Guerriglia in ospedale: otto indagati, 4 in divisa. Gli scontri dopo l’omicidio di «Dax». Già interrogati quattro dimostranti, tre carabinieri e un poliziotto.
Dopo aver avvisato e interrogato in via riservata un poliziotto e tre carabinieri, la Procura si prepara a chiudere l’inchiesta sui violenti scontri all’ospedale San Paolo nella notte dell’omicidio di Davide «Dax» Cesare. L’indagine ha identificato otto presunti responsabili dei disordini scoppiati quando ai militanti del centro sociale Orso fu annunciata la morte del loro compagno, accoltellato sui Navigli da tre estremisti di destra. Secondo la Procura, furono quattro «duri» del centro (che non hanno risposto al pm) i primi a scagliarsi contro carabinieri e poliziotti, in quel momento in minoranza. Arrivati i rinforzi, però, a esagerare furono gli uomini in divisa. La Procura ha identificato e già interrogato il carabiniere filmato mentre prendeva a calci in faccia un giovane immobilizzato a terra, il poliziotto che lo teneva fermo e due militari che avrebbero colpito con mazze di legno e oggetti metallici. L’inchiesta era stata sollecitata dal prefetto dopo il video-choc.
