chi fa marcia indietro?...ma su'........
Acciaierie, riaprono i cancelli
L'assemblea di fabbrica ha deciso di togliere il blocco delle merci. Continuano i presidi davanti alla portineria centrale di viale Brin e alle altre due secondarie
Alle 14 in punto i lavoratori dell'Ast di Terni hanno tolto il blocco delle merci in uscita dallo stabilimento di viale Brin. La decisione di far uscire il materiale prodotto, bloccato da oltre due settimane nei piazzali dello stabilimento, è stata presa all’unanimità dall'assemblea dei lavoratori che in mattinata ha valutato positivamente il verbale della riunione tenutosi giovedì a Roma al minstero delle Attività Produttive tra sindacati ed azienda.
Le merci quindi potranno uscire così come i rifornimenti potranno entrare per dare regolarità allo stabilimento. Restano, comunque, i presidi alla portineria centrale di viale Brin e alle altre due secondarie. Rimane anche lo stato di sciopero di alcune ore nei turni di lavoro, ma secondo una diversa articolazioni che sarà stabilita nelle prossime ore, in attesa del prossimo incontro del 18 a Roma, in particolare dopo la verifica delle decisioni che verranno assunte tali da “assicurare - come è stato scritto nel verbale di riunione di giovedì - la continuità produttiva dell'acciaio magnetico a Terni”.
La decisione di togliere il blocco delle merci è il segno che i sindacati hanno giudicato positivamente le garanzie offerte dalla Thyssen Krupp nel corso dell'incontro di giovedì, anche se vogliono comprendere meglio se i piani di sviluppo - sui quali si è già avuta una prima conferma da parte della multinazionale tedesca per il polo ternano - siano effettivi, con “investimenti addizionali, rispetto al budget annunciato” per un rilancio del polo siderurgico ternano.
Aldo Nencini, segretario della Fiom Cgil, e Cosmano Spagnolo, della Fim Cisl, hanno sottolienato che la vertenza ha imboccato un binario preciso con la condivisione da parte dei lavoratori delle linee di mediazione del governo, per un impegno ad un futuro sviluppo del polo ternano.
(13-02-2004 20:58)
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