); per imporre immensi espropri
di terre a proprio favore (in questo la United Fruits è maestra); per
imporre le infami "tasse d'importazione (18)" ed ogni altra
sorta di supruso, c'è bisogno di un vero e proprio esercito d'occupazione
coloniale, feroce e spietato. Ma come fare per ottenerlo?, e, soprattutto, come
fare per... finanziarlo? Gli USA non possono per motivi d'immagine oltre che
economici, imporre direttamente il loro esercito in ogni colonia di fatto; ed
allora si procurano eserciti in loco, i quali serviranno per eliminare fisicamente
qualsiasi sindacalista che chieda aumenti salariali; qualsiasi studente che
voglia la libertà per il proprio paese; qualsiasi agricoltore che non
voglia cedere ad un prezzo ridicolo la propria terra; nonché qualsiasi
politico o religioso che inopinatamente attenti al loro potere. Detti eserciti locali vengono di volta in volta soprannominati: "polizia
segreta", o, più spesso, "squadroni della morte". Essi
sono alle dirette dipendenze del generalicchio formalmente al potere e dei suoi
gerarchetti (tutti narcotrafficanti, ovviamente). Le loro vittime hanno molti
nomi, il più comune dei quali è "desapareçidos",
che significa "scomparso"; in una fossa comune, naturalmente. Sempre più frequentemente può capitare che il regime militare
si mascheri da democratico, fermo restando un fortissimo potere di controllo
dei militari filoamericani sul governo (19). Naturalmente, per gli squadroni della morte uccidere non è un divertimento,
bensì un lavoro. Lavoro che deve essere molto ben remunerato. Si potrebbe
obbiettare che alle multinazionali non mancano i soldi... questo è vero;
ma esse... preferiscono fare pagare il conto agli ignari drogati. Parrebbe a questo punto quasi inutile fare notare che l'eroina, ed altre droghe
leggere, provengono dal Pakistan e non dall'Iran; dalla Turchia e non dall'Iraq;
dalla Tailandia e non dalla Cina, ne dal Vietnam; che ricordiamo essere stato
il principale produttore di tale veleno durante la guerra nella quale gli USA
dovevano, col narcotraffico, pagare un milione di mercenari. Mentre la cocaina proviene da quell'America Latina che è, come detto,
un'enorme colonia di fatto degli Stati Uniti. Un esempio recentissimo di quanto affermo e dato dalla droga che proveniva
dal Libano. Tale droga serviva a finanziare la milizia filoisdraeliana che occupava
il Sud di quel Paese. Certo la droga in questione poteva essere tranquillamente
prodotta anche in Giordania o nel Libano del Nord (quello sotto l'influenza
siriana); ma state pur certi che se la Siria o gli Hesbollà filoiraniani
ci avessero provassero... il loro traffico sarebbe immediatamente stato stroncato
in quanto non gradito dagli americani; o, per meglio dire, da coloro i quali
comandano negli Stati Uniti d'America. Insomma, se i soldi vanno alle persone giuste, le forze di polizia chiudono
un occhio, anzi tutti e due; ma, in caso contrario, la legge (quella scritta)
viene fatta rispettare. E' per questo che chi vi parla ritiene il problema droga non risolvibile senza
prima estirparne la radice: e cioè senza prima liberare il nostro paese
dalla sudditanza nei confronti del Grande Fratello Americano; che a tutt'oggi
mantiene nel nostro territorio circa sessantamila soldati, costituenti vere
e proprie truppe d'occupazione ...a meno di non voler credere che servano per
difenderci dall'imperialismo sanmarinese... Tornando ai messaggi subliminali diventa necessario sottolineare che essi spessissimo
propagandano in maniera martellante il consumo di droga. Un esempio di tale
"martellamento subliminale" lo si può ascoltare nella famosissima
canzone dei queen "Another one bites the dust (20)" dell'l.p.
"The game" dove al dritto della registrazione è possibile ascoltare
il titolo demenzialmente ripetuto decine di volte. Ascoltando lo stesso brano
al contrario al posto del ritornello sentiremo ripetuto fino allo spasmo un
perentorio ordine che testualmente recita: "start to smoke maryuan!".
Tale ordine è, non per caso, facilmente traducibile anche per i non anglofoni
(nessuno ha bisogno di interpreti per tradurre parole come smoke maryuan); detto
ordine significa: "deciditi a fumare la mariuana!" Anche da noi i cantanti fanno il possibile e l'impossibile per pubblicizzare
la droga: ascoltando al contrario la frase "A volte la migliore musica
è il silenzio, diciamo" posta alla fine della canzone "Miserere"
dell'omonimo album del cantante Zucchero sono distintamente udibili tre parole
"ascisc eroina e droga" . Come risulta dunque evidente, i queen e zucchero sono strumenti di propaganda
del regime; così come pressoché tutti i cantanti famosi della
musica leggera. E' bene sottolineare che non esiste musica leggera "trasgressiva".
La musica è sempre stata, nel corso della storia, al sevizio del potere;
rarissime le eccezioni. Chiunque ritenga trasgressiva la musica che ascolta farebbe bene a chiedersi
che cosa vi è registrato al rovescio... Molto spesso accade che, soprattutto fra i giovani comunisti, si fumino spinelli
come forma di ribellione al regime...Mai ribellione fu più gradita al
regime medesimo...Si pensi che i mercenari israeliani che uccisero Che Gevara,
vennero retribuiti proprio con i proventi del narcotraffico...Senza contare
che la droga è sempre servita come mezzo di finanziamento di tutte le
guerre anti comuniste della storia, prima contro la Cina, poi contro la Corea
ed infine contro il Vietnam. Per meglio approfondire l'argomento "droga"
risulta interessantissima, oserei dire fondamentale, la lettura di un testo,
il cui autore è John Kleeves, intitolato "Vecchi Trucchi",
reperibile, nell'edizione italiana del 1991, presso "Il Cerchio"-Iniziative
Editoriali - Rimini. Nella musica leggera contemporanea la droga viene propagandata non certo solo
con i messaggi subliminali... Vi sono canzoni che fanno chiaramente apologia
della droga; dalla nostrana "Cocacola" del "testimonial"
della cocaina vasco rossi; alla "Sister morphine" (sorella morfina)
dei rolling stones. A proposito di "testimonial"; cioè di persone particolarmente
adatte a svolgere la pubblicità di un prodotto; sarà un caso che
la percentuale di tossicodipendenti fra i cantanti sia spropositatamente maggiore
rispetto alla stessa percentuale nella popolazione giovanile comune? Insomma
è un puro caso che la stragrande maggioranza degli "idoli della
musica rock" sono eroinomani e\o cocainomani?. E'un "caso" che,
lungi dal nasconderla, essi ostentino la loro tossicodipendenza? Noi riteniamo assolutamente non casuale che essi fungano da grandi "testimonial"
della droga, che, come abbiamo visto, è un'irrinunciabile strumento della
politica imperialistica statunitense. Il caso non esiste. La musica è, lo ribadiamo, la più potente arma propagandistica
nelle mani del regime. Chi non propaganda ciò che vuole il regime, non diventerà mai
un cantante "di successo". Spessissimo capita che le case discografiche
cerchino proprio fra i tossicodipendenti i loro cantanti da... "lanciare"
sul mercato... Altro obbiettivo che il potere persegue con i messaggi subliminali; oltre che
con tutti gli altri mezzi propagandistici dei quali dispone, e quello della
riduzione delle nascite. Ridurre il numero dei nati è importantissimo
ai fini di un maggior controllo: paesi che dovessero crescere troppo dal punto
di vista demografico finirebbero infatti per essere difficilmente controllabili
da parte degli Stati Uniti; inoltre, anche al suo interno, la plutocrazia statunitense
ha interesse a ridurre le nascite di tutte quelle popolazioni refrattarie alla
sua politica sionista ed imperialista. Per ridurre le nascite non esiste metodo migliore che indurre alla corruzione
sessuale. Il rock and roll inizialmente nacque "solo" per questo. Infatti rock
and roll significa letteralmente: rollio e beccheggio; ovverosia il movimento
che fanno le automobili dove si sta facendo sesso. Rock and roll, nel gergo
americano, significa in sostanza: "scopare in macchina" (mi si perdoni
l'espressione un po' volgare, ma è quella che rende meglio l'idea). Negli anni cinquanta, il rock and roll, con le continue contorsioni del bacino
dei cantanti alla elvis presly; determinò quella rivoluzione sessuale
che ridusse in maniera drastica le nascite in tutto l'Occidente. Infatti se
una donna viene svalutata a semplice oggetto di desiderio sessuale, se per sentirsi
sicura; sicura di piacere, ben inteso; la donna è indotta a mostrare
parti sempre maggiori del suo corpo, se le canzoni presentano l'amore come qualcosa
di angoscioso... evidentemente...chi volete che pensi più a metter su
famiglia? Un uomo cerca nella donna il suo naturale completamento; in altri
termini, cerca ciò che non gli è proprio, ovvero: grazia, dolcezza,
ma, soprattutto, pudicizia. Un tempo esisteva come supremo modello di
femminilità la Madonna, sublime esempio di pudicizia, oltre che di moglie
e di madre ideale. Ora una ben altra madonna è proposta all' "adorazione"
delle masse giovanili... una madonna che non manca di dichiararsi prostituta. Ma chi sposerebbe mai una prostituta spudorata e dispotica? Si, anche dispotica,
perché anche il dispotismo viene costantemente indotto dalla propaganda
nella mentalità femminile. Solo da rapporti di coppia duraturi e stabili può nascere una prole.
Ma in base al modello di femminilità che attualmente il regime ci propone
non possiamo che andare incontro a quella che si chiama "MORTE DEMOGRAFICA". Un interessante esempio di messaggio subliminale che ci spinge alla depravazione
sessuale è rintracciabile in una canzone dei "beatles" intitolata
"Revolution 9" dell'album "Bianco" dove al contrario è
distintamente udibile la frase: "turn me on dead man" che significa:
"eccitami uomo morto"...ogni commento è superfluo. Porcherie di questo genere sono facilmente riscontrabili in molte canzoni,
anche italiane; per esempio gli enigma; nella canzone intitolata "principles
of lust" (letteralmente: "i principi della lussuria"), dell'album
"Mille e novecento novanta, anno Domini"; hanno mescolato i canti
gregoriani che invitano alla fedeltà a Dio ed alla purezza, con i sospiri
generati da una sorta di orgasmo femminile. Inutile dire che anche in questo caso; cioè anche nel caso della propaganda
alla corruzione sessuale, ai messaggi subliminali si accompagnano abbondantemente
messaggi in chiaro, inoltre se andassimo a fare una statistica scopriremmo senz'altro
che il numero delle cantanti palesemente depravate ed il numero dei cantanti
palesemente omosessuali, o comunque depravati, è, in percentuale, rispetto
alla popolazione "comune", semplicemente mostruoso. Ovvero, la percentuale di cantanti maschi omosessuali è spropositatamente
maggiore rispetto alla norma. Quei pochi cantanti maschi che omosessuali non
sono, non nascondono di condurre una vita sessuale quanto mai depravata... Per
quel che concerne le "femmine" del rock, se non assumono atteggiamenti
viriloidi alla gianna nannini, sono mangiatrici di uomini alla anna oxa; oppure
entrambe le cose, come la rettore. Dunque, per quel che concerne l'effetto "testimonial", del quale
abbiamo parlato in precedenza, il regime sceglie gli idoli delle masse giovanili,
non solo fra i drogati; bensì anche fra i depravati di ogni sorta
e tipo. E tutto ciò, lo ribadisco, al fine di ridurre le nascite. A questo punto sorge doverosa una precisazione, per evitare possibili fraintendimenti:
chi vi parla non ha nulla contro i drogati e gli omosessuali; semplicemente
vuole fare si che droga ed omosessualità non vengano diffuse. In altri
termini: i malati, (perché di malati si tratta) in quanto tali, vanno
curati; ma, se si ha di mira il bene comune, si deve impedire loro la diffusione
della malattia. Per concludere il discorso relativo al controllo demografico da parte del regime
vorrei sbugiardare un luogo comune, sapientemente instillato nella mente della
gente: si suole ripetere che la Terra è piccola... che le risorse alimentari
sono limitate... che la crescita della popolazione non potrà portare
altro che disoccupazione e miseria...fino alla vera e propria morte per fame
di milioni e milioni di abitanti del pianeta... Ebbene tutte queste affermazioni
sono menzogne squallide e spudorate anche se condite in salsa ecologica e\o
scientifica. Infatti queste riflessioni si basano su di una tesi suggestiva,
ma falsa, in base alla quale, affronte di una popolazione che cresce vi sono
delle risorse alimentari costanti. Si dice: "se la popolazione raddoppia
ed i campi rimangono gli stessi ognuno avrà la metà delle cose
da mangiare"; ma si ci dimentica che da quando esiste l'uomo sulla terra
le sue risorse alimentari sono sempre cresciute in misura superiore rispetto
alla crescita demografica: nel 1700 in Inghilterra un campo di grano produceva,
a parità di estensione, 14 volte di meno rispetto a quanto non produca
ora, ma la popolazione inglese da allora ad oggi è solo decuplicata. Per cui le risorse alimentari si sono moltiplicate per 14 e la popolazione
solo per 10. Nel 1946 la Cina aveva circa 400 milioni di abitanti e la morte per fame era
endemica (21) (si trattava in effetti della principale causa di morte
in quel paese); ora la Cina ha un miliardo e duecento milioni di abitanti, esporta
grandi quantità di derrate alimentari... è da poco diventata la
seconda potenza economica mondiale... e si avvia allegramente a diventare la
prima... Percui, il regime non si comporta in maniera "filantropica (22)"
od "ecologica" nel momento in cui cerca in tutti i modi di ridurre
le nascite, ma lo fa solo per infami motivi di controllo imperialistico. A riguardo della corruzione sessuale a finalità antinatali, vi è
un'ultima riflessione da compiere. Nell'ambito del mondo canzonettitico; ed in particolare del mondo della musica
leggera italiana vi sono moltissimi brani apparentemente innocui che presentano
invece pericolose insidie dal lato del convincimento occulto, anche se non propriamente
subliminale. Per spiegarmi meglio farò l'esempio della celeberrima canzone
"fatti mandare dalla mamma a prendere il latte" di Gianni Morandi
[cantante dalla faccia pulita per antonomasia(23)]. Nel citato brano
musicale il cantante impersona un ragazzo geloso per aver visto la propria ragazza
mano nella mano insieme ad un altro; il brano testualmente recita: "tu
digli a quel coso\ che sono geloso\ e se lo rivedo\ gli spaccherò il
muso"; alla fine del brano c'è; ripetuta molte volte, la frase "ho
bisogno di te", riferita alla già citata ragazza. Ora, tentiamo
di fare una sorta di analisi del brano in questione. Innanzitutto, se negli anni sessanta una ragazza camminava mano nella mano
con un ragazzo, significava che era ufficialmente fidanzata con quest'ultimo.
Infatti all'epoca la morale era ben diversa dall'attuale. Inoltre, anche oggi,
camminare mano nella mano implica quasi sempre lo stare insieme. Percui il tradimento
di lei era già avvenuto. Come detto a tradire era stata lei, non certo
"quel coso" di cui parla la canzone; e non si vede, dunque, perché
il cornificato debba prendere a pugni lui, quando egli è stato il semplice
oggetto e non il soggetto del tradimento. Infatti a tradire "lui"
è stata "lei", e ciò perché era "lei"
che stava con lui; non certo il "coso". Ma, la "divina"
non si sente messa sotto accusa, come senz'altro meriterebbe...noo!, anzi...
lui ha bisogno di lei, la chiama ripetutamente "amore", eccetera,
eccetera... Ovviamente non ci si trova, per caso, dinanzi ad un cornuto contento:
la canzone deve ficcare nella testa delle ragazze che esse possono impunemente
tradire, ricevendo addirittura le moine ed i complimenti del cornificato di
turno. Ma, ovviamente, nella vita reale, chi tradisce viene lasciata e... molto
meno probabilmente farà figli... Quasi tutte le canzoni italiane di musica melodica contemporanea presentano
tentativi analoghi di convincimento occulto. In genere si tratta di elogiare
in maniera fortissima la "musa (24) ispiratrice". Gli elogi
sperticati ed i complimenti strampalati alla ragazza di turno non servono tanto
per vendere, quanto per corrompere le ascoltatrici; le quali, pretenderanno
quei complimenti, ben poco virili, dai loro fidanzati. Questi ultimi,
inoltre, non potranno certo rispettare chi è pronta a strapparsi i capelli
per l'eros ramazzotto di turno; infatti il tradimento virtuale non è
molto meno odioso del tradimento reale. Ed i cantanti di musica melodica contemporanea
sono, guarda caso, tutti, ma proprio tutti, bellissimi. Va infine notato che la corruzione della donna a fini antinatali è portata
innanzi anche da tutte le altre forme di propaganda del regime: nei film, dove
quando un uomo ed una donna si colluttano, ad avere la peggio è sempre
l'uomo; nei telegiornali dove la retorica femminista spinge all'odio tra i sessi
(25); ed in tutte le trasmissioni di varietà dove spesso risuona
il ritornello secondo il quale è la donna che deve comandare. Ben tristi sono quelle coppie nelle quali la donna con ricatti morali; imparati
alla turpe scuola della propaganda, si impone, dispoticamente, al proprio uomo.
Al riguardo vi è infine da dire che la propaganda si sta sforzando
al massimo per spingere le donne ad odiare gli uomini. Ogni film, telefilm,
cartone animato (vedi i Simpson) tende sempre a rappresentare le donne quali
vittime del MASCHIO INFAME; oppure come vincitrici ovviamente
contro il MASCHIO che, manco a dirlo, non può che essere INFAME. Le
donne sono istigate ad odiare disprezzare e schernire qualsiasi rappresentante
del genere machile che possa essere sessualmente attivo: insomma tutti tranne
i bambini ed i vecchi. Abbiamo già parlato di messaggi subliminali che fanno apologia di satana,
si direbbe quasi che il regime voglia creare un culto satanico di massa a giudicare
dall'enorme mole di canzoni che al contrario rivelano preghiere a satana. La
realtà, tuttavia, va approfondita al di là della prima evidenza. Ciò che si propone di fare il regime è allontanare le masse giovanili
(e non) dal culto religioso. E questo per un motivo, insieme semplice ed atroce: Un ragazzo particolarmente devoto non correrà a ficcarsi un ago nella
vena, nel momento in cui il suo cantante preferito dovesse ostentare la sua
tossicodipendenza. Una ragazza particolarmente devota ben difficilmente potrebbe
accettare la morale sessuale che il regime tenta d'imporre al fine di ridurre
le nascite, né potrà pensare ad abortire eccetera, eccetera. Quindi
la religione è sempre vista come un ostacolo da parte di chi ci comanda...
cosa può esserci di meglio, per ridurne l'influenza che attivare contro
di essa il subconscio collettivo tramite l'uso dei messaggi subliminali?, ...ma
...ma il messaggio subliminale può indurre al desiderio, non al disgusto.
In altri termini, con la tecnica dei messaggi subliminali si può vendere
facilmente del ghiaccio ad un eschimese, ma non si può fargli provare
disgusto per il grasso di foca... Bisognava trovare una soluzione... e la soluzione fu trovata scegliendo di
fare desiderare, in maniera subconscia, ciò che le persone religiose
chiamano "la scimmia di Dio"; ovvero il suo opposto. Desiderando ciò
che è l'opposto di Dio, automaticamente, si finisce con l'odiare Dio. Odiare Dio implica l'allontanarsi dalla religione e, conseguentemente, il divenire
molto più facili da convincere, da dirigere, da controllare in base ai
più turpi desideri del regime. In tutte le audio cassette che si possono trovare in commercio inerenti il
tema del subliminale, non ve ne è una che non presenti un enorme quantitativo
di brani musicali, i quali, riprodotti al contrario, rivelano la presenza di
messaggi occulti inneggianti a satana. Fra i molti esempi che è possibile trovare nella cassetta allegata al
già citato libro di Carlo Climati, interessante è l'esperimento
del gruppo dei Deicide. Nella canzone "satan spawn the caco-demon";
letteralmente: satana genera lo spirito maligno; è messo sia in chiaro,
che in subliminale lo stesso slogan, in maniera da imprimerlo meglio nelle menti
degli ascoltatori. Moltissime volte capita inoltre di ascoltare inni a satana in chiaro (anche
senza messaggio subliminale annesso) come nelle canzoni dei litfiba, dei rolling
stones, e di decine e decine di altri gruppi rock. Parrebbe quasi superfluo a questo punto fare notare che l'enorme percentuale
di adoratori di satana nel mondo della musica leggera non è certo dovuta
al caso... L'archetipo (26) del cantante perfetto è dunque colui che assommi
su di se le tre caratteristiche fondamentali: depravazione sessuale, tossicodipendenza
e, dulcis in fundo, aderenza al satanismo. Esempi di cantanti "perfetti"
se ne trovano un'infinità: gianna nannini, veronica ciccone, in arte
"madonna", boy george, i queen, gli iron maden, prince, helton john,
ecc. ecc. Lascio al lettore completare l'elenco, che per estensione è
ben superiore a quello delle ...pagine gialle... Per inciso va osservato che la diffusione del culto satanico è effettuata
anche con i fumetti - per esempio Dilan Dog - con i film, eccetera. Come detto, il culto satanico serve a rendere la gente più facile da
comandare; tuttavia esso è sinergico anche a tutti gli altri obbiettivi
che il regime si prepone: nelle messe nere si fa abbondante uso di droga...
Nelle messe nere si ci abbandona al sesso più mostruoso, consumando rapporti
sessuali con cadaveri, con animali eccetera. Dunque chi per sua disgrazia dovesse
approdare al culto satanico sarebbe un ottimo finanziatore degli squadroni della
morte tanto cari alle multinazionali statunitensi. Inoltre, ben difficilmente
potrebbe pensare di mettere al mondo figli... Insomma sarebbe in una parola
"perfetto" per il regime. La droga, la corruzione sessuale, l'allontanamento dalla religione sono infine
le concause che determinano il quarto effetto che la propaganda del regime si
prepone: la disgregazione della società nell'individualismo più
becero, più egoista fino all'incapacità da parte di ogni singolo
individuo di ottenere la collaborazione onesta e disinteressata di chicchessia.
Giunto ad un simile punto di atomizzazione l'individuo perde nella maniera
più completa il senso del bene comune; arrivando addirittura a preferire
al bene proprio, il male altrui. Moltissime sono infatti già oggi le persone che godono delle sfortune
del prossimo, soffrendo per le di lui fortune . Monsignor Corrado Balducci, nel suo interessante libro intitolato "Adoratori
del diavolo e rock satanico" afferma che si sta cercando di rendere impossibile
la convivenza civile. Effettivamente è così. Tutti noi sappiamo
che chi si droga è pronto a tutto pur di procurarsi i soldi per la dose;
ma già ci riesce più faticoso il comprendere che l'ostentazione
del proprio corpo può provocare molto turbamento negli altri fino al
punto che questi finiscano col considerarci semplici oggetti del desiderio erotico.
Oggetti apprezzabili, nel momento in cui soddisfano il desiderio che generano.
Ma oggetti odiosissimi, nel momento in cui non lo soddisfano.
Sempre più spesso capita, soprattutto nell'ambito femminile, che al piacere
esibizionistico si accompagni il perverso compiacimento nel vedere il turbamento
altrui, come sapientemente insegna a fare la propaganda. Questi comportamenti, ed altri ancora (27), costantemente proposti da
ogni mezzo di comunicazione di massa, implicano la fine del rispetto nei confronti
degli altri, minando alla base la stessa convivenza civile. Sempre nell'ambito della convivenza civile, va rilevato che la martellante,
morbosa, istigazione all'odio ed al disprezzo nei confronti del sesso maschile
non possono che aiutare nell'attività distruttiva. Infine, per annientare la convivenza civile, le "stelle" della musica
leggera fanno uso anche di una sorta di "sacramentali"
al contrario. Ora è bene precisare, per chi non ne fosse edotto, il concetto
cattolico di "Sacramentale". Un Sacramentale è un qualsiasi
oggetto sul quale il sacerdote infonde particolari benedizioni, e\o sul quale
compie degli esorcismi; ad esempio una medaglietta benedetta, gli anelli nuziali,
l'olio santo, oppure le palme benedette, eccetera. Chi, come il sottoscritto, è cattolico crede nel fatto che questi oggetti
abbiano il potere di infondere benedizioni su chiunque li possieda con fede.
In altri termini, questi oggetti sono portatori di influssi benefici a causa
delle benedizioni e\o degli esorcismi ai quali sono stati sottoposti. Per distruggere la convivenza civile, per disgregare la società, insomma,
per atomizzare gl'individui, molti cantanti fanno "benedire" i loro
dischi, le magliette e le spillette che vendono, da dei "sacerdoti"
di satana; come ci testimonia il valente Paolo Baroni nella sua su citata opera
(28); realizzando quello che i teologi chiamano propriamente un "maleficio",
portatore d'influssi negativi su chiunque ne entri in contatto. Ecco spiegato
il perché, in molte canzoni, sono rinvenibili messaggi subliminali non
direttamente dannosi, ma che includono delle invocazioni al demonio. Un classico
esempio può essere riscontrato nella canzone "Prayer" (preghiera...)
del gruppo "Christian Death" inclusa nell'album "Only theatre
of pain" dove riproducendo al contrario un mormorio incomprensibile si
può ascoltare il Padre Nostro, senza però le ultime due frasi:
"non c'indurre in tentazione, ma liberaci dal male"; e ciò
perché la "preghiera" in discorso è rivolta a satana,
che ha proprio lo scopo d'indurre in tentazione e di rendere schiavi del peccato
(male). Ma a chi giova tutto ciò? Per rispondere a questa domanda bisogna riflettere sul fatto che una minoranza
organizzata prevale sempre sulla maggioranza disorganizzata. E, siccome chi
ci comanda è una minoranza organizzata di persone che agiscono al di
fuori di ogni controllo e di ogni legittimità popolare (e questo perché,
sia che le elezioni le vinca la destra o la sinistra, comunque, da dietro le
quinte del teatrino della politica, saranno sempre loro a comandare); ad essi
enormemente giova che i comandati siano il più possibile disuniti; il
più possibile intenti ad odiarsi reciprocamente. Maggiore è la
disunione nella maggioranza, tanto più facile sarà comandare da
parte della minoranza organizzata. La plutocrazia che regge le sorti dell'Occidente ha, ad ogni buon conto, un
retroterra. Questo retroterra è costituito essenzialmente da elementi
massonici e\o ebraici. La stragrande maggioranza delle multinazionali statunitensi
sono di proprietà di ebrei. Inoltre non si può dimenticare il
fatto che sull'effigie di ogni banconota americana è impressa la piramide
massonica alla cui sommità campeggia in bella mostra l'occhio di satana...
Se a ciò si aggiunge che la potentissima setta massonica degl'illuminati
di Baviera ha imposto che su di ogni dollaro fosse stampato il suo motto che
testualmente recita: "annuit coeptis novus ordo seclorum" che significa:
"una nuova era arride alle cose iniziate (29)" tutto appare
più chiaro. Naturalmente massoneria ed ebraismo sono entità legate a doppio filo
tra loro... la setta esoterica degl'illuminati di Baviera, a detta di moltissimi
studiosi, coincide con il gran sinedrio ebraico. Infatti chiunque abbia i rudimenti
di storia delle religioni ben sa che, quando nacque, la massoneria servì
come strumento per ricementare l'unità degli ebrei, che le dispute rabbiniche
avevano minato. Vi è dunque un popolo unitissimo, quello ebraico, e delle
sette massoniche, anch'esse molto coese, a fare da base per la plutocrazia statunitense.
Massoneria ed ebraismo, quando non coincidono, sono sempre legate con
un rapporto gerarchico nel quale la setta massonica funge da ancella fidata
e sottomessa dell'ebraismo. I massoni sono infatti da considerarsi, per
gli ebrei, quali perfetti "noachidi" o "fedeli alla porta"
in quanto sottoposti alle sette leggi del Talmud (testo religioso ebraico caratterizzato
da un profondo odio anticristiano), dette appunto "leggi noachidi".
Insomma, i massoni sono una sorta di "ebrei di serie B", costantemente
dipendenti dai desiderata della lobby ebraica. Quest'ultima può disporre
di essi nello stesso modo in cui un esercito di occupazione può disporre
dei soldati ascari che recluta fra le popolazioni degli stati che tiene sottomessi. Con quanto detto, non intendo insinuare che tutti gli ebrei e che tutti
i massoni siano malvagi... Semplicemente capita che i miliardari che ci comandano
da dietro le quinte della ribalta politica, se non sono, anche, ebrei,
sono, almeno, massoni. Chi scrive è cattolico praticante ed adora Nostro Signore Gesù
Cristo, che vide i Suoi natali fra i semiti e che nacque da una Donna semita.
Nulla di antisemitico sfiora il mio pensiero, semplicemente non si può,
per dovere di verità, tacere l'esistenza di una lobby - quella ebraica
- che è si connaturata etnicamente, ma non si identifica col popolo
ebraico, nello stesso modo in cui la mafia siciliana non si identifica affatto
con i siciliani. Ad esempio, la lobby in questione è, sempre stata nemica
dei "Neturei Karta" (letteralmente: "Guardiani della città")
che sono un gruppo, numerosissimo, di ebrei particolarmente osservanti ed assolutamente
contrari alla politica sionista di questo centro di potere, il quale, si badi
bene, è nemico giurato di ogni fede religiosa anche di quella
ebraica. Ci si potrebbe a questo punto domandare quali siano le nostre possibili difese
in grado di poter far fronte ad una così ben organizzata oppressione.
Esistono delle forme di difesa politiche e\o religiose che non sta a questo
breve trattato di poter indicare; ma ve ne sono altre, di tipo "fisico"
che non senza profitto possono esservi accennate. I messaggi subliminali sono, come detto, in grado di agire sul nostro subconscio.
Ma il nostro subconscio ha delle difese naturali. Tali difese naturali sono
maggiori o minori a seconda degli individui. Gli individui più deboli
sono ovviamente i più danneggiati. Chi vi parla appartiene a questa categoria...
Fino a cinque anni fa i miei cantanti preferiti erano i Depechemode gruppo "new
wave" (30) di tossicodipendenti satanisti... Mi pettinavo come il
leader del gruppo... mi vestivo di nero (anche se fortunatamente non ero in
lutto)... alzavo spesso il gomito... ed istintivamente odiavo tutto ciò
che sapeva di religione. Ma naturalmente non tutti sono influenzabili dal punto di vista subliminale
come me... A quanto pare c'è chi "regge bene". Del resto i
messaggi subliminali sono una forma di pubblicità, e come ogni pubblicità
non obbligano all' "acquisto"; ma aumentano le "vendite". In ogni caso, nessuno si ritenga completamente immune dall'influenza di tali
messaggi: coloro i quali si dovessero ritenere invulnerabili tengano
ben presente il contenuto di una "favola", dalle allusioni chiarissime,
scritta per i suoi seguaci, da una persona molto addentro a questo genere di
cose: l'occultista Gurdijeff . <<C'era una volta un mago ricco ed avaro che possedeva moltissime
mandrie di montoni. Non assoldava pastori né recingeva pascoli (perché
troppo avaro). I montoni si disperdevano nei boschi, cadevano nei burroni, e,
soprattutto, scappavano all'avvicinarsi del mago, poiché avevano sentore
di ciò che egli voleva fare della loro carne e del loro vello. Cosicché
il mago trovò il solo rimedio efficace: ipnotizzò i montoni
e li convinse, per prima cosa ch'essi erano immortali, e che il fatto di scorticarli
era eccellente per la loro salute. Poi, suggerì loro che egli era una
buona guida, pronta a qualsiasi sacrificio per i suoi cari montoni, che non
erano più montoni. A questi, infatti, inculcò che, lungi dall'essere
montoni, essi erano leoni, aquile o perfino maghi. E così il mago visse
senza preoccupazioni. I montoni rimanevano sempre aggregati in mandrie, ed andavano,
con le loro stesse zampe, a farsi sgozzare e spellare... >> Dunque nessuno si ritenga un leone od un aquila, tutti, chi più
chi meno, siamo vulnerabili a queste forme di convincimento occulto. Esistono alcuni fattori che debilitano moltissimo dal punto di vista delle
difese contro i messaggi subliminali: sesso, fatica, alcool e droga. Chi si
trova nei fumi dell'alcool e\o del sesso e\o della droga farebbe bene a non
ascoltare musica leggera... Anche chi è particolarmente stanco farebbe
bene ad evitare di tenere lo stereo acceso; a meno che non stia ascoltando musica
classica od il ...Coro Dell'Antoniano... A tale riguardo è opportuno
citare una dichiarazione di jimmi hendrix: "La musica crea degli stati
d'animo, perché di per se è una cosa spirituale. Con la musica
si possono ipnotizzare le persone e, dopo averle portate al punto più
debole della resistenza, si può ordinare al loro subcosciente tutto ciò
che si vuole". Un capitolo a parte meriterebbe l'analisi di un altro, potentissimo, fattore
debilitante della capacità di resistenza ai messaggi subliminali. Stiamo
parlando della stroboscopica; ovvero di quella luce che si accende e si spegne
in continuazione nelle discoteche creando l'alternanza luce-tenebra. Essa
è stata specificatamente realizzata al fine di facilitare l'assimilazione
dei messaggi subliminali. Come ci spiega il criminologo, poi divenuto sacerdote, Jean Paul Regimbald:
"quando l'alternanza luce tenebra nella discoteca supera le sei volte
al secondo, ne risulta una perdita della profondità; quando il ciclo
dell'alternanza luce-tenebra si eleva a 25 interruzione al secondo, sprazzi
luminosi creano un' interferenza con le onde alfa del cervello che controllano
la nostra capacità di concentrazione; quando il ciclo di alternanza luce-tenebra
aumenta ancora ogni capacità di resistenza del subconscio è perduta"
. Dunque, la stroboscopica è quanto di peggio esista tra i fattori debilitanti
la resistenza al subliminale. Monsignor Corrado Balducci, padre Jean Paul Regimbald e Carlo Climati dedicano,
inoltre, ampio spazio nelle loro trattazioni agli effetti dannosi del "bit"
ovvero del ritmo sincopato tipico della musica rock. Secondo questi tre illustri
studiosi il bit sarebbe causa di una innaturale eccitazione sessuale; Tuttavia
a mio, modestissimo, avviso ciò è vero solo in una particolare
circostanza; ovvero nel caso di euforia collettiva ed esclusivamente per il
sesso femminile. E' comunque sicuro che, per un certo periodo di tempo, anche coloro i quali
tiravano le file della propaganda ritenevano il bit come qualcosa di utilizzabile
ai fini della corruzione sessuale delle masse giovanili; è, al riguardo,
interessantissima la dichiarazione dell'ebreo jerry rubin: "L'hard rock
animale che detiene il suo segreto nel "beat" energetico penetrerà
caldamente all'interno del nostro corpo; il ritmo trascinante farà sorgere
tutte le passioni represse. Il sedile posteriore di un'auto sarà teatro
della rivoluzione sessuale, mentre la radio dell'auto servirà da medium
a questo sovvertimento". Inutile sottolineare, infine che uno stato pronto a multarci se non indossiamo
le cinture di sicurezza, non si cura affatto di informarci dei terribili danni
che possono risultare dall'ascolto prolungato della musica contemporanea...
del resto come potrebbe... con sessantamila soldati americani sul proprio suolo... Il lettore probabilmente si sarà chiesto come sia possibile, tecnicamente,
scoprire l'esistenza dei messaggi nascosti. Esistono diversi metodi; il metodo
da me adottato è quello detto "digitale". Per utilizzarlo è
necessario possedere un computer del tipo 386 (o superiore); dotato di una scheda
audio a sedici bit (o superiore); nella dotazione è, inoltre, necessario
possedere il programma ambiente Windows 3.1 (o superiore); è preferibile
disporre di almeno 4 megabytes liberi sul disco rigido. In più occorre
un microfono stereofonico per computer; un registratore stereofonico e, accessori
non indispensabili, ma molto utili, un paio di cuffie stereofoniche ed un lettore
CD-ROM. Per chi dispone di tutte queste cose, girare al contrario i brani musicali,
risulta facilissimo: è sufficiente fare partire Windows, aprire il programma
di registrazione (quello che ha per icona un microfono), inserire con il microfono
(o, meglio, tramite il lettore CD-ROM) un file sonoro; aprire il menu effetti
e cliccare l'opzione "riproduci al contrario"; dopo di che, cliccando
il tasto "play" dalla stereo cuffia (o dal registratore se collegato
con il "line out") uscirà ben nitido l'eventuale messaggio
nascosto. Talora è tuttavia necessario accelerare o rallentare il brano,
e possono pertanto essere necessari dei programmi sonori aggiuntivi (oltre ad
un hardware più moderno). Le considerazioni sopra esposte sono puramente indicative dei requisiti minimi
in assoluto per effettuare ricerche nel mondo del subliminale sonoro. Passata
l'"epoca", assai remota, degli elaboratori classe 386, ora, con l'uso
del programma "Sound Forge", (meglio se dalla verisone 4.0 in poi),
il lavoro si è infinitamente semplificato e velocizzato. Questa appendice tecnica è dedicata a coloro i quali volessero portare
avanti le nostre ricerche. Chi non avesse dimestichezza con il computer, ma fosse comunque intenzionato
ad approfondire l'argomento dei messaggi subliminali ha la possibilità
di consultare svariati testi sulla questione. Quelli che hanno fortemente influenzato
la presente dispensa sono tre: il libro di Carlo Climati intitolato: Inchiesta
sul rock satanico" a cura delle edizioni "Piemme"; il libro di
monsignor Corrado Balducci intitolato "Adoratori del diavolo e rock satanico",
sempre a cura delle edizioni Piemme; ed il libro di padre Jean Paul Regimbal
intitolato "Il rockn'roll" a cura della casa editrice Uomini Nuovi
di Marchiolo (Varese). E' bene specificare che la casa editrice "Uomini
Nuovi" appartiene ad un gruppo protestante. E' in effetti da riconoscere
che i primi a dare l'allarme sull'esistenza e sulla natura dei messaggi subliminali
furono dei gruppi protestanti. Ma, comunque, Jean Paul Regimbal è un
prete cattolico. Infine è doveroso segnalare la recente comparsa nelle librerie di un
ottimo testo redatto da Paolo Baroni, presidente del Centro Culturale San
Giorgio, intitolato "I prìncipi del tramonto" per la casa
editrice "Il Cerchio Iniziative Editoriali" di Rimini. Il Centro Culturale San Giorgio ha, inoltre realizzato tre strumenti di approfondimento
del fenomeno in analisi. Il primo, un po' datato (anno 1992), è un'audiocasetta
dove sono stati registrati moltissimi messaggi subliminali, prima riproducendoli
come li si ascolta normalmente e, poi, facendo ascoltare il loro contenuto segreto.
L'audio cassetta in questione è ricca di commenti ed è più
completa rispetto alle altre che ho avuto modo di ascoltare. Essa possiede,
inoltre, l'indubbio vantaggio di non essere allegata ad un libro costoso. E'
infatti diversa da quella acquistabile unitamente al testo "I prìncipi
del tramonto". Si tratta in sostanza di una audioconferenza assestante
non ancorata ad alcun supporto cartaceo. Sono inoltre disponibili, sempre presso il Centro Culturale San Giorgio, due
CD, uno contenente la copia integrale del presente sito ed un'altro, di tipo
audio (ovvero ascoltabile con un comune stereo) che contiene tutti i messaggi
subliminali con la eventuale traduzione, sempre in sonoro. A quest'ultima opera
viene sempre allegato un opuscoletto per facilitare l'ascolto. Coloro i quali fossero interessati a ricevere un CD od un'audio cassetta, di
quelli realizzati dal Centro Culturale San Giorgio, possono contattare direttamente
Paolo Baroni al seguente indirizzo di posta elettronica: Mentre l'indirizzo postale del Centro Culturale San Giorgio è
il seguente: "La più sublime delle virtù è la Virtù che
dona. La Virtù che tutto vuole affluisca a se perché tutto zampilli
da se". Vi prego, dunque, di farvi diffusori di questo modesto trattato PER ULTERIORI APPROFONDIMENTI LEGGERE
I TESTI IN (1) Per stato "occidentale" s'intende indicare uno stato che, in
un modo o nell'altro, è assoggettato agli USA. (2) "One vision" significa: "una visione" . (3) "A kind of magic" significa: "un tipo di magia" (...
già... quella nera... ). (4) "I'm sorry for a breath of your sweet
love" significa: "sono compunto per il sospiro del tuo
dolce amore". |
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