una lettera dagli amici e dalle amiche di betty.
Per ricordare abbiamo preferito mettere assieme frammenti e dare forma alle parole di chi le ha vissuto accanto. Non e' facile perche' era misteriosa, praticamente perfetta anche nei suoi difetti, sempre pronta ad ascoltare tutti senza giudicare nessuno, donna e bambina, solare e dark, giorno e notte, maestra e seguace, sempre pronta a fare e non a raccontare di aver fatto, fonte di entusiasmo per tutti, libera. Da dove traeva tutta l'energia e la positivita' che brillavano nei suoi occhi e nel suo sorriso ? Betty con le mani che tremano per l'emotivita' prima di suonare, Betty che con tutti condivideva qualcosa della sua personalita' caleidoscopica.
Chi l'ha incontrata ha ricevuto qualcosa daa lei e ha conservato una lezione, un ricordo speciale. Era bellissimo sapere di potere attingere acqua direttamente alla sorgente, aveer informazioni da chi ha vissuto tutto sulla pelle. Betty, hardcore e dolcezza, un buffetto sulla guancia e una frecciatina aacida, insegnava con il suo comportamento cosa vuol dire rispetto. Betty ti chiamava per nome, allegra e sempre disponibile, se non aveva qualcosa da dare restava a casa. Poche persone l'hanno vista piangere, non era nel suo stile portare a spasso l'infelicita'. Nessuno riesce ad immaginare la fine di una creatura immortale gia' da viva, le fiamme l'hanno sempre preceduta, prima di ogni cosa vedevi la sua cascata di capelli rossi poi il suo sorriso rassicurante.
ci sarebbero state schiere di guerriri pronti a saltare nel fuoco per lei invece e' andata via da sola, discreta e scenografica come ha vissuto. Si era vestita di tutto punto era cosi' contenta, "facciamo la serata dark, io mi vesto da dark", era bellissima, vestito lungo, parrucca nera, brillantini di luce sugli occhi, baciava tutti con il suo sorriso, era felice di partire per le vacanze, continuava a dirlo, rimarra' per sempre nel posto che amava, se l'e' portato via con se' prima che lo facessero altri.
Non e' stata un'infamia del destino, per quanto sia stato cattivo, Betty era li', nel suo posto, carica di energia, dopo una bella serata tra amici. Come faceva a sintettizzare in se' gli opposti sempre in perfetto equilibrio? Si dice sempre bene di chi se ne va senza avvertire lasciando un vuoto palpabile. Ma questa volta e' diverso, noi lo sapevamo prima, noi tutti abbiamo pensato che fosse unica, l'abbiamo amata come una creatura meravigliosa quando era tra noi. Forse non glielo abbiamo detto abbastanza con le parole, ma parlavano le nostre facce, i nostri sorrisi quando posava le mani sulla consolle, allora accorrevamo richiamati dal tocco riconoscibile fra mille, tutti attorno a dirle, ballando, quanto l'amavamo. La musica e l'amicizia ci hanno tenuti assieme in questi anni, empatia e' quello che abbiamo sentito fortissimo da parte di tutti in questi giorni. I bambini dl giorno e i bambini della notte, pizzoli amici e vecchi amici, tekno e passi di break-dance, coca-cola nutella e jagermeister, e' surreale quello che e' accaduto nell'androne di sqott martedi': sorrisi e lacrime nascoste mescolate assieme, un grande dolore e un fortissimo attaccamento alla vita e poi la grandine a secchiate a imbiancare il cortile e tutti a guardarci increduli: ha trasformato le fiamme in cubetti di ghiaccio per dirci che il fuoco non le ha fatto male, questo abbiamo bisogno di pensare. Di tutte le persone che transitano in questa follia in cui ci siamo incontrati, era una delle poche che meritavano rispetto, che diceva resistance e viveva resistance. La prova che tutto e' realmente "possibile", come nelle idee. Perche' non finisca qui la carica di energia che aveva dentro e perche' la sua positivita' in futuro possa non solo tenerci compagnia ma anche raggiungere le persone che non hanno avuto il privilegio di conoscerla.
