MO: PER ANP DISCORSO SHARON E' 'DICHIARAZIONE GUERRA'

MO: PER ANP DISCORSO SHARON E' 'DICHIARAZIONE GUERRA'
ARAFAT INVOCA INTERVENTO CONFERENZA ISLAMICA. ALTRI MORTI
(ANSA-AFP) - GERUSALEMME, 29 MAR -
Il discorso pronunciato
venerdi' mattina dal premier israeliani Ariel Sharon e' una
''evidente dichiarazione di guerra contro il popolo
palestinese''. E' questo il commento di Nabil Abou Roudeina,
consigliere del leader palestinese Yasser Arafat, che Sharon ha
apertamente definito ''nemico''.
Arafat a sua volta, stando a quanto dichiarato a Ramallah dal
ministro palestinese per l'informazione Yasser Abed Rabbo ai
microfoni dell' emittente tv qatariota Al Jazira, ha chiamato
l'emiro del Qatar Hamad ben Khalifa al-Thani, per chiedergli di
''intervenire d'urgenza'' presso l'Organizzazione della
conferenza islamica di cui regge la presidenza.
Continuano intanto le violenze nei territori, secondo la
radio israeliana, che ha segnalato l'uccisione nella mattinata
di due coloni ebrei, da parte di un palestinese armato di
coltello nella striscia di Gaza.
Ci sono feriti anche intorno al comprensorio di Arafat a
Ramallah, dove sarebbero stati colpiti tre membri della guardia
personale del presidente dell'Autorita' palestinese e un
cameraman della rete egiziana Nile-Tv. (ANSA-AFP).

MO: RIVOLTA, ISRAELE RICHIAMA 20.000 RISERVISTI

(ANSA) - TEL AVIV, 29 MAR - In queste ore Israele sta
richiamando in servizio 20 mila riservisti. Lo ha riferito la
radio militare. (ANSA).



ATTACCO A RAMALLAH, PARTE COMPOUND ARAFAT IN FIAMME

(ANSA) - GERUSALEMME, 29 MAR - Una parte del comprensporio
del presidente dell'Autorita' palestinese Yasser Arafat a
Ramallah, in Cisgiordania, e' in fiamme. Le immagini della
televisione del Qatar Al Jazira mostrano fumo salire dal
complesso.
Fonti palestinesi a Ramallah, riferiscono che 13 guardie di
Arafat sono state ferite, alcune in modo serio.
Ramallah e' senza elettricita' e, secondo fonti locali, c'e'
resistenza contro gli israeliani e sparatorie sono in corso in
numerosi punti della citta'. (ANSA).



OFFENSIVA ISRAELE, PERES E WILNAY SI DISSOCIANO

(ANSA) - GERUSALEMME, 29 MAR - Due soli ministri si sono
dissociati, astenendosi, dalla decisione del governo israeliano
di sferrare una vasta offensiva nei territori palestinesi: il
ministro degli esteri Shimon Peres e il ministro per lo sport
Matan Wilnay, laburisti entrambi.
Tutti gli alri ministri, ha riferito la radio militare,
hanno votato a favore della operazione militare.
Stamane, nella conferenza stampa tenuta dal premier Ariel
Sharon e dal ministro della difesa Benyamin Ben Eliezer (assieme
con i ministri Ely Yishay, Natan Sharansky e Roni Milo') l'
assenza di Peres e' apparsa molto significativa.
In risposta a una domanda, Ben Eliezer - che guida il partito
laburista - ha tuttavia escluso che possano esserci adesso
defezioni dal governo.
Sharon, da parte sua, ha annunciato che cerchera' di
estendere la sua coalizione di governo, rivolgendosi gia'oggi
ad alcune formazioni di centro-destra. (ANSA).


ISRAELE VUOLE DISTRUGGERE PROCESSO PACE, EREKAT

(ANSA) - GERUSALEMME, 29 MAR - Il primo ministro Ariel Sharon
sta distruggendo il processo di pace tra israeliani e
palestinesi. Lo ha detto all'Ansa il principale negoziatore
palestinese Saeb Erekat, che teme ''molti morti'' nei Territori
occupati.
Erekat, che si trova a Gerico, ha confermato che parte del
comprensorio del presidente dell'Autorita' palestinese Yasser
Arafat a Ramallah e' in fiamme e alcune guardie sono rimaste
ferite.
Malgrado i palestinesi non abbiano carri armati, ci sara' una
resistenza popolare, la gente scendera' in strada e per questo
si rischiano molti morti, ha detto Erekat.(ANSA)