Hamas espone pezzi di cadaveri di soldati israeliani uccisi alla folla di gaza...Nessun commento credo sia possibile

I miliziani palestinesi si fanno fotografare con pezzi dei corpi dei soldati uccisi ma non precisano le loro richieste
GAZA - L’organizzazione estremista palestinese Hamas ha reso noto di essere in possesso dei corpi o di parte dei corpi dei sei militari uccisi a Gaza nella mattinata di martedì in un attacco contro il mezzo blindato sul quale viaggiavano. «I resti dei vostri soldati sono nelle nostre mani - recita una dichiarazione attribuita alla Jihad islamica e ai "Martiri di al Aqsa" - e noi abbiamo le nostre richieste per la riconsegna nella zona occupata dai sionisti». Nella nota non si precisa però quali siano le condizioni per la restituzione dei corpi.

E invece sono possibili eccome, i commenti.

...per mostrare alla gente di Gaza stanca e disperata che gli Israeliani non sono robocop invincibili, nonostante tutto il loro spropositato armamento, e che Israele non è un'immenso Juggernaut inesorabile ma il suo cammino di morte può essere arrestato. Sono uomini anche loro, solo uomini. Anche se si comportano da belve aliene.
Chi di spada ferisce, di spada perisce.

Se questi giovani fatti a brandelli da una mina della lotta popolare di resistenza si fossero rifiutati di fare gli aguzzini per un Stato criminale come quello che mantiene Sharon al governo, non avrebbero fatto questa fine.
Tutt'alpiù nelle carceri israeliane, arrestati per diserzione e renitenza, avrebbero avuto molto tempo a disposizione per leggere e riflettere, imparare e maturare.

E se i miliziani si fanno fotografare con i corpi degli uccisi, dove l'hanno imparato tutto ciò? Da israeliani e americani, che da sempre si fanno fotografare sopra o a fianco del "nemico" ucciso e umiliato.
Democrazia esportata. I conti tornano.
Il raccolto di ciò che si è seminato.

Ora, qui al caldo, con vita relativamente comoda e un pò di soldi sufficienti per tirare avanti, posso parlare di pace e rispetto della vita del prossimo, anche di chi non la pensa come me.
Ma se mi avessero ammazzato amici e famiglia, e tolto ogni possibilità di guadagnarmi da vivere, sono sicura che anche dentro di me affiorerebbe LA BESTIA che chiede vendetta.

I carnefici fascisti osano chiedere "fairplay democratico" a chi viene minacciato, ferito, umiliato, massacrato ogni giorno?

hai espresso lo stato d'animo di chi sente che la misura è ormai colma. L'arroganza dei vari Bush, Sharon, Blair e sodali ci sta portando ad un punto di non ritorno.